Abbiamo provato The 7th Guest VR

Prime impressioni sul celebre single player anni '90 The 7th Guest, arricchito dalla tecnologia VR che offre una intensa storia immersiva.

The 7th Guest VR

In queste poche righe vi racconterò le mie impressioni su The 7th Guest VR, nuovo titolo single player firmato Vertigo Games, che ricalca l’omonimo celebre videogioco degli anni novanta, portandoci a scoprire nuovi segreti nascosti nei meandri di una inquietante magione.

The 7th Guest VR: Un po’ di storia

The 7th Guest è un titolo che vede la sua nascita nei primi anni ’90, uno dei primi pubblicati in versione CD-ROM invece che Floppy Disk data l’elevata mole di filmati digitalizzati presenti. In questo gioco, Virgin Games ci porta a esplorare una misteriosa villa, risolvendo rompicapi delle più disparate tipologie nelle sue stanze per scoprire gli oscuri segreti nascosti al suo interno.

La versione di The 7th Guest VR in uscita nel 2023 avrà una marcia in più rispetto al suo progenitore: il giocatore può infatti immergersi completamente nel gioco tramite il suo visore, affrontando gli indovinelli “dal vivo” e “toccando con mano” elementi e dettagli dell’ambientazione.

Inoltre il sistema permette di scegliere la modalità gioco: si potrà giocare in piedi, oppure comodamente seduti. La qualità delle texture, assieme alla moltitudine di dettagli, rende l’esperienza di gioco in The 7th Guest VR molto immersiva e invoglia l’esplorazione in cerca di curiosità e particolarità.

The 7th Guest VR
The 7th Guest VR

Incipit narrativo

L’avventura, che abbiamo avuto modo di affrontare in anteprima, ha inizio su una barca pronta ad approdare sulla costa dove è costruita la magione. Proprio al momento dell’attracco, troveremo appesa sulla prua del nostro mezzo una lanterna, oggetto che ci accompagnerà per tutta la durata della nostra esplorazione. Se usata per illuminare oggetti o luoghi, questi mostreranno una realtà nascosta o verranno riportati al loro stato passato, aiutando il giocatore nella risoluzione gli indovinelli.

Altra caratteristica interessante è l’impegno nell’inserire tantissimi dettagli visibili esclusivamente tramite la luce dalla lanterna, come ad esempio dei quadri che una volta illuminati daranno sfoggio di una loro versione più raccapricciante e abominevole.

Non è presente un vero e proprio tutorial iniziale, se non una breve spiegazione delle capacità della lanterna e qualche fondamento della trama. I comandi sono intuitivi come per ogni gioco in realtà virtuale. Inoltre, non essendoci altro se non l’analisi degli elementi negli scenari, i comandi da dover presentare non sono poi molti.

Muoversi nel mondo

L’ambientazione risponde bene se per osservare ci si avvicina molto con il visore agli elementi dello scenario. Tuttavia, ci è capitato che, muovendoci tramite proiezione del puntatore (e non con la levetta analogica del pad), finissimo per errore bloccati in una texture di muri o mobilia. Nulla che non venisse risolto dopo qualche tentativo di muoverci nuovamente e che probabilmente verrà sistemato per la release finale

La difficoltà degli indovinelli affrontati non è molto alta, trattandosi comunque di un livello iniziale. Gli elementi per raggiungere la soluzione sono spesso nascosti nell’ambiente circostante oppure la chiave è nell’usare determinati oggetti in determinati modi. Risolvere alcuni enigmi consente di ottenere nuovi strumenti, tramite i quali risolvere l’indovinello successivo o, chissà, magari quello di fine gioco.

Unica pecca che abbiamo trovato in questa nostra run dimostrativa, è la totale assenza di hint da parte del sistema: se si rimane bloccati in un punto, si dovrà sbattere la testa in cerca di una soluzione, provando tutto ovunque nella speranza che sia la strada giusta. Essendo un gioco con una varietà di oggetti di scena molto ampia, spesso non si capisce spesso se essi siano meri oggetti dello scenario oppure elementi utili alla risoluzione di un indovinello nella stanza.

Le mie impressioni su The 7th Guest VR

In conclusione, l’esperienza è stata molto piacevole e divertente. Alcuni momenti un po’ oscuri hanno mantenuto l’ambientazione dark e misteriosa sempre presente. Non vediamo l’ora che The 7th Guest VR esca ufficialmente così da poter continuare a esplorare la magione e scoprire finalmente tutti i suoi segreti!

Vai alla scheda di The 7th Guest VR
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