Palia, il piacere di rilassarsi in un MMO alla Animal Crossing

Andiamo alla scoperta di Palia, un simulatore di vita MMO ad opera dei californiani di Singularity 6, disponibile gratis su Nintendo Switch e PC.

Palia

Il 2023 è stato un anno pieno di opere longeve come The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, Baldur’s Gate 3, Starfield e Hogwarts Legacy, tutte esperienze da 100 e passa di ore che hanno riempito eccessivamente lo stomaco di tutti noi nell’annata precedente. Dopo un 2023 così pieno serviva urgentemente qualcosa di più rilassante… o meglio ancora, più digestivo.

Il caso di Palia dello studio californiano Singularity 6 (fondato nel 2018 da due ex membri di Riot Games) è quello giusto, soprattutto perché il gioco giunge in tempo per Natale a bruciare le calorie accumulate dai viaggi senza sosta per Hyrule, Hogwarts, nello spazio e chi più ne ha più ne metta.

Lo accendi, ti trovi in un mondo colorato, svolgi qualche compito di qua e di là, parli con i personaggi, vai all’avventura alla ricerca di segreti, collabori con gli altri giocatori… in Palia la parola d’ordine principale è “accoglienza”, e riesce piuttosto bene ad ospitarci a casa con leggerezza, anche perché non ci sono pericoli e livelli di difficoltà.

Ciò significa che nel gioco non esiste un grado di sfida e non c’è una barra della vita. Bisogna godersi il mondo in pieno relax, coccolati dai suoni ambientali mentre facciamo tutto il necessario per adattarci alla nuova vita che c’attende. Insomma, un’ottima tisana virtuale nelle fredde giornate d’inverno.

Palia
Sia da soli che in compagnia, Palia accoglie i giocatori in un mondo pronto per essere scoperto

L’accoglienza colorata di Palia

Partiamo però dalla domanda più legittima: cos’è in realtà questo gioco dall’aria “chill”? Dovessimo fare dei paragoni, prendi Palia come una fusione tra un Animal Crossing e The Sims, votato anche sull’avventura e provvisto di alcuni piccoli elementi ruolistici. Il tutto condito da una struttura MMO che ospita altri giocatori e giocatrici nello stesso server.

Nelle vesti di un umano (personalizzabile attraverso un editor) ci troveremo improvvisamente in un mondo sconosciuto chiamato Palia, a causa di un misterioso fenomeno magico su cui dobbiamo indagare. Una ragazza di nome Jina, il primo personaggio che incontreremo all’inizio insieme alla sua assitente robotica Hekla, ci darà una mano nello scopo.

Gli abitanti del piccolo villaggio di Kilima non sono soliti vedere gli umani. La nostra apparizione, così come quella degli altri giocatori e giocatrici, rappresenta per loro una specie di evento epocale. Le missioni principali ruotano attorno alla ricerca di indizi che spiegano la misteriosa comparsa degli umani, e cosa hanno lasciato molti secoli fa agli attuali residenti.

Mentre Jina ci aiuta a sistemare le tessere del puzzle, possiamo fare conoscenza con gli altri personaggi del gioco, ognuno con un proprio carattere e un ruolo sulle spalle. Da essi possiamo inoltre apprendere alcuni scorci di lore relativi al mondo di Palia, che ci fanno immergere ancor più nella conoscenza di questa terra.

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Jina, affiancata dalla sua assitente Hekla, ci aiuterà nel compito di capire le cause che ci hanno condotto in questo nuovo mondo

C’è l’agricoltore Badruu sempre in vena di freddure, l’artigiana Tish dal carattere mite, il negoziante felino Zeki, la “darkettona” Kenyatta con la sua voglia di seguire una strada distante dai suoi genitori più nobili Eshe e Kenli, e tanti altri. Ogni personaggio principale è unico a modo suo, e alcuni di loro sono fondamentali nell’aiutarti a progredire nelle otto attività principali.

Queste si dividono in: giardinaggio, artigianato, cucina, caccia, pesca, cattura insetti, estrazione mineraria e raccolta risorse. Quando svolgiamo un compito inerente alle otto attività, aumenterà l’esperienza e il livello correlato ad esso, consentendo così di migliorare l’attrezzatura e di sbloccare nuove ricette di crafting.

Raggiungendo il livello 10 in una delle otto attività si può sbloccare il cosiddetto “prestigio”, dove è possibile comprare oggetti senza necessariamente ricorrere alla produzione, pagando una valuta speciale ottenibile completando vari obiettivi mirati.

Palia
Kenyatta è uno dei personaggi con il quale si entra quasi subito in empatia

Casa dolce casa

Prima d’intraprendere nella progressione delle attività è necessario costruire una casa. Il lotto residenziale che ci viene consegnato sarà perfetto per edificare il nostro immobile, la cui metratura del terreno può essere espansa dal municipio del villaggio. In questo modo possiamo creare un campo di coltivazione più grande, ampliare le dimensioni della casa e collocare ogni altro immobile.

Per allargare la grandezza del nostro stabile bisogna comprare stanze e corridoi aggiuntivi al municipio. Ci sono vari modi per guadagnare denaro e uno di essi, oltre alla tradizionale vendita nei negozi, è l’utilizzo del contenitore situato all’ingresso del lotto, dove possiamo dar via i nostri beni di riserva.

Come in Animal Crossing e The Sims, possiamo anche personalizzare l’aspetto della nostra casa e del terreno. Qui scende in campo il buon designer che è in noi, che tra una pennellata ai muri e spostando i mobili a proprio piacimento possiamo dar vita all’abitazione – e al giardino – dei nostri sogni!

