Resident Evil: Operation Raccoon City è in un universo parallelo
Masachika Kawata, produttore di Resident Evil 5, parla del nuovo capitolo della serie principale. Il gioco sarà ambientato tra Resident Evil 2 e Resident Evil 3, ma in un universo parallelo con varie modifiche più o meno visibili che potrebbero far storcere il naso ai vecchi fan legati alla storia originale.
Inoltre sono stati cambiati i controlli del gioco, prendendo spunto dagli altri sparatutto in terza persona apparsi in questi anni. Ricordiamo che anche dopo la prima demo giocabile di Resident Evil 5 al Tokyo Game Show molti si erano lamentati della mantenuta legnosità dei controlli, che comunque andavano bene per l’epoca di Resident Evil 4, e Capcom corse ai ripari promettendo di essere al lavoro per introdurre meccaniche più moderne e fluide senza però mantenere le promesse nel gioco finale. Probabilmente il gioco era in uno stato troppo avanzato per permettere davvero di fare una modifica così radicale, che avrebbe richiesto oltre alla modifica dei controlli anche il bilanciamento dei nemici, ricostruire i livelli e l’intelligenza artificiale di Sheva.
Nonostante questo siamo fiduciosi, unite alle parole di qualche giorno fa in cui non stanno cercando di sfuggire all’horror ma solo cercando nuove strade.
Non ci resta che aspettare l’E3, in cui credono di poter presentare qualcosa di più che immagini estratte dal trailer.