Anteprima dei prodotti SAMSUNG ODYSSEY a GAMESCOM 2024
L'evento GAMESCOM 2024 a Colonia non è solamente gaming puro, ma anche gli ecosistemi che, pensando sempre a restituire qualità e performance, girano attorno al videogioco, come Samsung, presente sullo showfloor.
Se ti dico “SSD per PlayStation 5”, a che marca pensi? Bingo, proprio Samsung, ma l’azienda coreana non è solo SSD, anzi.
Non sono qui per parlarvi di SSD, infatti, ma di alcuni monitor da gioco della linea Odyssey di Samsung, presente sullo showfloor Gamescom 2024 con gli Odyssey 3D, monitor che intendono offrire una vera esperienza 3D ma senza occhiali, e i nuovi elementi della linea Odyssey OLED G9.
Samsung Odyssey @ Gamescom 2024 | 3D immersivo, senza occhiali, ma non solo
Gamescom 2024 ospita oltre 1400 espositori, e Samsung ha voluto dare il giusto spazio ai nuovi monitor, con uno stand di 800 metri quadri, il più grande di sempre per l’azienda. Lo racconta anche Hoon Chung, Executive Vice President dell’Enterprise Business Team, Visual Display Business di Samsung Electronics:
“Siamo entusiasti di presentare il nostro monitor da gioco 3D senza occhiali alla Gamescom, la più grande fiera mondiale dedicata ai videogiochi. Samsung si impegna a mantenere la leadership nel mercato dei monitor da gioco premium sviluppando continuamente tecnologie all’avanguardia che migliorano l’esperienza di gioco”
Personalmente sono sempre stato un pessimo target per i monitor 3D, soprattutto durante il tentativo del mercato esteso di farlo diventare “the thing” un decennio fa, ma allo stand Samsung sono stato molto vicino al ricredermi. No, non sono ancora diventato il target di questo tipo di prodotti ma, se prima era la loro validità a farmi dubitare della loro utilità, ora la tecnologia è così seamless da generare in me onesta curiosità, complice una serie di monitor che al CES 2024 ha conquistato il premio di “Best of Innovation nella categoria Gaming & eSports“.
Due sistemi in combo per un immagine sempre adatta ai nostri occhi
Sono due i sistemi all’attivo nella generazione di questa immagine 3D senza occhiali: l’Eye Tracking e il View Mapping. Entrambi agiscono ovviamente sull’immagine a schermo, il primo monitorando il movimento dei nostri occhi, il secondo regolando l’immagine per migliorare relativamente la percezione della profondità.
Parlavo di curiosità, prima, e questa deriva personalmente proprio dal funzionamento così efficace di questa tecnologia. Non c’è impegno da parte dell’utente, e l’assenza di frizione è costantemente l’ostacolo e la delizia degli UX designer come me.
Considerando che il 3D può stancare o che esistono giochi o contenuti che non si vogliono consumare forzatamente in 3D, l’Odyssey 3D può passare facilmente dalla modalità 2D a quella 3D, se lo si vuole. I formati disponibili sono il 27″ (da me provato lì in fiera) e il 37″; entrambi sono monitor 4k, 165 Hz, con tempo di risposta grigio-grigio di 1 ms, tutte caratteristiche che, come prevedibile, restituiscono un gameplay fluido e senza interruzioni.
Per i giganti ingobbiti e sensibili ai framerate come me Samsung fa di più, offrendo la possibilità di regolare il monitor in altezza e inclinazione, oltre ovviamente a una porta DisplayPort 1.4 (perfetta per il mio monitor secondario Pro Art) e due porte HDMI 2.1 (per console e primo monitor, ad esempio), senza dimenticare il FreeSync Premium, la versione AMD del VRR (la Variable Refresh Rate Technology che permette di evitare l’interruzione dell’immagine dovuta ad un disallineamento di refresh tra monitor e scheda video).
Nonostante fossi lì più per i monitor che per i giochi provabili su di essi, non posso non parlarvi lateralmente dell’esperienza di gioco che Samsung ha deciso di offrire: ci dedicherò in un’anteprima dedicata, ma sto parlando di inZOI di KRAFTON, il life sim che molti stanno paragonando a The Sims ma che, vi assicuro, ha molto di più da offrire.
I nuovi Odyssey OLED
Ripartendo dai giochi, chi meglio di HoYoverse e il suo stile visivo che tutt’oggi continua a sorprendere (stranamente più con Genshin Impact che con i prodotti più recenti) per rendere protagonisti dello stand i nuovi monitor della linea OLED G6, Neo G9 e G8?
Se infatti è World of Warcraft The War Within il centro dell’attenzione della parte dello stand dedicata agli Odyssey Neo G9 e OLED G9, con monitor ultralargo e display ad alta risoluzione, sono stati i colori di Genshin a diventare ancor più brillanti protagonisti grazie all’Odyssey OLED G8 e alla sua frequenza di refresh di 240 Hz.
Non ho potuto metterci mano per la grande quantità di persone ansiose di provare i monitor e alcuni dei giochi, ma ho adocchiato un Odyssey Neo G9 da 57″ che stava venendo utilizzato da una streamer, e ho realizzato nuovamente che non c’è davvero mai limite alla quantità di schermo che può risultare utile per gestire molteplici applicazioni con tranquillità.
Samsung amplia quindi la linea Odyssey OLED con 3 nuovi modelli: Odyssey OLED G95SD, G93SD e G85SD. I primi 2 sono monitor 32:9 QHD, quindi 5.120 * 1.440, con refresh di 240Hz e tempo di risposta GTG di 0,03ms. L’Odyssey G85SD è invece un 21:9 34” con risoluzione QHD (3.440 * 1.440), una frequenza di aggiornamento di 175Hz e un tempo di risposta GTG di 0,03ms.
I nuovi modelli Odyssey OLED incorporano la tecnologia proprietaria OLED Safeguard di Samsung per prevenire le bruciature e la tecnologia OLED Glare Free per ridurre al minimo il riflesso della luce, garantendo un’esperienza visiva superiore.
Impressioni sullo showfloor
Personalmente non giustifico mai spese assurde per l’acquisto di cose che non valgono lo sforzo economico, ma esistono prodotti e brand per i quali il discorso si spegne ancora prima di sorgere, e Samsung è decisamente uno di questi. Io stesso ho comprato un Samsung Ultra Wide meno di un decennio fa, ed è un monitor che ancora si comporta benissimo, permettendomi di gestire più tab e app senza troppi sacrifici.
Nel tempo, e soprattutto di fronte ai colori del Pro Art che uso come secondario, ho iniziato a percepire di volere e avere bisogno di più, e lo stand Samsung presente in Gamescom 2024 mi ha dimostrato che, mentre io mi accontentavo, Samsung non l’ha fatto e ora offre più e più elementi di una lineup pronta a gestire i bisogni di molti, se non di tutti.
L’Odyssey Neo G9 da 57″ in particolare ha da subito catturato la mia attenzione, è vero, e dopo aver sorriso per quanto bene funziona la tecnologia 3D senza occhiali degli Odyssey 3D, ho passato molto del mio tempo allo stand di fronte al G8, complice anche la combo perfetta della qualità visiva, refresh alto e Genshin Impact a schermo.
Se dovessi consigliarti di concentrare la tua attenzione su uno solo di questi prodotti, è probabilmente proprio il G8 quello su cui ti spingerei, perché non sembra solo un ottimo monitor, ma sembra versatile rispetto alle necessità di un utenza medio-alta e i suoi bisogni. Se ancora non ti fidi e vuoi saperne di più, resta su queste pagine per la recensione di alcuni di questi prodotti.