Switch 2 poco supportata dai giochi Xbox? Reggie Fils-Aimé espone la sua opinione
L'ex-presidente di Nintendo of America si è mostrato "sorpreso" dai pochi giochi Xbox attualmente presenti sulla nuova ammiraglia della casa di Kyoto.
Reggie Fils-Aimé, ex-presidente di Nintendo of America, è tornato a parlare di Nintendo Switch 2 e, più nello specifico, dell’attuale supporto di Microsoft che sta offrendo alla piattaforma tramite la pubblicazione dei giochi Xbox.
Sappiamo bene come la strategia multipiattaforma adottata dal colosso di Redmond stia procedendo a vele spiegate. Gli arrivi di Forza Horizon 5 e di Gears of War: Reloaded su PlayStation 5 hanno rappresentato un evento storico per Microsoft e le esclusive Xbox di punta, così come il recente annuncio di Halo: Campaign Evolved anche per la piattaforma di Sony.
Questi nomi, tuttavia, non sono ancora giunti – o stati annunciati ufficialmente – su Nintendo Switch 2, il quale vedrà comunque l’arrivo di Indiana Jones e l’Antico Cerchio e Fallout 4 nel 2026. Mentre quest’anno è approdato Tony Hawk’s Pro Skater 3 + 4.
C’è però da sottolineare che in passato sul precedente Switch 1 sono arrivati giochi della franchigia Xbox, come Ori and the Blind Forest, Ori and the Will of the Wisps (assenti su PlayStation) Pentiment e Grounded, giocabili poi su Switch 2 tramite retrocompatibilità.
Switch 2 non abbracciato completamente da Xbox, per Reggie Fils-Aimé
Ciò non toglie comunque che al momento il supporto di Microsoft alla nuova ammiraglia di Nintendo resta basso, e Fils-Aimé è rimasto sorpreso da questo, nonostante le parole del CEO della divisione gaming Phil Spencer ribadiscono la volontà del colosso di Redmond di voler portare i giochi Xbox su Switch 2.
Parlando ai microfoni del portale The Game Business, l’ex-Nintendo ha esposto una sua opinione in merito alla situazione:
Sono stupito del fatto che Xbox non abbia ancora abbracciato completamente la piattaforma con il software. Certo, alcuni giochi potrebbero essere facilmente portati su Switch 2, e sono sorpreso che non ne abbiamo visti altri. Credevo che ce ne sarebbero stati un bel po’, soprattutto nel periodo che precede le feste di Natale. Per tutto l’autunno mi aspettavo un annuncio dedicato e sono sorpreso che non sia successo.

Sebbene Microsoft non sembri più in lotta con la concorrenza per quanto riguarda il lato hardware, pur essendoci stata una smentita ufficiale da parte della compagnia, Fils-Aimé crede che la divisione Xbox debba ancora fare dei passi in avanti per portare i suoi giochi su più piattaforme:
Penso che gli anni di concorrenza diretta siano terminati. Con gran parte del business di Xbox basato adesso sull’editoria, per definizione, sono un grande publisher di terze parti che produce anche hardware. Osservandolo da questo lato, non sono più in competizione diretta con PlayStation.
C’è da dire che hanno bisogno del supporto di Sony affinché i loro giochi raggiungano più persone possibili. Come ho detto prima, penso che sarebbe nel loro interesse trovare il modo per far sì che il software Xbox, oltre a Minecraft, arrivi sulla piattaforma Nintendo.
Da questo punto di vista, la guerra diretta è finita. Tuttavia, le persone hanno il budget limitato. Bisogna vincere per ogni soldo speso, per ogni minuto trascorso a giocare. Ci sarà sempre una guerra in corso. Forse sarà sotto la superficie, ma ci sarà sempre una battaglia per l’attenzione e per la visibilità.
Parole comprensibili quelle di Fils-Aimé, almeno giudicando lo stato attuale delle cose. Aggiungo che Switch 2 è arrivata sul mercato da pochi mesi ed è normale che debba ancora carburare dal punto di vista del software, che comunque potrà contare su buoni assi nella manica nel 2026 tra esclusive e terze parti. Anche perché, visto il successo di vendite della console raggiunto al lancio, non tutti vorrebbero perdere quel treno in movimento.