Una presunta mail di Gabe Newell rassicura sui dati delle carte di credito e annuncia copie gratis di Portal 2 e DOTA 2

Teniamo a precisare che questa notizia non è verificata, tuttavia riteniamo che abbia un certo grado di plausibilità in quanto Gabe Newell è solito rispondere personalmente ad alcune delle mail che riceve quando si sente in vena di farlo.

Per la rete sta infatti impazzando questo screen di una mail che sarebbe, condizionale d’obbligo, stata inviata da Gabe Newell in persona come risposta alla domanda di un utente sulle misure di criptazione adottate per i numeri delle carte di credito, dopo l’hack del forum di Steam di qualche giorno fa.
 


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Avremmo quindi due buone notizie:
dei dati criptati con un algoritmo sicuro come l’AES, con una chiave da 256 bit che è il massimo livello di sicurezza, sono inattaccabili, non importa quanto geniale sia la persona che ci mette le mani.

La seconda buona notizia è che per scusarsi dell’accaduto Valve si starebbe preparando a rilasciare per un certo periodo Portal 2 e DOTA 2 come gratuiti.

Il motivo per cui il tipo di criptazione utilizzata è considerato inattaccabile è che il miglior risultato ottenuto con una chiave AES di 256 bit non ha portato altro che un sistema teorico completamente irrealizzabile nella pratica, in quanto con la potenza di calcolo attualmente a disposizione il tempo necessario è incredibilmente alto, nell’ordine dei milioni di anni
 

E anche tenendo conto dello sviluppo dei computer, dovrebbero passare dei secoli prima di avere una potenza necesaria a scardinare una chiave di questo tipo in tempi accettabili, e stiamo comunque parlando di dei cluster di moltissimi computer, ovvero di qualcosa a cui è molto difficile avere accesso.

D’altronde l’AES a 256 bit è utilizzato ufficialmente da molti governi, tra cui quello degli USA, per cripttare i file classificati come TOP SECRET

Dobbiamo però parlare anche di quei piccoli indizzi che portano all’idea che la mail non sia vera: perché Gabe avrebbe deciso di ammettere che i dati delle carte di credito sono stati trafugati prima di fare un annuncio ufficiale? E’ vero che ha già fatto in passato qualcosa del genere, ma allora non c’era in gioco la credibilità dell’azienda. E perché parla di leggi della fisica?

Se anche la mail dovesse rivelarsi falsa, vorremo comunque provare a rassicurare i nostri lettori che sono iscritti a Steam affermando che è molto probabile che Valve abbia usato comunque una criptazione AES a 256 bit.

Certo, ci si aspettava che anche Sony lo avesse fatto…

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