Di tanto in tanto i personaggi principali vengono a farti visita a casa, in genere per ringraziarti con un omaggio dei favori che presti a loro o per chiederti un bisogno che darà poi il via a una specifica missione.

In Palia si esplora e si scoprono i segreti

Come detto precedentemente, il titolo di Singularity 6 ci dà la possibilità di esplorare in lungo e in largo i vari ambienti che costituiscono il mondo di Palia. Nel momento della pubblicazione, possiamo visitare due grandi zone: Kilima, l’area su cui iniziamo a muovere i primi passi, e Cala Bahari.

Perché prima ho detto “nel momento della pubblicazione”? Alle volte, dalle conversazioni e dalla lettura di libri e appunti si possono conoscere i nomi di altre location non ancora presenti nel gioco. E con gli aggiornamenti futuri non è da escludere l’aggiunta di altre zone visitabili per espandere al contempo il nostro raggio esplorativo.

Palia
Quell’aliante che usiamo in volo non ricorda qualcosa?

Le modalità d’esplorazione in Palia ricordano da subito gli ultimi due capitoli di The Legend of Zelda, sia per quanto riguarda l’arrampicata sulle rocce regolata da una barra di vigore che nella copertura aerea tramite l’uso dell’aliante (a proposito, vi lasciamo la nostra recensione di Tears of the Kingdom).

In poche parole ci ritroviamo un gioco dove si sviluppa non solo in orizzontale ma anche in verticale. Non possiamo però arrampicarci su qualsiasi cosa e tale azione è limitata solo sulle pareti rocciose o nei punti in cui è possibile scalare, come i rampicanti vegetali o le scale attaccate ai muri.

L’esplorazione in Palia è importante per vari motivi. In primo luogo, la raccolta di risorse per costruire la casa, l’attrezzatura, i mobili e gli oggetti utili alla caccia e alla pesca. In secondo luogo, la scoperta di forzieri, tesori e segreti di ogni tipologia, talvolta associati alle missioni da completare.

Riguardo quest’ultime abbiamo le primarie, legate alla storia principale e agli avvenimenti più importanti, le secondarie e le commissioni. Ci sono anche le missioni ad evento, riservate solo durante alcuni periodi specifici tipo gli eventi di Natale e del capodanno lunare già avvenuti in passato.

Un mondo per tutti, nessuno escluso

Palia ti dà la liberta di giocare sia da solo che in compagnia di altre persone, le quali però possono darti una mano per tante cose. Innanzitutto, tra i presenti nel tuo server puoi richiedere, e al contempo inviare, gli oggetti che ti mancano alle tue esigenze, magari per fabbricare un mobile preferito o migliorare la tua attrezzatura.

Inoltre andare insieme all’avventura ti agevola l’ottenimento di materiali rarissimi, come ad esempio il legno immerso nel Flusso. Riconoscibile dal fumo viola che fuoriesce dai tronchi degli alberi, questo legno rigenera i punti ferita dell’arbusto se colpito. A meno che non hai chi ti aiuta o un’ascia sufficientemente efficace, difficilmente puoi abbattere quel tipo di albero da solo.

Puoi anche invitare chiunque nel tuo lotto residenziale, comprese le persone a cui hai stretto l’amicizia. Cucinare insieme piatti più raffinati, produrre oggetti e tanto altro ancora diventa il momento ideale per concedersi una pausa temporanea dalle missioni e dalla ricerca.

Cosa ne penso di Palia?

Pur non appartenendo a un genere nelle mie corde ma avendo giocato in passato ai simulatori di vita, il titolo di Singularity 6 è stato in grado di intrattenermi durante il periodo natalizio, continuando tutt’ora a darmi la voglia di portarlo avanti dedicandoci una piccola oretta o più per fare quelle due/tre cose con tanta tranquillità.

Ci sono molte beltà sul lato contenutistico, dal perfezionamento della casa allo svolgimento delle attività e missioni da compiere, fino alla parte social e alle modalità d’esplorazione che fanno il loro dovere. Il tutto con una rilassatezza incredibile! Una sorpresa inaspettata, di cui non avrei scommesso un solo centesimo.

Nonostante ciò, Palia non è esente da difetti, specie sul lato tecnico. Le animazioni non sono sempre pulite (in particolare l’arrampicata), ci sono piccoli cali di frame in alcuni frangenti e gli animali, quando scappano, scompaiono all’improvviso ritrovandosi da tutt’altra parte. Tuttavia, il gioco risulta ben responsivo ai comandi e i suoni ambientali sono realizzati con ottima cura.

Un punto un po’ “meh” è il comparto narrativo, che non sempre stimola la curiosità con costanza. C’è da dire che ho apprezzato l’evoluzione dei personaggi in proporzione alla crescita del livello di rapporto con ognuno, che ci fa scavare sempre più su qualche specifico aneddoto e sui loro lati caratteriali.

Ma c’è un elemento a favore della produzione che non bisogna ignorare: Palia è completamente gratuito, con microtransazioni all’interno volte soltanto all’acquisto di costumi e robe di valore estetico. In ogni momento, quando si vuole, il gioco è lì pronto per essere scaricato senza costi aggiuntivi.

Staremo a vedere quanto Palia verrà supportato dagli sviluppatori tramite l’introduzione di nuovi contenuti e – soprattutto – la pulizia tecnica da applicare nei punti più critici. Per il momento il titolo di Singularity 6 è un buon gioco, ideale per gli amanti del genere e per chi cerca esperienze meno impegnative, da passare in solitaria o in compagnia.

Nel frattempo, se vuoi tuffarti nel mondo di Palia ti lasciamo qui la pagina ufficiale del gioco, disponibile per il download sia su Nintendo Switch che su PC.

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