Remothered: Broken Porcelain – Anteprima

Una ragazzina agguerrita e un'hotel dal passato oscuro saranno parte del soggetto di questa esperienza horror.

Parliamone chiaramente: creare un videogioco horror oggi non è affatto una cosa facile, ma in generale si può affermare che ognuno di essi è incentrato su una certa tematica o caratteristica. C’è chi riempie il proprio prodotto di jumpscare come in Five Nights at Freddy’s, oppure chi costruisce titoli che spaventano su un piano più psicologico, come Layers of Fear e Observer.

Questa volta vi parliamo di Remothered: Broken Porcelain, provato da noi in anteprima e appartenente alla seconda categoria appena citata. Si tratta quindi di un horror psicologico con meccaniche d’azione, sviluppato da Stormind Games e pubblicato da Modus Games. Inoltre è il seguito di Remothered: Tormented Fathers, vincitore e candidato di parecchi premi, come “il miglior gioco italiano” da parte di Eurogamer e Game Legends Awards.

Remothered: Broken Porcelain

Il titolo è ambientato nell’inverno del 1973 in Italia, più precisamente all’interno di un hotel di nome Ashmann Inn situato vicino all’Etna. Il giocatore interpreta Jen, che dopo essere stata espulsa da un collegio femminile si ritrova a lavorare come cameriera dell’albergo. Jen è rappresentata esteticamente come una ragazzina debole e ordinata, ma già in uno dei primi dialoghi con la sua amica Linn si nota che è disposta a fare di tutto pur di perseguire i suoi obbiettivi e in particolare per sopravvivere all’interno di quel territorio in cui ogni persona è ostile.

Il luogo – ispirato all’Overlook Hotel presente in Shining – cela infatti dei macabri segreti che verranno rivelati solo con il sangue, la paura e la violenza. Uno di questi ha a che fare con il Phenoxyl 2.0, una medicina somministrata alle persone affette da disordine post traumatico. Il farmaco isola e rimuove l’evento spiacevole dai ricordi del soggetto, ma senza nessuna separazione tra il prima e il dopo del trauma crea una sorta di fragile memoria, definita come “di porcellana” e dai cui prende spunto il titolo di Remothered: Broken Porcelain. Si potrebbe dire che è un tema abbastanza simile a quanto visto in The Shattering.

Remothered: Broken Porcelain

Così come la location, il gameplay di Remothered: Broken Porcelain è abbastanza simile a Maid of Sker ma con la differenza del combattimento brutale e violento che si alterna nettamente ai momenti di furtività. Se da un lato ci si può accovacciare per non fare rumore e nascondersi in diversi mobili evitando quindi di essere notati dai nemici, dall’altro è possibile combattere ferocemente con loro. Una volta colpiti con insistenza, questi cadranno a terra per un po’ di tempo permettendo quindi di esplorare le varie stanze dell’hotel in tutta tranquillità.

L’esplorazione è fondamentale, perché in diverse posizioni saranno collocati svariati oggetti da combattimento o che utili a distrarre i nemici. L’inventario risulterà molto vario al punto tale da permettervi di portare una spropositata quantità di item, proprio come faceva Travis in Silent Hill: Origins ma con la differenza che saranno compresi oggetti di piccole dimensione come coltelli o bottiglie, e non televisori o flebo. Oltre a ciò, sarà possibile anche combinare istantaneamente gli oggetti fra loro nell’apposita sezione dedicata al crafting, per ottenere dispositivi stordenti e di conseguenza rendere ancora più vulnerabili i nemici.

Remothered: Broken Porcelain

Per la creazione del gioco si è scelto di utilizzare il motore grafico Unreal Engine, sapientemente usato al fine di costruire un ambiente dove il buio la fa da padrone e in cui le poche luci presenti tagliano delicatamente l’oscurità circostante. Ci ha particolarmente colpito come ogni texture presente nel gioco sia davvero molto dettagliata e curata nei minimi dettagli.

Al comparto grafico si accompagna un ottimo sonoro, riguardo al quale non si può dire assolutamente nulla di negativo. Se proprio bisogna trovare un aspetto tecnico non proprio perfetto emerso dalla nostra prova in anteprima potremmo additare le animazioni facciali, ben realizzate ma non così elaborate ed espressive.

Quale sarà l’oscuro segreto che fa parte dell’hotel? E soprattutto, ce la farà la protagonista a fuggire? Per trovare le risposte a tali domane sarà necessario aspettare il mese prossimo, perché Remothered: Broken Porcelain verrà rilasciato il 20 ottobre su Steam, PlayStation 4, Xbox One, e Nintendo Switch. Se la versione completa che verrà rilasciata in seguito sarà bella almeno la metà dell’anteprima da noi provata, allora il risultato sarà – soprattutto per gli amanti di questo tipo di horror – sicuramente eccezionale.

Vai alla scheda di Remothered: Broken Porcelain
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