Intervista agli sviluppatori di Mortal Kombat

Abbiamo intervistato Hans Lo e Erin Piepergerdes, rispettivamente Senior Producer e Associate Producer di NetherRealm Studios, il rinato studio dopo il fallimento di Midway sul nuovo gioco che uscirà fra poche settimane su PlayStation 3 e Xbox 360.
Potete vedere la nostra anteprima per sapere cosa offre questo nuovo gioco.

Gamesource: Perché avete deciso di chiamare il gioco "Mortal Kombat", senza alcun numero o suffisso di sorta?
Hans Lo: È un riavvio della saga, prende molto dai primi capitoli e segue la storia dal primo Mortal Kombat fino a Ultimate Mortal Kombat 3. Volevamo quindi che questo fosse chiaro, per i fan della serie che hanno amato i primi capitoli.

GS: Come è stato il passaggio da Midway a Warner Bros.?
HL: (sarcastico, indicando il responsabile Warner) Oh, è fantastico non è possibile avere niente di meglio! (ride)
Erin Piepergerdes: In realtà è stato un ottimo rapporto, non abbiamo avuto vincoli particolari.
HL: Sì, di solito quando sviluppi qualcosa dicono cosa vogliono fare e ti dicono "Bello. Lo voglio per domani", ma in questo caso sono arrivati e hanno visto lo sviluppo iniziale dicendo "Sì, ci piace. Quando sarà pronto?", non dovevamo fare conto di nulla e potevamo fare qualsiasi cosa volessimo. È stato bello lavorare così.

GS: Beh, a questo punto volevamo porre una domanda alla quale in parte avete già risposto quando vi ho chiesto durante la prova se è possibile fare delle Fatality combinate nella modalità Tag Team: ci sono altre cose che mancano nel gioco perché le avete dovuto togliere, magari solo per il tempo?
HL: Sì, beh come abbiamo già detto alle fatality in coppia ci avevamo pensato ma la mole di combinazioni possibili avrebbe richiesto un lavoro davvero enorme, lo faremo nel prossimo gioco. Funziona così lo sviluppo, se si continuano ad aggiungere tutte le cose che ci vengono in mente non si pubblica più. Ogni idea che avevamo la valutavamo, e se richiedeva molto tempo, la mettevamo da parte, approvata per il prossimo gioco.

GS: Parliamo un po’ di DLC, avete annunciato che ne rilascerete. Avete già pianificato il loro rilascio e i contenuti?
HL: Sì, ovviamente abbiamo piani nel breve periodo per i personaggi che usciranno. Abbiamo delle idee a riguardo ma vogliamo aspettare, ascoltare quello che vogliono i giocatori. Principalmente i fan sono la cosa più importante, è importante fare quello che loro desiderano che ci sia nel gioco.

GS: Perché un vecchio e un nuovo giocatore dovrebbero comprare Mortal Kombat?
HL: Beh, a un vecchio giocatore piacerà Mortal Kombat perché è tornato ai vecchi tempi, la storia è quella e i personaggi sono quelli che ricordava. Abbiamo puntato molto sul fattore nostalgia, durante i filmati si vedono le vecchie cose e il giocatore le ricorderà piacevolmente. Al nuovo giocatore invece è stato migliorato il gioco, rendendolo più tecnico. Mortal Kombat viene visto come un gioco spensierato e semplice, poco profondo. Abbiamo voluto migliorarlo e attirare così i giocatori che… sono più tecnici. Ho un amico che la pensa in questo modo, quando gliel’ho fatto provare mi ha detto che questo è fantastico, un gioco che comprerebbe senza alcun dubbio.

GS: Perché aggiungere Kratos nella versione PS3 senza fare nulla per la versione Xbox 360?
EP: Beh, Kratos è un personaggio che abbiamo voluto mettere, ci piaceva metterlo nel gioco ed è un personaggio un po’ così già di suo… ci piaceva.
GS: Sì, da questo punto di vista è difficile immaginare un personaggio Microsoft che possa stare bene dentro Mortal Kombat…
HL: Abbiamo lavorato a stretto contatto con Sony, passavamo 4 giorni su 7 al telefono con SCEA e abbiamo lavorato insieme allo studio responsabile di God of War, definire le mosse, modificarle… non è un lavoro facile, volevamo farlo. Ci abbiamo messo mesi per completarlo, un lavoraccio. La gente dice "È solo un altro personaggio, ci vuole un attimo a farlo", ma non è così.
GS: Sì, per il bilanciamento…
HL: Sì, non puoi prenderne uno e buttarlo dentro, ci vuole un mucchio di lavoro, Kratos lo volevamo.

GS: Ora una domanda "personale": Qual è il vostro personaggio preferito?
EP: Beh, non ce n’è uno. Cambia ogni settimana. Questa settimana è Sektor e la settimana prossima, quando torniamo a Chicago, sarà un altro. Se ne provano molti e a un certo punto pensi "Però voglio provare questa cosa" e cambi.
HL: Sì, anche per me non ce n’è uno… sono molto diversi tra loro e non è facile scegliere. Si giocano in modi molto diversi tra loro, e spesso cambio in base agli avversari: facendo combaciare le capacità di un personaggio con uno che ha le mosse giuste per batterlo.

Grazie della disponibilità, Mortal Kombat uscirà nei negozi il 21 aprile 2011.

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