Metal Gear Solid: le teorie dei fan

Metal Gear Solid: le teorie dei fan.

Quant’è pazzo Hideo Kojima?

Metal Gear Solid ha la reputazione di intrecciare trame complesse, ma anche i fan più accaniti e devoti hanno difficoltà a tenerne traccia. Ciò è parzialmente dovuto al modo in cui la serie continua a introdurre nuovi giochi, e trovare modi innovativi per spremere sempre più la trama, durante o dopo trame già esistenti. Il risultato ci lascia con un paesaggio in continua evoluzione, dove i personaggi si intrecciano con la vita degli altri in modi inaspettati, e una cucchiaiata di sano gergo sci-fi a complicare ulteriormente le cose.

Ogni tappeto immaginario di grandi dimensioni è destinato ad avere un paio di buchi ed è qui che entrano i fan. Non contenti di attendere che il creatore Hideo Kojima, faccia un remake, o spieghi tutti i pezzetti inspiegabili, la comunità ha messo a punto alcune delle loro idee creative di quello che sta realmente accadendo sotto la superficie della serie Metal Gear Solid. Alcune teorie sono già state smontate dai giochi più recenti, ma onestamente non erano plausibili considerando il tono della serie. Abbiamo scelto alcune delle più interessanti e matte teorie per illustrare con quanto fervore i fans portano i fili penzolanti della trama della serie Metal Gear.

Spoiler Alert: non leggete quanto segue se non volete incorrere in allarmanti spoiler sulle trame della saga!



Teoria: Vamp è un vampiro onesto.

Vamp è stato un aggiunta strana al canone di Metal Gear Solid. Mentre la serie ha sempre avuto la tendenza a immergersi in alcuni degli angoli più remoti della fantascienza, Vamp è distintamente fuori luogo in MGS2. Anche vicino a Psycho Mantis, che aveva poteri psichici e che notoriamente ha rotto la quarta parete, Vamp aveva velocità, forza e agilità sovrumane, la capacità di sfidare la gravità, e un’apparente immortalità, quindi appariva più come un fumetto che un gioco dai toni politici. Il suo debutto ha offerto una spiegazione particolare per i suoi superpoteri, lasciando ai fan una scrollata di spalle e di accettare l’unica realtà plausibile: Vamp è un vampiro vero e proprio. Nel mondo che Kojima ha creato, se improvvisamente i vampiri fossero una possibilità, cos’altro potrebbe essere in agguato in questa realtà?

Metal Gear Solid 4 ha messo la teoria al riposo, anche se la sua spiegazione è imbarazzante e lascia dietro di sé un sacco di domande. Naomi Hunter ha offerto qualche spiegazione comoda alla trama che Vamp è stato effettivamente iniettato con le nanomacchine. L’invulnerabilità del suo vampiro era che in realtà le sue nanomacchine aiutavano il suo corpo a guarire più velocemente di quanto le armi potrebbero ucciderlo. Una volta iniettato un soppressore di nanomacchine, diviene un essere umano normale. Più o meno.

Tuttavia, la spiegazione di Naomi ha lasciato grossi dubbi ai fan. Lei non ha sostenuto che le nanomacchine gli hanno dato la capacità di guarigione, ma piuttosto che hanno migliorato le sue capacità di guarigione naturali. Così, mentre non è mai stato completamente invulnerabile, era in possesso di un dono per la guarigione rapida. La spiegazione delle nanomacchine, inoltre, non spiega realmente nessuno dei suoi altri poteri, mettendo i fan di nuovo al punto di partenza. Forse Vamp ha veramente poteri naturali, come Psycho Mantis, che sono stati fatti da una tecnologia incredibile. Ora che il personaggio è morto, è improbabile che la serie potrà mai scoprirne di più.


Teoria: Metal Gear Solid 2 non è accaduto.

Sons of Liberty è una delle maggiori divisioni nei giochi della serie di Metal Gear. È stato un fiore all’occhiello per la PlayStation 2, ma alcuni fan non sono stati troppo soddisfatti per l’improvviso cambiamento del protagonista. Piuttosto che il virile Solid Snake, ci è stato presentato il più giovane Raiden. Invece della nostalgia discreta tra Jack e la sua fidanzata Rose, siamo stati sottoposti a una storia d’amore sentimentale tra due personaggi i cui nomi erano chiari riferimenti a Titanic. E facendo peggiorare le cose, nessuno dei materiali promozionali per il gioco implicava il cambiamento di tutto. Kojima ha frenato questa svolta drammatica, e ha avuto l’effetto previsto di sorprendere i giocatori. Quest’inganno ben eseguito, anche per estensione, ha lasciato un senso di alienazione.

