Fantasy Tennis – Recensione Fantasy Tennis

Mai nome si rivelò così aderente ai contenuti di un videogioco. Fantasy Tennis è un gioco di tennis come tanti altri, ma fantasy. Dimenticatevi le platee ordinate ed educate, l’arbitro che gentilmente richiama i giocatori, le racchette e le gonnelline delle tenniste: in FT saranno sostituite da palle di fuoco, strani animaletti e pozioni curative. Sembrano due mondi totalmente lontani ma, come vedremo, questo coag sportivo riesce a fonderli in maniera perfetta, o quasi, il tutto con un client tradotto in italiano per i meno anglofili.
 

 
Un tennista, mille campi

Presumendo che il gioco del tennis lo conosciate tutti, andiamo a vedere come questo titolo lo declina in varie salse. Le modalità di gioco si dividono in due grandi gruppi: PvE e PvP. Nelle sessioni PvE ci scontreremo contro una lunghissima serie di avversari controllata dal computer, in partite di difficoltà sempre crescente. Da queste otterremo numerosi oggetti, soldi ed esperienza, e vedremo in seguito a cosa serviranno. Nelle partite PvP invece dovremo affrontare i singoli match contro avversari in carne ed ossa, molto più agguerriti e combattivi. E’ infatti buona norma non passare troppo tempo nelle sessioni single player, o si rischierà di giocare contro player umani aspettandoci le stesse reazioni (piuttosto schematiche e scontate) con cui l’IA rispondeva alle nostre mosse. Anche in questa modalità si competerà per acquisire soldi, esperienza e materiali vari. Sia per il PvP che per il PvE esistono diverse tipologie di match che vi metteranno in condizione di affrontare sfide totalmente diverse da qualsiasi gioco di tennis abbiate mai giocato; veniamo quindi ad analizzarle nel dettaglio. Le più vicine alla realtà saranno il singolo e il doppio Basic che, a parte schiacciate atomiche e qualche mossa esagerata, si svolgeranno come un qualunque match di tennis dovrebbe fare. Passando invece alla modalità Battle, potremo usufruire di numerosi bonus particolari che compariranno sul terreno di gioco. Il nostro obiettivo non sarà infatti segnare il maggior numero di punti, bensì eliminare l’avversario: ogniqualvolta si metterà a segno un punto, l’avversario perderà punti vita e di fatto concentrarsi sulla palla sarà un buon modo per infliggere una buona quantità di danni. Ciononostante attacchi come palle di fuoco, mine e meteore si riveleranno basilari per vincere questo tipo di match, tanto quanto gli strumenti difensivi come scudi e pozioni. Inoltre, avremo il supporto dei Guardian che si occuperanno della battuta al posto nostro, aumentando ulteriormente il già frenetico ritmo di questa modalità. 
 


 

Infine vi è una modalità che vi permetterà di fare un match doppio contro un player umano, avendo entrambi come compagno un mostriciattolo. Questo potrà essere acquistato nello shop e ve ne saranno più tipi diversi.
Venendo al gameplay vero e proprio, FT non inventa nulla e si rivela un titolo intuitivo piuttosto facile anche da giocare. Le mosse saranno ridotte al minimo indispensabile e la fisicità dei personaggi è ridotta, è quindi certo che se cercate una simulazione realistica avete sbagliato titolo. Resta il fatto che con avversari ostici il gioco rivela un buon potenziale, mettendovi di fronte a sfide all’ultimo punto.


Crafting, housing e avatar shop

Come la maggior parte dei Coag F2P, anche Fantasy Tennis si avvale di un avatar shop in cui poter spendere i risparmi accumulati nei match vinti. Potrete acquistare equipaggiamenti vari, racchette, pergamene per lanciare magie durante i Battle match e altre varie cosette che scoprirete da voi. Ovviamente, come da tradizione, alcuni oggetti saranno acquistabili solo tramite il cash scambiato in soldi veri.
Ci vengono messe a disposizione due ulteriori features, abbastanza insolite in un gioco di tennis: il crafting e l’housing. Il primo ci permetterà, grazie ai materiali raccolti, di creare oggetti utili per aumentare le nostre performance in game; non aspettatevi comunque nulla di complesso od immersivo. L’housing invece vi permetterà di personalizzare uno spazio dedicato abbastanza piccolino con oggetti d’arredo di vario tipo. Seppur non siano niente di eccezionale, ampliano il titolo e ne confermano l’ottima realizzazione.
 

 

In definitiva, Fantasy Tennis si conferma un ottimo coag sportivo, al pari dei colossi storici come Albatross. E’ ottimo come casual game ma si presta anche a sessioni piuttosto lunghe senza risultare esageratamente ripetitivo. L’unico vero problema si rivela forse l’item shop, un po’ troppo avvantaggiante per i paganti che risulteranno sempre in netto vantaggio sui non paganti.

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

  • Project Motor Racing Recensione

    Project Motor Racing Recensione

    All’annuncio di Project Motor Racing molti son sembrati scettici, sapendo del coinvolgimento di GIANT Software, nota per Farming Simulator 25 – potete leggere la recensione di Highlands Fishing qua. Noi l’abbiamo giocato a lungo e siamo pronti a dirvi la nostra. Andiamo in pista! Project Motor Racing Recensione Che questo fosse il mese dei simulatori…

  • Anno 117 Pax Romana Recensione

    Anno 117 Pax Romana Recensione

    Sviluppato da Ubisoft Mainz, Anno 117 Pax Romana porta la storica serie Ubisoft in un’epoca inedita, quella della Roma imperiale, mantenendo il fulcro del gameplay sulla gestione della propria città e delle relative meccaniche sociali, integrate però con una crescente attenzione all’aspetto culturale. Anno 117 Pax Romana Recensione – Una campagna breve ma intensa Anno…

  • Painkiller Recensione

    Painkiller Recensione

    Painkiller 2025, che in altro modo non potrei definire, è un concreto pastrocchio ludico che presenta un bel gunplay e delle idee pure ottime quando si tratta di sparare e basta. È sul resto che pecca in modo esemplare, facendo leva sui tipici errori che contraddistinguono sovente certe produzioni. Painkiller Recensione Quando penso a un…

  • Terminator 2D NO FATE Recensione

    Terminator 2D NO FATE Recensione

    Terminator 2D: NO FATE doveva necessariamente comparire nella mia libreria Steam, al primo avvio, lo ammetto, ho provato quel sussulto che solo i veri appassionati della saga possono capire. Quindi quale miglior occasione di recensirlo per voi? Terminator 2D NO FATE non è il classico tie-in cinematografico buttato lì per speculare sul franchise, ma di…

  • Octopath Traveler 0 Recensione

    Octopath Traveler 0 Recensione

    Avete mai pensato “giocherei proprio questo videogioco, se sono non fosse un gacha”? Ebbene, Octopath Traveler 0 è il primo esempio che io abbia mai giocato di titolo mobile re-interpretato come avventura single player per console e PC. Sebbene Octopath Traveler Champions of the Continent non sia esattamente in cima alla mia lista di gacha…

Lascia un commento