Presentazione di Warhammer Online: Land of the Dead

Gamesource è stata invitata al press tour organizzato dalla divisione italiana di GOA per la presentazione della nuova zona di Warhammer Online, Land of the Dead. Abbiamo potuto visitare tutte le nuove locazioni, partecipare ad alcune public quest e sopratutto vedere l’istanza finale.

La nuova zona, come tutti i giocatori di Warhammer sapranno, avrà un’ambientazione in stile egizio e di conseguenza  tutti i mob, gli npc e le quest saranno incentrate su questo tema. La zona avrà come fulcro naturale l’istance finale attorno a cui girerà tutta la geografia della Land of the Dead. Infatti il fiume Mortis spezzerà in due la mappa e finirà direttamente nella (o sgorgherà dalla) entrata alla necropolis di Zandri, l’anticamera alla Tomba del Signore degli Avvoltoi. Il fiume non sarà attraversabile, causa la morte istantanea, dividendo in modo netto il campo dell’Ordine da quello della Distruzione, entrambi ovviamente assediabili. Ognuno dei due lati avrà mostri sempre più impegnativi man mano che ci si allontana dal campo di riferimento per culminare nella Necropoli, la zona di livello più alto.
 

 

 

Abbiamo avuto modo di provare alcune Public Quest e sono risultate abbastanza varie e interessanti, caratterizzate sopratutto da un’alta interazione con l’ambiente. Pavimenti che si sfondano, trappole, armi d’assedio da utilizzare contro i mob saranno presenti insieme a tante altre sorpresine che non vi rivelo per non rovinarvi la sorpresa del momento. Si attestano quindi su un livello pari o appena superiore a quelle già viste nel resto del gioco.

Saranno inoltre presenti 4 tane, due per lato, ovvero particolari istanze accessibili tramite dei Glifi, ovvero particolari reward ottenute dalle public quest. Ogni tana necessiterà di 3 glifi specifici, ottenuti da altrettante PQ specifiche. Ovviamente al fondo di ognuna saranno presenti boss da sconfiggere.
 

 

 

 

Saranno introdotti inoltre dei token a forma di scarabeo, droppabili proprio dai vari boss, mostri oppure ottenibili dalle public quest. Questi daranno accesso a ricompense  tra cui numerose armi uniche introdotte con l’espansione. Molte di queste cose saranno anche droppabili normalmente nelle zone.

La zona culminerà nell’istanza finale, la Tomba del Signore degli Avvoltoi. Questa, al momento disponibile solo per i Gruppi, presenterà notevoli punti di interesse sia sul lato Pve sia su quello RvR di cui parleremo in seguito. Nell’istanza vi saranno 8 PQ da completare, 8 boss, tantissime trappole e, in generale un gameplay più action di quello a cui siete abituati. Dovrete saltare su piattaforme, schivare trappole visibili o nascoste e altre amenità di questo tipo.
 

 

 

Veniamo quindi alla parte che interesserà la maggior parte di voi, ovvero il lato RvR. Ogni centimetro di questa nuova zona è abilitato a questo scopo che avrà come obiettivo l’assedio del campo nemico e la cacciata della fazione avversaria. Questo comporterà il respawn in capitale in caso di morte e lo stesso varrà per l’entrata nei dungeon. Assediando il campo nemico inoltre, sarà possibile abbattere un’aeronave che, se distrutta, darà ricompense in fama ai combattenti, paragonabili a quelle delle fortezze.

Il pezzo forte sta però nelle invasioni. Come ho detto vi saranno 4 tane e l’istanza centrale che potranno essere affrontate in PvE. Ognuna di queste però potrà essere invasa dalla fazione avversaria senza spendere glifi e senza limitazioni sul cooldown dell’istanza. Nel caso questo succeda, verrà fatto un matching automatico tra un gruppo di invasori e un gruppo di difensori presente nella stessa. Nel caso gli attaccanti avessero successo, verranno ricompensati adeguatamente e lo stesso potrà dirsi per i difensori.
 

 

 

Nel dungeon finale queste meccaniche verranno ulteriormente arricchite. I difensori avranno come obiettivo la resistenza per 30 minuti mentre gli attaccanti quello dell’eliminazione totale. I difensori, in caso di morte, verranno teletrasportati direttamente in capitale mentre gli attaccanti semplicemente all’inizio del dungeon. I difensori però potranno avvantaggiarsi in mille maniere. Il dungeon infatti è disseminato di trappole che una volta superate da alcuni membri del gruppo, potranno essere disattivate per far passare gli altri e riattivate per rallentare gli invasori. Più ci si addentrerà nei suoi meandri, maggiori saranno i sistemi di difesa. Perciò i difensori, posizionandosi in maniera ottimale, potranno aggredire l’avanguardia nemica prima che riesca a disattivare le trappole finali per far passare i propri compagni, rendendo quindi molto più facile l’ardua impresa di resistere così a lungo. Chiunque vinca riceverà un forziere con laute ricompense.

Infine una nota sugli aspetti tecnici. Sono state introdotte migliorie grafiche a vari livelli che daranno un aspetto decisamente migliore al titolo. Le zone inoltre sono realizzate con tantissimi particolari e appaiono veramente suggestive, anche grazie all’ambientazione piuttosto originale. Gli eventi saranno scriptati a dovere e la prima volta che affronterete le molteplici PQ rimarrete con la proverbiale bocca aperta. Vi invito a dare un’occhiata ai numerosi screen che mi vedono coinvolto nelle varie situazioni proposte dalla nuova zona che potete trovare nella galleria di Warhammer Online.

 

 


 

In definitiva, Land of the Dead si preannuncia veramente un’espansione ben realizzata sia in qualità che in varietà. Speriamo per gli utenti di Warhammer che sappia differenziarsi anche in longevità per aggiungere ore ed ore di gioco ad un titolo bisognoso di una netta spinta per rialzarsi e per tenere testa alle prossime uscite.

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