Silent Hill f Anteprima
Dal questo periodo di presentazioni sono arrivate tante buone nuove su Silent Hill f, non solo la data di uscita
Silent Hill f uscirà per tutti noi il 25 settembre all’interno di un calendario fitto di pubblicazioni interessanti, nel quale dovrà combattere per brillare. La battaglia inizia ben prima del rilascio, come ben sapete se seguite l’industria videoludica e se state leggendo questo articolo, su questo sito, molto probabilmente la seguite.
Proprio per questo Konami ha deciso di mostrare il survival horror in due occasioni distinte, la prima durante lo State of Play e la seconda oggi in un direct dedicato interamente a Metal Gear Solid Delta e a Silent Hill f (per quanto ci sia poi stato il teaser di Silent Hill Remake, del quale non parlerò oltre ma potete leggerne di più qui.)
C’è molto da discutere, Silent Hill f è il titolo che più attendo da anni, quindi seguitemi in questa anteprima mentre mi getto nelle nuove “briciole” che Konami ci ha mostrato.
Silent Hill f Anteprima
Primo trailer
Il primo trailer che andrò a discutere è il Release Date Trailer rilasciato ormai una settimana fa, nel mezzo di un affollatissimo State of Play che ha rischiato di soffocare un po’ l’impatto del nuovo annuncio.
In questo video vediamo molte cinematiche, miste a qualche sprazzo di gameplay presentato con un fittissimo editing. Si tratta del trailer più completo mai mostrato fino ad ora per f, perlomeno per quanto riguarda tanti dei particolari principali che è importante presentare prima del lancio.
Era già stato annunciato e discusso in passato come Silent Hill f punti molto sulla città di Ebisugaoka, non solo a livello di ambientazione ma anche nelle fondamenta della sceneggiatura. Nel trailer possiamo vedere entrambe le cose molto chiaramente.
Il primo elemento, cioè il focus sull’ambientazione, salta all’occhio grazie al fenomenale comparto estetico del gioco. Vediamo la nostra protagonista camminare per vicoli stretti, claustrofobici ma fortemente dettagliati.
In ciò che ci viene mostrato non sembra tornare il tema da horror industriale che ha caratterizzato i primi quattro Silent Hill e che è rimasto caratteristico anche di tutti gli spin-off occidentali fatti dopo la dipartita di Team Silent.
Invece lo stile sembra più esoterico, figure floreali e corpi, spesso femminili, distorti evocano un senso di orrore contradittorio. Forme normalmente correlate al “bello” sono deturpate e proposte come abomini.
Silent Hill non è assolutamente nuovo dal proporre mostri femminei, anzi il secondo capito ne fa un caposaldo non solo della sua estetica ma anche della sua narrativa. Quelli di f però appaiono più umanoidi, la loro forma “originale” è molto più visibile e anzi alle volte volutamente richiamata.
Nella seconda parte del trailer vediamo infatti molte bambole di ragazzine con la divisa scolastica, qui cominciano a comparire anche mostri dalla forma maschile per quanto sempre molto facilmente ricollegabili a degli esseri umani normali.
L’obiettivo sembra essere il richiamo all’ordinario, trasformare le persone che vediamo tutti i giorni in abomini, spaventarci con il quotidiano. Sicuramente per noi occidentali questo ha molto meno impatto, nonché per gran parte del pubblico giapponese contemporaneo dato che il gioco è ambientato quasi 70 anni fa.
Ciononostante l’ambientazione rurale e tradizionale trovo aiuti molto l’art design a trovare una sua quadra. Il pezzo finale dell’estetica è rappresentato dalle deturpazioni dell’ambiente, dai fiori che crescono tanto fitti da sembrare parassiti intenti a ledere la barriera da reale e fittizio.
Principalmente si tratta di licori, un tipo di fiore che trovo estremamente gradevole alla vista ma allo stesso tempo uno che è stato sin da tempi immemori collegato alla morte, specie nella cultura orientale.
Il licorio è fondamentale nell’estetica di tutto ciò che vediamo e probabilmente sarà utilizzato pesantemente in ogni ambientazione, potrebbe anche essere parte della narrazione in qualche modo o perlomeno essere una metafora per la morte.
Infatti l’intero viaggio potrebbe trattarsi della “morte” del villaggio di Ebisugaoka, consumato dai fiori che la rappresentano. Da quello che possiamo vedere ad inizio trailer, l’incipit di Silent Hill f sembra molto diverso a quanto visto in passato.
La protagonista non si perde in una misteriosa realtà, anzi, incontra i mostri mentre è assieme ai suoi amici. Sembra più venir presentata come un’invasione, portata dall’arrivo di una strana nebbia, piuttosto che una discesa all’interno di una realtà distorta, cosa che cambia tante carte in tavola per quanto riguarda la storia.
