Save di Mass Effect 2 potenzialmente non importabile nel sequel
Casey Hudson, produttore di Mass Effect 2, ha voluto chiarire, parlando con Game Informer, un lato fin’ora solo accennato del rapporto fra i salvataggi del secondo e terzo capitolo della serie. I non amanti degli spoiler farebbero meglio a non leggere oltre.
Come alcuni già sapranno, in Mass Effect 2 è possibile, tramite una determinata catena di scelte, portare alla morte il protagonista Shepard. Quello che Hudson ha voluto specificare è che, se si sceglie di seguire la strada che porta inveitabilmente alla dipartita del protagonista, il salvataggio di gioco non sarà utilizzabile per iniziare una partita in Mass Effect 3. Di seguito le sue parole.
"Un morto è un morto. Mass Effect 3 è, come il resto della trilogia, la storia di Shepard. Se vi ritrovate con uno Shepard morto alla fine di Mass Effect 2, quel file non sarà importabile in Mass Effect 3. Ovviamente potrete giocare comunque a Mass Effect 3, ma dovrete creare un nuovo Shepard. Severo? Si. Non prenderemmo seriamente il concetto di una missione suicida se la morte non avesse le sue conseguenze."
Ricordiamo che lo sviluppo del terzo capitolo è già iniziato, e che lo vedremo nei negozi verso la fine del 2011.