Resident Evil Requiem promette paura dall’inizio alla fine
Secondo il producer Masato Kumazawa, Resident Evil Requiem mira a spaventare i giocatori dall’inizio alla fine.
Capcom torna a puntare sull’horror puro con Resident Evil Requiem, il nuovo capitolo della celebre saga survival horror, annunciato per il prossimo 27 febbraio su PC, PS5, Xbox Series X|S e Nintendo Switch 2. In un’intervista esclusiva, il producer Masato Kumazawa ha spiegato che l’obiettivo del team di sviluppo è creare un’esperienza costantemente terrorizzante, riportando la tensione al centro del gioco e riducendo l’enfasi sull’azione che aveva caratterizzato gli episodi più recenti, come Resident Evil Village e Resident Evil 7 biohazard.
“Hai ragione nel dire che verso la fine della campagna sia Village sia RE7 diventano molto incentrati sull’azione, davvero AZIONE AZIONE AZIONE”, ha dichiarato Kumazawa. “Perciò con Resident Evil Requiem abbiamo deciso di assicurarci che fosse spaventoso fino alla fine.”
Il producer ha spiegato che la nuova formula di Requiem non si limita a spaventare continuamente i giocatori: al contrario, alterna momenti di azione a sequenze horror, aumentando l’impatto delle scene più inquietanti. “Faccio un esempio: hai una sequenza horror, poi aggiungi un po’ di azione. Inserendo questa pausa dall’orrore, la parte successiva risulterà ancora più intensa e spaventosa”, ha chiarito Kumazawa.
Questa scelta di design riflette un approccio più studiato e metodico alla costruzione della tensione, dove l’ordine degli eventi e la sequenza degli scenari diventano strumenti chiave per mantenere i giocatori immersi nella paura. Il team ha infatti dedicato molto tempo a valutare quali combinazioni di momenti horror e momenti d’azione fossero più efficaci, cercando di evitare la sensazione di saturazione tipica dei capitoli recenti della serie.
Oltre alla struttura del gameplay, continuano le speculazioni sulla possibile presenza di un secondo protagonista, un elemento che potrebbe aggiungere ulteriori strati di tensione e varietà narrativa. Se confermato, questo elemento potrebbe richiamare alcune delle dinamiche più apprezzate dei capitoli precedenti, dove la storia veniva vissuta da più punti di vista, aumentando il senso di immersione e la complessità dell’esperienza.
Resident Evil Requiem dovrebbe bilanciare le fasi di azione e horror
Con Resident Evil Requiem, Capcom sembra intenzionata a bilanciare con cura horror e azione, puntando a creare un’esperienza in cui la paura rimanga costante, ma mai monotona. I fan della saga e gli appassionati di survival horror potranno finalmente testare questa nuova visione a partire dal 27 febbraio, quando il gioco sarà disponibile su tutte le piattaforme principali.
In attesa del lancio, resta alta la curiosità su come il team riuscirà a coniugare il classico terrore da corridoi bui e creature mostruose con momenti di respiro narrativo e sequenze d’azione, in un equilibrio pensato per rendere ogni momento di gioco memorabile.