Secondo Ubisoft l’industria videoludica è in depressione a causa dei lunghi cicli delle console
In occasione del 25° compleanno della sua azienda, il fondatore e CEO di Ubisoft Yves Guillemot ha dichiarato che l’attuale generazione di console e il loro lungo ciclo di vita stanno causando una mancanza di creatività e innovazione in nuovi giochi.
"Se guardiamo alla storia del settore, vediamo che ci sono momenti in cui è giusto introdurre nuove IP e momenti in cui è più difficile. A questo punto del ciclo di vita delle console è possibile fare nuove IP, ma sarà tutto molto più interessante quando usciranno nuove console. Quello è il momento in cui i consumatori sono più aperti a provare cose nuove".
"Quando viene lanciato un nuovo formato, cerchiamo di utilizzare la nuova tecnologia per portare nuovi giochi e nuove idee ai nostri consumatori."
Secondo Guillemot, i grandi franchising diventano sempre più importanti quanto è più vecchia la console su cui girano, e meno spazio rimane per l’introduzione di nuovi marchi. Anche se il rilascio di periferiche di controllo del movimento e console portatile come il 3DS ha aperto alcune nuove opportunità, Guillemot ritiene che l’industria dovrebbe aggiornare l’hardware delle console statiche e "approfittare di avanzamenti tecnologici."
"I processori sono sempre più potenti, le schede grafiche sono passate, ci sono molte tecnologie che ci aiutano a fornire una migliore esperienza e aiuterà il settore a crescere," ha concluso.
Voi che cosa ne pensate di questo ragionamento?