Personalmente, penso che alla fine si tratterà comunque di una realtà parallela, la quale avrà trovato il modo di infettare il mondo in cui Hinako Shimizu viveva. Tuttavia per le mie teorie vi chiedo di aspettare perché andrò nel dettaglio con un grosso editoriale che arriverà più in avanti e sarà preceduto da un focus sull’autore Ryukishi07.
Detto questo, come anticipato prima, Ebisugaoka sembra essere parte integrante anche della narrazione. Sebbene nelle cinematiche e nel gameplay non vediamo molto del villaggio prima dell’invasione (cosa che si è invece vista brevemente nel secondo trailer, quello del Konami Direct) ciò che viene detto durante il montato può rivelare molto.
Hinako sembra essere in qualche modo estraniata dal resto degli abitanti, frasi come “è colpa tua” posso far pensare che sia lei la causa degli eventi di Silent Hill f, ma penso nasconda di più. Infatti poi viene detto anche “deve essere bello essere te, Hinako” o “abbiamo promesso che saremo state sempre assieme” mi fa pensare che la protagonista abbia fatto qualcosa di sbagliato, o percepito come tale, molto prima dell’arrivo dei mostri.
Queste azioni devono aver ferito in particolare una ragazza, la quale sembra essere l’obiettivo principale di Hinako. La vediamo brevemente, intrappolata in una prigiona all’interno del tempio giapponese mostrato a fine trailer.
I sentimenti che provocano queste briciole di narrazione mi fanno pensare che il senso di colpa sia uno dei temi principali di f, cosa già vista in passato ma che sembra venir trattata in modo completamente diverso.
Secondo trailer
Se fino ad ora non ho discusso del gameplay vero e proprio è perchè si, il primo trailer ne ha mostrati dei pezzi, ma il secondo ha due minuti dedicati solo a mostrare delle clip di gioco. Il modo migliore di concentrarci sulla parte ludica è quindi spostarci al secondo trailer…circa.
Nel caso abbiate visto il Konami Press Start, il trailer di cui sto parlando è stato presentato tra molti intermezzi, nel mentre gli sviluppatori discutevano del gioco stesso. Nel video qua sotto potete vedere il gameplay “puro” senza il commentario.
Il sistema di combattimento sembra essere tutto sommato simile a quanto visto in Silent Hill 2 Remake, ma ci sono due cruciali differenze. La prima molto evidente, la seconda, piu subdola e che potrebbe tranquillamente rivelarsi falsa man mano che scopriamo di più del gioco.
Punto uno sono le animazioni di Hinako, molto più lente e macchinose di quelle di James. Vederle mi fa pensare che l’esperienza avrà combattimento, ma sarà molto meno incentivato rispetto a quanto visto nel lavoro di Bloober Team.
I nemici saranno pericolosi, cosa evidenziata anche dal sistema di ferite che distruggono il corpo di Hinako a livello visivo, ma dubito ci saranno sezioni con quattro o cinque nemici a schermo da uccidere obbligatoriamente per proseguire, cosa che lo differenzierebbe a 2 Remake.
L’altro sta nelle ambientazioni. Anche dal trailer di gameplay, Silent Hill f sembra molto claustrofobico, poco adatto a lanciare molteplici nemici a Hinako e più preoccupato nel creare un’atmosfera che faccia sentire costantemente al buio, con poca visibilità in ogni situazione.
Nel commentario viene sottolineato come l’obiettivo dell’estetica sia creare un horror nel quale ci sia bellezza. “Trova il bello nell’orrore ” è una frase ad effetto che già avevano utilizzato in passato ed è sempre più palese che sia una forte idea al centro del progetto.
A proposito mostrano alcune bellissime key art dell’artista Kera, che vi consiglio di seguire anche al di fuori di Silent Hill f, è fenomenale. Lo scrittore Ryukishi07 poi parla brevemente di come abbia scelto l’ambientazione, rimanendo in realtà molto vago. Si parla di mantenere ambienti familiari ma allo stesso tempo alieni, altra cosa che avevo sottolineato prima dal trailer dello State of Play.
Sul come mai sia stata scelta Ebisugaoka ne riparleremo dopo aver discusso il passato di Ryukishi07. I fan dello scrittore possono capire molto facilmente perchè abbia scelto un villaggio disperso in un’era precedente alla nostra, non è un tipo di ambiente estraneo all’autore di Higurashi When They Cry.
Viene detto anche che il tema della storia è unico e mai trattato da Silent Hill, cosa che andrebbe contro la mia teoria per cui il senso di colpa sia al centro della narrazione. Non ci rimane che aspettare e scoprirlo!
Ultimo dettaglio da notare è sulla musica, in particolare di questo secondo trailer. Un mix tra il tema di Silent Hill 1 e degli strumenti giapponesi accompagna tutto il gameplay senza commentario, una traccia molto bella che mi fa sospettare Dai e Yamaoka stiano lavorando più a stretto contatto del previsto (per quanto penso questa canzone sia decisamente composta da Akira Yamaoka e non dal compositore dei When They Cry).
