Touch My Katamari era un titolo per PS3
L’ultimo arrivo della popolare serie action puzzle Katamari, quel Touch My Katamari di cui vi avevamo già parlato, non era un titolo pensato per PS Vita, bensì un gioco destinato alla PS3. Lo rivela il producer Toshiyuki Nakanishi durante un press-tour nipponico, spiegando poi come siano stati condotti i lavori al momento della conversione.
Namco Bandai pensa sino da subito di mantenere l’analogia con il pad, per cui il gioco era stato concepito, destinando i due stick analogici di Vita alla gestione di gran parte delle dinamiche. La decisione di vertere sui controlli di tipo touch, sia sullo schermo che sulla superfice posteriore, viene adottata solo in seguito grazie alla riflessione dello staff, secondo il quale tutti gli acquirenti della nuova handheld avrebbero preferito controlli più intuitivi rispetto a quelli canonici.
Due profonde pecche della versione per PS Vita rimangono tuttavia la mancata integrazione del giroscopio e degli acceleromentri, sistemi entrambi sfruttati dai titoli del franchise destinati anche a dispostivi iOS. Lo riconosce Mr. Nakamura, il quale imputa l’assenza di queste feature alla mancanza di tempo.
Lo stesso Nakamura enfatizza però l’importanza del comparto sonoro, posto in risalto dai sistemi di PS Vita: 20 brani di artisti famosi che cambieranno a seconda della grandezza del nostro Katamari.