Super Mario Galaxy 1+2 Recensione
Super Mario Galaxy è uno dei titoli più importanti della sua generazione. Un platform che ha ridefinito il suo genere e che, con i suoi 2 capitoli, vanta un modestissimo 97 su Metacritic, con entrambe le sue iterazioni.
Sicuramente tutti voi che state leggendo questo articolo avrete giocato o perlomeno visto in qualche modo questi 2 capolavori assoluti: anche solo per l’impatto culturale che Mario Galaxy ha avuto sull’industria, è matematicamente impossibile non averne mai sentito parlare.
E finalmente Nintendo, 13 anni dopo aver cessato la produzione della rivoluzionaria Wii, console che ospitava il titolo, ha deciso che è l’ora di far godere questa gemma dell’intrattenimento videoludico anche alle nuove generazioni, senza la necessità di recuperare un hardware vecchio di 19 anni e ormai fuori produzione.
Infatti Super Mario Galaxy 1 e 2 è in arrivo su Nintendo Switch, e anche sulla nuova Nintendo Switch 2. Nonostante la comunità videoludica sia concorde sul fatto che servisse un modo per godersi Galaxy anche su piattaforme moderne, l’annuncio non è stato privo di polemiche: da un titolo enorme come Super Mario Galaxy era lecito aspettarsi di più, e non soltanto un porting sulle console di nuova generazione.
Un altro forte punto di contesa è il prezzo: molti videogiocatori hanno ritenuto eccessivi i fantomatici 70 euro per acquistare entrambi i giochi, visto che di fatto parliamo degli stessi titoli di 15 anni fa ri-confezionati senza alcun ritocco. Ma vi anticipo già che in realtà non è proprio così.
Un semplice porting, o qualcosa di più?
Durante il Nintendo Direct di questo mese il titolo è stato presentato come un semplice porting con qualche feature aggiuntiva, con l’esperienza sostanzialmente uguale a quella originale, se non per il supporto agli Amiibo e la modalità assistita.
Quello che però Nintendo si è dimenticata di mettere in evidenza, è che la grafica è stata pesantemente migliorata in confronto alla sua controparte originale, tanto da farmi ammettere che il titolo offre uno degli upscaling migliori che io abbia mai visto.
L’intero comparto grafico è stato pesantemente modernizzato, e soprattutto su Switch 2 i risultati si vedono molto, con la qualità dei modelli nettamente superiore a quella originale e l’intera esperienza visiva molto più definita e nitida.
Ciò mette pesantemente in risalto l’art direction di Super Mario Galaxy, dandogli lo splendore che si merita, e facendoci godere ancora di più i suoi incredibili “paesaggi”.
Considerando il quadro finale, il lavoro svolto è più vicino a una remastered che a un porting: mi sento quasi di paragonarlo alle 2 remastered di Tomb Raider, anche se lì c’è stato oggettivamente più lavoro visto che si è trattato di svecchiare un gioco decisamente più vetusto, ma ciò non significa che Nintendo abbia fatto un pessimo lavoro, anzi è tutto il contrario.

Però sarebbe stato gradito qualche contenuto in più
In questa sezione vi avrei potuto parlare di quanto Super Mario Galaxy sia un opera senza tempo, e che sia perfetta già così come è ora… e invece no: risulterei profondamente ipocrita nel fare un affermazione del genere, perché oggettivamente su questo lato Nintendo si poteva impegnare di più.
Oltre alla già citata modalità assistita, alla colonna sonora digitale, al supporto agli Amiibo e a un diario di Rosalinda aggiornato, il titolo manca di qualsiasi altra forma di contenuto aggiuntivo.
Questo è il punto secondo me più critico di questa raccolta, perché vista la decisione di proporla a un prezzo che è tutto tranne che low budget, era decisamente lecito aspettarsi una qualche forma di contenuto aggiuntivo che giustificasse l’esborso.
Qualche livello tagliato, qualche power up in più, o anche – perché no – qualche stella aggiuntiva nei livelli già presenti: tutto questo è completamente assente dal titolo ed è un vero peccato.
Persino con il porting di Kirby Return to Dreamland (Adventure Wii in Europa), Nintendo aveva aggiunto una buona dose di contenuti, come una modalità completamente nuova in cui impersonare Magolor. Ma qui nulla, se non un grande sfoggio di pigrizia per un gioco che basa il suo successo principalmente sull’effetto nostalgia. Un peccato constatare come così tante potenzialità siano state buttate al vento.

Un prezzo ingiustificabile
Ed eccoci al punto più critico: per quanto Super Mario Galaxy 1 e 2 siano dei capolavori dell’industria indiscussi, per quanto Nintendo abbia fatto un ottimo lavoro con il comparto grafico, modernizzandolo e rendendolo molto più appetibile, un prezzo di 70 euro per entrambi (e comunque di 40 euro per uno dei 2) è inaccettabile.
Non è possibile che per un upscale grafico (seppur ben fatto) di un titolo uscito molti anni fa come Super Mario Galaxy 1 e 2, una persona debba esser disposta a pagare il prezzo di un Clair Obscur o di un Baldur’s Gate 3.
Di solito non sono una persona che si mette a puntare il dito contro il prezzo di un prodotto – soprattutto se di ottima fattura come in questo caso – però ci troviamo di fronte a un precedente veramente eclatante: persino le già citate remastered di Tomb Raider, che hanno sicuramente richiesto molto più lavoro di questo porting, vengono proposte a un popolare prezzo di 30 euro per tutti e 3 i giochi.

Super Mario Galaxy 1+2 è un’occasione sprecata
Purtroppo questo è il prodotto finale. È un vero peccato che Nintendo non ne abbia approfittato per inserire qualche aggiunta ai due Mario tra i più belli di sempre, considerando che almeno nel breve termine non ne vedremo un remake o una versione con ulteriori contenuti.
Questa poteva essere un’occasione per Nintendo per rilanciare la serie in grande visto anche l’imminente uscita del film, ma nulla. Purtroppo ci troviamo di fronte a un prodotto duplice: tanto occasione imperdibile per i nuovi gamer che non hanno mai provato i due Mario Galaxy, quanto insipida occasione sprecata per i fan di vecchia daata che avrebbero sicuramente apprezzato qualche novità.
Vi rimando al nostro editoriale sul Nintendo Direct per recuperare tutte le novità di quella presentazione. Nel caso in cui siate interessati all’acquisto di Super Mario Galaxy 1 + 2, trovate invece qui la pagina del My Nintendo Store della raccolta.
Un porting che poteva riportare in auge due titoli leggendari, che però per pigrizia di Nintendo si limita a riportare il gioco 1:1 senza applicare alcuna aggiunta o modifica.
Pro
- Finalmente abbiamo entrambi i Galaxy su una console moderna
- Il titolo ha un ottimo up scale grafico
Contro
- Il titolo è privo di qualsiasi aggiunta importante
- Il prezzo di 70 euro è ingiustificabile