Apre il Vigamus, il primo museo del videogioco in Italia
Il 20 ottobre 2012 ha aperto, dopo un lungo periodo di gestazione, l’annunciatissimo museo del videogioco, il Vigamus, situato a Roma in via Sabotino. Noi di GameSource eravamo presenti il giorno prima dell’inaugurazione, all’evento dedicato alla stampa, il 19 ottobre, e abbiamo avuto modo di scattare diverse foto per voi, così da poter vedere cosa realmente offre il museo.
Il Vigamus è il primo museo in Italia per i videogiochi e ripercorre il successo di quello inaugurato a Berlino, il Computerspiele Museum. In Europa, quindi, si conferma un format di valore e spessore che punta a dare importanza a livello culturale al videogioco in sé. All’interno del museo sono presenti riferimenti al videogioco sin dalle sue origini: vedremo console, giochi, apparecchiature anche rare e curiose. Sono presenti 63 pannelli illustrati e oltre 150 pezzi tra console e giochi d’epoca. Una interessante sala è adibita a vera e propria sala giochi, con cabinati, flipper, biliardino, e un proiettore con PS3. È presente anche una spaziosa sala convegni, dove vengono presentati nuovi giochi e progetti, e infine, troveremo anche una sala dall’aspetto futuristico, dove potremo giocare ad esperimenti di giochi d’epoca proposti su Kinect.
1000 mq con pannelli raffiguranti i pionieri di sempre del videogioco, come Ralph Bear, Nolan Bushnell, il fondatore dell’Atari, e Jack Tramiel, fondatore della Commodore, una delle console che hanno fatto la storia del videogioco. Immancabili anche titoli come Burger Time, Grand Theft Auto, Halo e raffigurazioni proprio da museo di moltissimi videogiochi. Promotore del museo è ovviamente l’Aiomi, l’associazione italiana che da anni in Italia si prodiga per trasmettere il messaggio culturale dell’opera videoludica, soprattutto organizzando l’IVDC in doppia tornata annuale: padre del progetto è indubbiamente Marco Accordi Rickards, che per l’impegno profuso merita non solo tale citazione, ma anche il successo che nei primi giorni d’inaugurazione sta avendo il Vigamus.
Ma si dice che un’occhiata valga più di mille parole, e il punto focale di questo articolo sono le foto, quindi buona visione!
