XPG Infarex M20 Gaming Mouse – Recensione

Il mondo dei mouse da gaming è estremamente vasto, offrendo una moltitudine di prodotti in grado di soddisfare i bisogni di qualsiasi utente, sia per forma ergonomica, sia per fascia di prezzo, che per tipologia di connessione. La gamma è estremamente vasta perché il mouse è la periferica più personale che esista: la dimensione, il peso e la tipologia di impugnatura per la quale è pensata questa periferica incideranno notevolmente sulla comodità di utilizzo. In questa recensione andremo a parlarvi di un mouse da gaming dotato di sensore ottico e illuminazione RGB ad un prezzo veramente irrisorio: si tratta di XPG Infarex M20.

La confezione del mouse è estremamente basilare. Il colore predominante è il nero con dei dettagli rossi, tipici delle altre confezioni marchiate XPG. Nella parte frontale troviamo un’immagine del prodotto con il relativo nome. Nella parte posteriore troviamo un’altra immagine con annesse tutte le caratteristiche tecniche come il numero di DPI, la presenza di tasti programmabili e della illuminazione RGB. Trattandosi di un Mouse economico, il bundle è molto scarno, troviamo infatti solo un manuale di istruzioni.

XPG Infarex M20 è un mouse di tipo Wired quindi dotato di cavo ricoperto da del nylon intrecciato in modo da renderlo più resistente e durevole nel corso del tempo. Le dimensioni sono nella media degli altri mouse da gaming ed è in grado di adattarsi a qualsiasi tipologia di mano e impugnatura. Le dimensioni effettive sono di 132 x 69 x 43,5 mm per un totale di 160 grammi: di certo non un peso piuma, ma risulta essere ben bilanciato.

La struttura di XPG Infarex M20 è costituita completamente da plastica di colore nero opaco, che difficilmente attirerà le nostre impronte. Nella parte superiore troviamo i classici pulsanti, ovvero il tasto sinistro, il tasto destro, la rotella ricoperta di gomma, il pulsante centrale e un pulsante per selezionare i DPI. Quest’ultimo pulsante servirà anche per cambiare colore ai vari LED. Nella parte posteriore, ovvero quella dove andremo ad appoggiare il palmo, troviamo il logo XPG, ovviamente illuminato.

Nel lato sinistro troviamo due pulsanti programmabili, che di default su Windows verranno utilizzati come tasti indietro e avanti. Troviamo inoltre una striscia LED RGB la quale correrà lungo tutto il profilo del mouse. Nella parte inferiore di XPG Innfarex M20 troviamo il sensore ottico da 5.000 DPI, un pratico switch per selezionare la frequenza di pooling e un ulteriore switch per accendere e spegnere i LED. Nel lato destro non trova invece posto nessun tasto.

Sotto i tasti di plastica troviamo degli Switch OMRON in grado di resistere fino a un massimo di 20 MLN di click e quindi garantire una notevole durata e vita del mouse. Trattandosi di un mouse economico, non è prevista la possibilità di cambiare gli switch. Il sensore ottico è in grado di raggiungere i 5.000 DPI massimi e troviamo diversi profili già installati all’interno del mouse. Possiamo scegliere tra 5 profili diversi, dove ad ognuno corrisponde un colore di illuminazione e un numero di DPI differente. Non abbiamo nessun software di supporto, quindi non potremo cambiare l’illuminazione di XPG Infarex M20 a nostro piacimento, come non potremo selezionare degli step diversi di DPI. Come già anticipato possiamo selezionare il livello di pooling rate tramite lo switch che troviamo nella parte inferiore del mouse. Troviamo tre step 250/500/1000 Hz.

Abbiamo provato XPG Infarex M20 con diverse tipologie di giochi e anche con diverse applicazioni, mantenendo i DPI a 1.600 e Pooling Rate a 1.000 Hz. Per essere un mouse economico si è dimostrato estremamente valido, con una buona rapidità soprattutto per quanto riguarda gli switch. Nonostante non possiamo impostare un intervallo di DPI personalizzato, quelli offerti da XPG ci hanno permesso di trovare in breve tempo il giusto Setup. Negli FPS si è dimostrato essere all’altezza, con una rapidità e precisione degna di mouse più costosi. Nei giochi di ruolo, specialmente gli MMORPG, XPG Infarex M20 si è dimostrato altrettanto valido, anche se la sola presenza di due pulsanti laterali programmabili ci ha procurato qualche svantaggio, ma vi ricordiamo che il prezzo del mouse si aggira attorno alla trentina di euro, e per questa cifra è difficile pretendere di più. In applicazioni come Adobe Photoshop e Autodeks Inventor il mouse si è dimostrato ottimo, rivelandosi anche in questo caso molto preciso; i due pulsanti laterali, in questo caso, si sono rivelati molto utili per impostare i comandi più spesso utilizzati.

XPG Infarex M20 è si un mouse economico, ma rappresenta un buon inizio per tutti i giocatori che vogliono un buon prodotto senza spendere delle cifre esagerate. Troviamo a bordo un sensore ottico da 5.000 DPI, una illuminazione RGB, uno switch per selezionare il Pooling Rate desiderato. Gli switch OMRON si fanno sentire, soprattutto nei giochi frenetici come possono essere gli FPS dove è richiesta una discreta velocità d’azione. Il peso non è proprio contenuto, visto e considerato che al giorno d’oggi vanno di moda mouse con struttura bucherellata a nido d’ape in modo da avere sotto la mano un numero inferiore di grammi, ma risulta essere ben bilanciato e difficilmente ci troveremo con il polso affaticato. L’ergonomia e le dimensioni adottate rendono XPG Infarex M2o compatibile con tutte le mani e le tipologie di impugnatura. 

Se siete alla ricerca di un buon mouse dal prezzo estremamente contenuto e senza rinunciare alla illuminazione RGB, potete acquistare XPG Infarex M20 a un prezzo di circa 32€.