Sands of Destruction – Anteprima Sands of Destruction

Annunciato lo scorso anno e uscito in Giappone lo scorso 25 settembre col nome di World Destruction, questo gioco è riuscito a suo tempo a suscitare l’attenzione soprattutto dei fans di vecchia data di un glorioso titolo del passato: Xenogears. Questo perché nel suo sviluppo sono coinvolti ben tre elementi chiave del team che diede alla luce il capolavoro Squaresoft: Masato Kato come scenario writer, Kunihiko Tanaka come character designer e Yasunori Mitsuda come compositore.
Nel ruolo di director troviamo invece Kyoki Mikage della Imageepoch, già responsabile dei due Luminous Arc e la produzione è della Sega.
 

L’aspetto grafico è la prima caratteristica che ci ricorda Xenogears

 

World Annihilation Front

Se i succitati nomi furono sufficienti a suscitare curiosità, ancora di più sono stati i dettagli riguardanti la storia.
Ci troviamo in un mondo controllato da una razza di uomini-animali chiamati Ferals. Essi governano con tirannia gli umani trattandoli con pregiudiziale superbia.
Un gruppo di persone, definito "terrorista", si oppone all’oppressione e al trattamento dei Ferals e intende mettere fine a questa situazione con una soluzione decisamente drastica: la distruzione del mondo!
Il gruppo è nominato World Annihilation Front e tra le sue fila troviamo una donna di nome Morte e l’amico d’infanzia Agan. Ci sono persino alcuni esponenti della razza dei Ferals, tra cui Taupy, dall’aspetto di un innocuo orsetto, Rhi’a, ultima esponente di una razza di uomini-drago, e Naja, un uomo-lupo inizialmente dalla parte dei Ferals e poi passato nel gruppo avverso.
Ma il principale protagonista del gioco è Kyrie, un mite ragazzo che si scoprirà possedere il potere distruttivo necessario per annientare il mondo. Per questo suo "dono" verrà coinvolto dal World Annihilation Front nel suo obiettivo.

Non è ancora chiara quale sia la spiegazione ragionevole per cui il fine ultimo del gruppo debba essere necessariamente la distruzione del mondo, soprattutto considerando che non si tratta di individui squilibrati o dalle tendenze maniacali.
Certo è, però, che questo gioco sembra proporre un obiettivo assolutamente contro tendenza rispetto ai normali videogames. Se siete stanchi di dover salvare il mondo, in questo titolo avrete la possibilità di tentare l’impresa opposta: distruggerlo!

Grafica

La grafica del gioco utilizza una formula già impiegata proprio da Xenogears: ambienti in 3D con personaggi costituiti da sprites bidimensionali. La telecamera sarà completamente ruotabile, tranne in determinate situazioni, come ad esempio in occasione di dungeon, in cui essa sarà limitata.
Le ambientazioni sembrano ben fatte e dai colori vivaci. Anche i personaggi presentano un discreto livello di dettaglio, sebbene i pixel che li compongono siano piuttosto visibili.
 

Le battaglie occuperanno entrambi gli schermi del Nintendo DS

 

Gameplay

Il gameplay durante le battaglie coinvolgerà entrambi gli schermi del Nintendo DS. La parte superiore sarà sfruttata per mostrare nemici volanti, come per esempio mostri-insetto e altri, oppure per dare spazio visivo ai giganteschi boss.
L’azione passerà da uno schermo all’altro in tempo reale, sia che saranno i nemici ad avvicinarsi a voi (quindi nello schermo inferiore) che viceversa.
Per implementare il sistema di sviluppo dei personaggi gli sviluppatori hanno introdotto il cosiddetto Quip System, che permetterà ai vostri personaggi di usare dei comandi vocali per alterare i propri status in battaglia. Durante l’avventura scopriremo via via nuovi comandi che potremo "equipaggiare" e usare a nostro piacimento.
Tra questi troviamo le classiche azioni di un gioco di ruolo. Per gli attacchi sarà possibile scegliere tra uno devastante e meno preciso e uno rapido ma meno potente. Sarà anche possibile difendersi, ma i nemici potranno, con un colpo ben assestato, rompere la vostra difesa e riportarvi in condizioni normali.

In generale, le meccaniche sembrano mischiare elementi classici con qualche idea nuova, vedremo come il tutto verrà gestito durante le battaglie.
 

I boss più grandi occuperanno da soli entrambi gli schermi

 

Attesa

Sicuramente le premesse per un buon titolo ci sono tutte: un valido team di sviluppo e idee originali per trama e ambientazione. Staremo a vedere se questi elementi saranno ben gestiti per creare una storia convincente e fuori dagli schemi.

Inizialmente annunciata per questa estate e successivamente per l’autunno, la data di uscita statunitense è stata recentemente posticipata ad un periodo indefinito del 2010.
Per l’occasione, Yasunori Mitsuda dovrebbe creare una versione riarrangiata della colonna sonora del gioco.
Per l’Europa ancora non è stata ancora annunciato un periodo di uscita, che comunque non dovrebbe distanziarsi molto da quello degli USA.

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