I Joy-Con 2 sono la vera rivoluzione di Nintendo Switch 2 – La nostra prova
Tra le numerose novità proposte da Switch 2, Nintendo ha svolto un ottimo lavoro con la nuova generazione di Joy-Con. Scopriamoli insieme in questo editoriale!

Durante l’evento stampa di anteprima del pre-lancio di Switch 2, abbiamo avuto la possibilità di mettere le mani sulla nuova console di casa Nintendo, spulciandola a fondo in ogni suo dettaglio. Tra tutte le novità presentate, una in particolare ha catalizzato l’attenzione dell’intera stanza: i Joy-Con 2.
Parliamo della nuova versione degli iconici controller introdotti da Nintendo 8 anni fa, completamente riprogettati per offrire un’esperienza di gioco più confortevole, precisa e coinvolgente. Le prime impressioni? Davvero sorprendenti. I nuovi Joy-Con 2 si fanno notare per la loro qualità costruttiva e offrono una sensazione davvero appagante fin dal primo utilizzo, rappresentando una rivoluzione significativa rispetto alla scorsa generazione.
In questo breve articolo ci focalizzeremo su tutti gli aspetti che rendono questi controller uno dei veri punti di forza di Nintendo Switch 2. Quindi, non perdiamoci in chiacchere e scopriamoli insieme!

Joy-Con 2 e la forza magnetica: quando la fisica si unisce al gaming
Uno dei problemi più evidenti di Switch 1 riguardava proprio i Joy-Con e il loro sistema di aggancio, poco pratico e il più delle volte frustrante. Il meccanismo a “binari” rendeva l’inserimento dei controller scomodo e tutt’altro che immediato, per non parlare di quanto fosse complicato agganciarli al buio.
Con Switch 2, gli ingegneri di Nintendo hanno finalmente trovato la soluzione al problema, affidandosi ancora una volta alle leggi della fisica, e il risultato è a dir poco sorprendente.
Presentato come una delle feature rivoluzionarie al momento dell’annuncio ufficiale, il nuovo sistema di aggancio magnetico per i Joy-Con aveva inizialmente suscitato qualche dubbio all’interno della community. In molti (me compreso) temevano che i controller potessero staccarsi facilmente o risultare poco stabili, sollevando legittime preoccupazioni sulla loro affidabilità, soprattutto in portabilità.
Tutti questi timori si sono dissolti non appena ho messo mano sui Joy-Con 2. La sensazione trasmessa è stata fin da subito molto chiara: il feeling pad alla mano è eccellente, e la forza con cui si ancorano alla console è davvero sorprendente, sia in portabilità che sul controller in dock.
Gli addetti ai lavori sono riusciti addirittura a ricreare alla perfezione il classico “Click”, ormai diventato iconico nei numerosi video di presentazione della console. Il tutto è reso possibile dai potenti magneti integrati all’interno dei Joy-Con 2, che offrono un sistema di aggancio\sgancio immediato e che permettono di afferrare e sollevare la console direttamente dai controller, senza la preoccupazione che si stacchino o cadano.
Per togliergli basta premere le leve apposite poste sul retro di ciascun controller e con un semplice gesto potrete ancorarli sul supporto per controller in versione dock o montare l’accessorio Mouse dedicato.
A completare l’esperienza, i nuovi HD Rumble 2 restituiscono una sensazione davvero immersiva all’interno dei giochi e si ha davvero la percezione di avere i Joy-Con in mano. Si tratta di un sistema meno complesso ed evoluto rispetto a quello proposto dal DualSense di PlayStation, ma che restituisce un feedback tattile davvero di alto livello, rendendo l’esperienza di gioco ancora più ricca e memorabile. Per tutte le informazioni dettagliate, potete visitare il sito ufficiale di Nintendo.

Tasti più grandi e stick analogici confortevoli
I Joy-Con 2 montano finalmente stick analogici più grandi, garantendo un maggiore comfort e un controllo più preciso, aspetti fondamentali in titoli come Mario Kart World, in cui il controllo dei veicoli è il fattore decisivo della classifica finale di ogni gran premio.
Tutti gli input presentano dimensioni maggiorate e in particolare i tasti L e R sono decisamente più comodi e facili da premere. Ottima anche la revisione dei tasti SL e SR che coprono una superficie maggiore all’interno del Joy-Con rendendo l’utilizzo orizzontale più confortevole e immediato.
I nuovi Joy-Con 2 offrono anche la possibilità di utilizzare entrambi i controller come mouse, una funzionalità che inizialmente mi aveva lasciato perplesso ma che successivamente si è rivelata essere un’ottima idea, specialmente dopo aver sperimentato tutte le sue potenzialità nei numerosi minigiochi presenti in Nintendo Welcome Tour.
I sensori presenti nella parte interna garantiscono un ottimo livello di controllo, offrendo agli sviluppatori la possibilità di sperimentare nuove modalità di gioco grazie a questa particolare feature. Chissà se questa funzionalità verrà sfruttata appieno dagli sviluppatori o se finirà nel dimenticatoio, come successo per esempio con il Sixaxis del DualShock 3 di PS3.
Nintendo Switch 2 Pro Controller, precisione e comfort
Durante la prova di Nintendo Switch 2, abbiamo avuto l’occasione di testare anche il Controller Pro, la diretta evoluzione del controller rilasciato per Switch 1. Il design rimane famigliare ma introduce alcune interessanti novità come nuovi tasti dedicati e l’aggiunta del jack per cuffie, richiesto a gran voce dai fan.
Dopo aver utilizzato per diverse ore l’impugnatura per ricarica dei Joy-Con 2, posso affermare con certezza che il controller PRO rappresenta un acquisto quasi imprescindibile per chi desidera giocare principalmente su TV. I comandi sono molto più precisi, grazie alle dimensioni più generose di stick analogici e tasti, mentre l’ergonomia dell’impugnatura, decisamente più confortevole, rende l’esperienza di gioco estremamente piacevole fin dal primo utilizzo.

Nonostante il prezzo piuttosto elevato di questa periferica, la qualità costruttiva e il comfort offerti da questo controller giustificano ampiamente l’investimento, soprattutto se siete tra quelli che giocheranno prevalentemente sulla tv del salotto.
Conclusione
In conclusione, i Joy-Con 2 sono un vero passo in avanti rispetto alla loro versione precedente. Offrono un feeling incredibile e una sensazione di stabilità davvero notevole. I rumble interni donano letteralmente vita ai controller, immergendo ancora di più il giocatore all’interno dell’esperienza di gioco.
I tasti più grandi e confortevoli rendono meno frustranti le sessioni di gioco, sia in solitaria che in compagnia, mentre le nuove funzionalità evolute permettono di sperimentare modi innovativi di giocare, grazie alle funzionalità mouse dei Joy-Con 2.
Inoltre, il Pro controller rappresenta un’ottima alternativa alla poco pratica impugnatura di ricarica dei Joy-Con 2, offrendo maggiore comfort e precisione durante le vostre sessioni in modalità docked.
Nintendo non si è risparmiata nella progettazione, dimostrando di aver ascoltato i numerosi feedback della community e i nuovi controller sono la prova tangibile dell’ottimo lavoro svolto dalla casa videoludica con sede a Kyoto. Per scoprire anche la nostra prova al Nintendo Experience, potete collegarvi qui.
Nintendo Switch 2 debutterà sul mercato il 5 Giugno 2025 ad un prezzo di listino di 469,99 Euro per il bundle standard. Per tutte le novità sulla console e per la nostra recensione, vi invito a rimanere con noi!