Ragazzo taiwanese muore dopo aver giocato 40 ore consecutive a Diablo III

Un ragazzo taiwanese di nome Chuang è morto dopo aver giocato per ben 40 ore ininterrotte a Diablo III.

Il ragazzo si era recato in un’internet cafè dove, in una stanza privata, ha partecipato ad una sessione di gioco a partire dall’ora di pranzo di venerdì. Per due giorni consecutivi Chaung ha giocato continuamente, senza mangiare né bere, rimanendo da solo fino all’arrivo di un dipendente del locale, domenica mattina, che lo ha invitato a lasciare il café. Alzatosi, Chuang è crollato a terra in preda ad un collasso. La corsa in ospedale è stata inutile, il ragazzo è deceduto subito dopo il suo arrivo.

Blizzard ha rilasciato un comunicato in merito alla questione: "Siamo molto rattristati per la notizia, e i nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi amici in questo difficile momento. Non crediamo sia appropriato commentare quanto accaduto senza sapere effettivamente le circostanze in cui è avvenuta la tragedia. Pensiamo che nonostante stia ad ognuno di noi, ai propri genitori, ai custodi (degi internet café) determinare le abitudini di gioco, la moderazione sia fondamentale e la vita di tutti i giorni abbia la precedenza su qualsiasi tipo di divertimento."

Le cause del decesso sono ancora da accertare, ma le autorità sospettano che, dopo essere stato per così tanto tempo seduto, il ragazzo nel momento in cui si è alzato abbia avuto problemi cardiovascolari e abbia avuto un infarto. 

Condoglianze alle famiglia di Chaung da parte di Gamesource.
 

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