[E3 2013]La nuova line-up di Daedalic Games

E3: non solo un posto per i grandi nomi. Aldilà degli stand sproporzionati dei soliti noti, ci sono tanti piccoli sviluppatori che sono riusciti a ritagliarsi un loro spazio. Fra questi, abbiamo avuto il piacere di conoscere Daedalic Enterteinment, software house tedesca nota agli appassionati di avventure grafiche che ci ha calorosamente accolto e mostrato le loro tre ultime fatiche.

 

La prima di cui parliamo è Goodbye Deponia, terzo episodio di una serie di punta e clicca umoristici ambientati nel pianeta “discarica” di Deponia, la cui società è spaccata tra chi vive a terra fra i rottami e l’Elysium, una stazione spaziale limitata a pochi fortunati, a cui l’imbranato  protagonista, Rufus, tenta nuovamente di accedere dopo aver fallito nei precedenti capitoli. Non finisce qua: l’eccessiva autostima di Rufus lo porta ad improvvisarsi l’eroe costretto a salvare gli abitanti di Deponia, e l’eccessivo carico di cose da fare lo porta a trovare la soluzione che tutti noi lavoratori ci diciamo spesso, clonarsi. Questo aggiunge interessanti elementi di gameplay ad una avventura di stampo classico, dovendo far interagire fra di loro i tre Rufus che necessitano di aiutarsi a vicenda, con risultati ovviamente pessimi e che non mancheranno di strappare sorrisi.

L’uscita è prevista su Steam e altri distributori per Ottobre 2013.

 

Arriva anche una nuova avventura grafica ambientata nel background del gioco di ruolo The Dark Eye, dal titolo Memoria, considerabile seguito spirituale di Chains of Satinav ma non direttamente collegato ad esso. La narrazione è un’avventura dentro l’avventura: tutto inizia con la vicende di un uccellatore, tale Geron, che incontra un mercante il quale promette di ridare forma umana alla sua compagna, trasformata in corvo. Per farlo dovrà risolvere il mistero di Sadja, una principessa vissuta 500 anni prima, che ambiva ad essere la più grande eroina di tutti i tempi, che fallì e sparì in circostanze ignote. Il giocatore potrà prenderne il controllo. Non ci è dato sapere altro sulla trama, se non che i due filoni narrativi finiranno con il trovare un legame inaspettato.
Memoria ha certamente un altro carattere rispetto a Deponia, cosa visibile già dallo stile grafico molto più fine ed evocativo, seppur mantenendo il medesimo modello di gioco. La durata complessiva si aggira intorno alle 15 ore, e il rilascio è previsto per un generico “autunno 2013” per PC e tablet.

 

 

Sempre parte dell’universo The Dark Eye, è previsto per fine anno l’uscita del primo gioco di ruolo dello studio, tale Blackguards, che si avvale dell’uso dello Unity Engine con risultati discreti. Dopo aver stabilito aspetto e classe del protagonista (fra tre categorie di base – guerriero, cacciatore e mago), la trama prende inizio con il ritorno a casa del personaggio principale, il quale si trova suo malgrado unico testimone impotente dell’uccisione della sua amata. La storia ha una tinta molto dark-fantasy, dove il protagonista dovrà allearsi con dei criminali per fuggire dalla prigonia, risolvere il mistero, e, ovviamente, salvare il mondo. Il potenziale di questo racconto risiede nel fatto che il giocatore sarà spesso costretto a prendere scelte morali pesanti che avranno spesso un risvolto verso le relazioni con fazioni e personaggi, diversificando lo sviluppo e culminando in tre possibili finali. Una particolarità del sistema di relazioni è che influenza anche i combattimenti, rendendo possibile che i personaggi arruolati inizino a disubbidire agli ordini, se non addirittura attaccare il protagonista o fuggire senza mai fare ritorno. Potenzialmente, il gioco può essere finito con il solo protagonista. Parlando di lotte, è opportuno approfondire il gameplay: essenzialmente il gioco si divide in fasi narrative, dove la trama si sviluppa e si operano scelte che ne determinano l’evoluzione, fasi di combattimento, svolto su un campo esagonale a turni, dove non sono solo le statistiche a dominare ma anche l’interazione con gli elementi ambientali, che spesso permettono di concludere un combattimento senza necessità di eliminare il nemico.  Infine, l’esplorazione. Il mondo è una mappa composta di luoghi già noti a priori e molti altri nascosti da scoprire, nei quali si verifica un alternarsi delle situazioni sopra indicate, oltre all’occasionale mercato dove raccogliere informazioni e barattare merce. Un gioco apparentemente semplice, ma dal grande potenziale.

 

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche