Secondo Sony gli handheld Nintendo sono ottimi sostituti ai babysitter

Sebbene dall’era post Gamecube in poi, i portatili Nintendo abbiano letteralmente sbaragliato la concorrenza, e dominato finora nelle vendite, Sony sembra non si sia ancora stancata di sparare sui creatori di Mario. Sebbene PSP raccolga utenti prevalentemente nella d’età più giovane, Jack Tretton, presidente di SCEA, critica le console Nintendo, in particolare definendole come "ottimi strumenti da Babysitter".

Riferendosi alla linea Nintendo DS, Tretton descrive le conssole dual screen di Nintendo come "Game boy Experience" e aggiunge:
 
"La nostra visione di Gameboy  Experience è una sorta di strumento da babysitting, qualcosa che i bambini fanno per passatempo su un aeroplano, ma un ventenne non farebbe mai, non avrebbe rispetto per se stesso se lo facesse…"

Onestamente queste sono dichiarazioni che non possono far altro che farci sorridere, considerando che Sony stessa ammette che gran parte dei possessori di PSP sono giovani e giovanissimi, e considerando inoltre che Nintendo DS in tutte le sue incarnazioni ha venduto più del doppio di PSP (anch’essa in tutte le sue incarnazioni). Non è la prima volta che Sony critica così pateticamente la concorrente Nintendo, e sinceramente data la posizione da cui spara queste critiche, ci auguriamo sia anche l’ultima….