Resident Evil Requiem, modalità online scartata

Resident Evil Requiem è il nuovo capitolo targato Capcom che i fan e le fan di tutto il mondo stanno attendendo con il fiato sospeso. Dopo un’infinità di rumor, compresa una sorta di rivisitazione online, il team di sviluppatori ha finalmente dato un cenno e sono usciti ben due trailer. Il primo più completo del secondo che, a onor del vero, non dice o mostra più di tanto.

Questo nuovo gioco è il nono capitolo numerico di una delle saghe survival horror più amate di sempre e da quando è uscito Resident Evil Village (2021) i rumor su RE9 sono cresciuti esponenzialmente. Dall’ipotizzare un ritorno di Jill Valentine e Leon S. Kennedy, come abbiamo visto cooperare nel film CGI Death Island, all’idea di creare un RE open world o in modalità online, alcune cose sono state scartate altre meno.

I due trailer usciti fino a ora mostrano un’atmosfera in pieno stile RE, dove la paura e la tensione sono le nostre accompagnatrici per tutto il viaggio. La novità assoluta, però, è il personaggio principale: Grace Ashcroft, una nuova leva che però ha un cognome già sentito. Infatti la giovane è la figlia della giornalista Alyssa Ashcroft che abbiamo già conosciuto in Resident Evil Outbreak file 1 e 2 e che, come svela il primo trailer, è morta nel 2020.

Resident Evil Requiem, addio modalità online

Rumor a parte, il team di sviluppo di Resident Evil Requiem ha rivelato che in un primo momento stavano davvero pensando di creare un capitolo di RE online o open world. Tuttavia gli sviluppatori hanno desistito perché si sono resi conto che questo non era quello che i giocatori e le giocatrici appassionati/e della saga volevano davvero.

Il director Koshi Nakashini ha svelato che il team aveva anche impiegato del tempo per creare un Resident Evil open world o online, ma poi sono tornati sulla diretta via del classico che tutti ci aspettiamo proprio per accontentare i fan e le fan del franchise. Nell’ultimo aggiornamento fornito da Capcom pochi giorni fa, il producer Masachika Kawata ha rivelato che Resident Evil Requiem è un gioco offline single player.

La protagonista è Grace Ashcroft e per giustificare l’assenza di Leon hanno detto che volevano creare un’atmosfera paurosa e avevano bisogno di un personaggio che si spaventasse per ogni minimo rumore. Vedere Leon che si terrorizza per un secchio rovesciato non è realistico, quindi Capcom ha puntato su una giovane piuttosto fragile e facile allo spavento.

Resident Evil Requiem, quello che sarebbe dovuto essere

Resident Evil Requiem è previsto per il 27 febbraio 2026 e sarà disponibile su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC. Inoltre, si potrà provare la sua demo alla Gamescom prevista dal 20 al 24 agosto. Questa demo è stata già giocata da pochissimi fortunati e, infatti, alcune scene sono trapelate rivelando un’atmosfera in pieno stile RE. Tuttavia, ci sono ancora molti dubbi sulla trama del nono capitolo perché ancora non se ne sa nulla in proposito.

Sappiamo che è ambientato nel 2028 a Raccoon City e che Grace deve indagare su alcune morti sospette (un classico), però non si conosce ancora il fulcro della trama e questo potrebbe dare una svolta all’universo di RE (sia in negativo che in positivo). Ricollegandoci alla fine di Resident Evil Village, avremmo dovuto vedere Chris Redfield occupparsi della BSAA e della sua corruzione assieme a Jill Valentine (dato che sono due degli undici fondatori della BSAA).

Tuttavia, a quanto pare questa trama che in molti si aspettavano avendo finito RE8 non ci sarà. O almeno, non sembrano esserci le fondamenta per crearla (anche se tutto è possibile consocendo Capcom). Quel che è certo è che torniamo a RC dopo la sua distruzione, che Grace deve indagare a fondo su delle morti anomale e che in qualche modo lei è invischiata in progetti più grandi (a quanto sembra il suo sangue è “speciale”). Troppe congetture, però, quindi è meglio attendere altre news e sperare solo che Capcom non rovini tutto (Raccoon City è praticamente intoccabile, quindi attenzione!).