Probabilmente era solo una questione di tempo prima che i fan cercassero di trovare un modo per cancellare con effetto retroattivo MGS2 dall’esistenza. Comunemente conosciuta come la "Teoria VR", i fan hanno ipotizzato che il gioco stesso, o quanto meno i componenti di Raiden, facevano parte di una simulazione elaborata nella realtà virtuale. La storia menziona esplicitamente l’allenamento di VR Raiden, e ci si sente stranamente scettici circa la trama in più punti. Mette in discussione la realtà del coinvolgimento di Rose, la missione, ed i suoi ufficiali comandanti.  Fa notare che il suo addestramento VR era impeccabilmente realistico.  I riferimenti alla Big Shell, al vero nome di Raiden (Jack), e l’Emotion Engine della PS2 sono stati tutti indizi sottili. I fautori della teoria sono assolutamente convinti che tutto era un sistema estremamente complesso di indicatori, che puntano tutti verso una realtà inequivocabile: Raiden era solo un ragazzo a caso collegato ad una simulazione d’addestramento. E folle come potrebbe sembrare, ma sembra abbastanza solido.

Poi, Metal Gear Solid 4 è stato rilasciato. Ha incluso riferimenti molto diretti agli eventi di MGS2, compreso il ritorno di Raiden come un feroce ninja cyborg. Anche i sostenitori più intransigenti ormai hanno ammesso che la teoria VR è stata smascherata, ed era piuttosto una favola finchè è durata.


Teoria: In Metal Gear Solid Rising la star era Sunny, non Jack.

Con una teoria elaborata in questo modo per un gioco che non è nemmeno ancora finito, si comincia a intuire che i fan di Metal Gear odino Raiden. Dopo l’annuncio di Metal Gear Solid Rising, la comunità ha dato uno sguardo da vicino alla foto del profilo, e alcuni hanno concluso che non avrebbe preso il mantello di Jack, dopo tutto. I capelli, il colore degli occhi, e alcuni segni del viso non erano perfettamente giusti. La conclusione finale è che la star di questo gioco non sarebbe affatto Jack, ma invece dava risalto a Sunny, il figlio di Olga, che viveva con Otacon e Snake in Metal Gear Solid 4.

La teoria ha un qualche senso al momento. Rising sembra avvenire in un futuro ancora più lontano di MGS4, e il volto di Sunny e il colore dei capelli sono abbinati abbastanza bene. Anche prendendo atto del nome "Raiden" nei materiali di marketing, i fan fanno notare che è solo un nome in codice. Sunny può aver adottato il nome dopo che Jack è andato in pensione o (preferibilmente, per alcuni fans) è morto. Inoltre, se in MGS4 hanno dato a Jack una nuova veste prepotente per ingannare i fan e farglielo apprezzare, perchè Rising non poteva fare lo stesso per Sunny?

Questa teoria in ultima analisi, è stata uccisa dal marketing. Come gli ulteriori dettagli che uscirono per quanto riguarda il gioco, è diventato chiaro che questo Raiden in realtà era il nome in codice di Jack da MGS2. Il titolo è stato poi cambiato in Revengeance e consegnato ad un nuovo sviluppatore. A meno che Kojima convinca Platinum di essere fuori strada, giocheremo nei panni di Jack, dopo tutto.


Teoria: I giochi di Metal Gear Solid sono esempi di sviluppo di giochi.

Una delle teorie più persistenti nell’universo di Metal Gear si concentra più sul sottotesto della trama. In realtà, è generalmente una delle teorie più credibili, poiché la serie è così chiaramente influenzata direttamente da Kojima stesso. Nel film, la teoria dell’autore sostiene che un film riflette l’impronta distinta del regista. Ciò significa che i film d’autore sono profondamente quelli personali, idonei a rivelare le verità intime del suo creatore, intenzionalmente o meno. Un creatore di giochi potrebbe svolgere questo ruolo nella mente di molti giocatori, per Hideo Kojima.

Come risultato, i fan hanno interpretato tutti i suoi giochi attraverso una lente di come ogni gioco potrebbe riflettere le sue esperienze personali. Metal Gear Solid era abbastanza neutrale, ma è diventato un sequel di grande successo. Improvvisamente, i suoi giochi hanno assunto un livello di interpretazione, che potrebbe fornire indicazioni su ciò che potrebbe aver sentito fare su questo sequel. Metal Gear Solid 2 non era solo un gioco radicalmente diverso con un nuovo protagonista esordiente, ma un esempio su come Kojima pensa di virtualizzare la guerra e allenare la gente ad accettare la violenza. Metal Gear Solid 4 non era solo un complotto sull’invecchiamento di Solid Snake ma diventava una reliquia accanto alla modernizzazione, era una riflessione personale dell’invecchiamento proprio di Kojima come gli strumenti di sviluppo dei giochi siano avanzati ad un ritmo rapido. Improvvisamente, Kojima non era solo il creatore. Secondo i fan, la sua personalità e le sue speranze erano imbevute nei personaggi e nelle trame da lui create.

Queste riflessioni sono l’intento reale di Kojima? Forse non lo sapremo mai. Ma per il momento, è un modo di interpretare i suoi giochi attraverso un ulteriore livello di narrazione. La prossima volta che Kojima rilascerà un gioco, sarà sicuramente più preso e valutare la meta della sua narrazione. e come il creatore della serie si sente sulla sua vita. Almeno, fino a quando non ci dice il contrario, e anche allora, probabilmente per pochi anni.

 

 

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Articolo tradotto da 1up.com

 

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