E3 2018: Serious Sam 4: Planet Badass – Anteprima
La Lada Riva è un modello di auto russa famosa per le sue innumerevoli apparizioni su YouTube nonché per aver mantenuto presso che inalterato il suo design per decenni. Dopo tutto, perché cercare di cambiare qualcosa che funziona? Analogamente, sarebbe ridicolo vedere un videogioco come Serious Sam diventare un battle royale, un simulatore tattico, o un gioco con una storia profonda, non credete? Proprio per questo, Serious Sam 4: Planet Badass è esattamente il tipo di gioco che ogni fan di Serious Sam vorrebbe: ricco di battute ignoranti, costellato di armi che sfiorano il ridicolo, pieno di nemici. Tanti nemici. Moltissimi nemici.
Arrivati alla roulotte di Croteam, all’interno del solito “campeggio” Devolver Digital fuori dal Convention Center di Los Angeles, veniamo accolti con una birra fredda e messi seduti comodamente a guardare uno sviluppatore di Croteam mentre gioca a una build piuttosto acerba del quarto episodio. Non ci provano nemmeno a raccontare vita morte e miracoli del processo di sviluppo, o le profonde idee che hanno partorito il titolo, semplicemente si buttano nell’azione senza perder tempo, com’è giusto che sia.
“Quindi, che c’è di nuovo in questo capitolo?”, chiediamo. “Beh intanto come vedi siamo in Francia, vicino a Carcassonne, durante la prima invasione dei Mental”, risponde.
“Quindi il gioco è un prequel di Serious Sam 3, che a sua volta era un prequel del primo Serious Sam?”, e lo sviluppatore annuisce.
“Interessante sequenza cronologica”, commentiamo. “Vero? Ma tanto, a chi importa della trama?” asserisce lo sviluppatore.
“Giustamente. Quindi, dicci, quali sono i cambiamenti importanti?”; “Beh, intanto abbiamo rinnovato il motore grafico: il livello che stai osservando è largo 128 km quadrati, quelle montagne che vedi in fondo allo schermo sono raggiungibili, e sarà possibile avere decine di migliaia di nemici a schermo.”;
“Ah, bene. Momento, cosa? Decine di migliaia? Ma sei serio?”, “Serio quanto Sam.”
Molto probabilmente non scherzava affatto: la demo infatti si chiudeva mentre correvamo verso una letterale orda di non meno di qualche migliaio di nemici. Numeri folli.
Proprio come la timeline di Serious Sam 4: Planet Badass, anche la nostra anteprima va al contrario. Prima di trovarci con lo scenario fuori di testa descritto un paio di righe sopra, difatti, ci sono altre cose di cui dovremmo parlarvi. Tipo il fatto che, per la prima volta nella serie, Sam può guidare i veicoli. Non che i livelli dei precedenti episodi fossero piccoli, ma 128 km quadrati di livello sono veramente tanti, e la maggior parte di esso è vuoto (anche se, conoscendo Croteam, avranno sparso segreti ed easter eggs ovunque), pertanto potersi spostare velocemente è quasi una necessità. Nella demo abbiamo visto due mezzi, ovvero una moto e una mietitrebbia, che consentono non solo di investire i nemici (purché non siano particolarmente grossi), ma anche di usare una mano per sparare a chiunque sia a tiro.
La seconda novità sono le missioni secondarie: di tanto in tanto riceveremo comunicazioni via radio che ci invitano a raggiungere determinati luoghi, come ad esempio una torre dove un cecchino è sotto assedio e necessita il nostro aiuto. Aiutandolo (ovvero eliminando tutto ciò che circonda la torre) ci darà il suo fucile, cosa che diversamente non avrebbe avuto. Non è chiaro se questi obbiettivi secondari saranno in qualche modo elencati in un menù o visibili su una mappa, al momento gli sviluppatori stanno ancora decidendo.
La demo di Serious Sam 4: Planet Badass che abbiamo visto era piuttosto acerba, ma è evidente che Croteam non abbia alcuna intenzione di cambiare la formula di FPS vecchia scuola che da sempre lo caratterizza, portandolo su una scala mai vista prima. Al momento non ci sono informazioni sulla data di rilascio.