My Hero Academia FINAL SEASON Recensione Episodio 1 e 2

My Hero Academia si sta dirigendo verso la conclusione e i primi due episodi della Final Season ci lanciano direttamente nel vivo dell'azione.

My Hero Academia FINAL SEASON Recensione Episodio 1 e 2 Cover

My Hero Academia FINAL SEASON è una serie che non spreca tempo in preamboli. Dopo la conclusione della scorsa stagione ci eravamo lasciati nel bel mezzo delle battaglie di gruppo tra gli Heroes e i Villain, con Midoriya intento a tenere separati All for One e Shigaraki nel mentre la situazione sembra irrecuperabile.

Nel mezzo del punto più basso della crisi ci troviamo il cattivo storico di My Hero Academia, il Villain All for One, libero di ricongiungersi con il suo allievo, cosa che porterebbe al definitivo game over. Sono questi i momenti in cui il battle shonen brilla come genere, quando nel buio della disperazione, un personaggio riesce a creare la flebile luce su cui far camminare gli altri.

My Hero Academia FINAL SEASON Recensione Episodio 1 e 2

Come spesso capita in questi casi di recensioni parziali, non seguirà un voto alla fine dell’articolo. Essendo invece una prima impressione su una serie anime appena iniziata, di cui potete trovare i primi due episodi discussi in questa sede su Crunchyroll a questo link, ci sarà a fondo una conclusione nel quale consiglio o meno la visione.

Anche se con My Hero Academia FINAL SEASON è semplice capire se convenga seguirla o meno. Detto questo, comincerò a entrare nel dettaglio degli eventi d’apertura della stagione conclusiva di uno dei più grossi battle shone dell’epoca moderna, quindi questo è il punto in cui potete fermarvi per evitare spoiler.

Il cliché del Sensei

Uno dei più sfruttati stereotipi del genere battle, sia questo shonen, seinen, shoujo o persino nei rarissimi josei, è quello della morte del maestro. Ogni storia di questo tipo utilizza una figura mentore che passa il tempo col protagonista, lo aiuta a crescere o semplicemente funge da obiettivo da eguagliare o superare.

Generalmente, questi personaggi nascono con una morte inevitabile già prevista. Il cliché del Sensei raggiunge il suo apice quando la figura mentore non può più svolgere il suo ruolo, cosa che permette di aumentare la tensione e obbligare i giovani a prendere il posto della vecchia guardia, tematica onnipresente nei battle shonen targati Jump.

Nel caso di My Hero Academia il mentore è All Might e la sua morte è inevitabile anche a causa di una profezia interna alla storia stessa del manga. Come mentore, All Might è particolare perché la sua morte è, da un certo punto di vista, già avvenuta dopo lo scontro con All for One della Season 2.

My Hero Academia FINAL SEASON Recensione Episodio 1 e 2 All Might
La visuale di All Might che si aggrappa all’ultimo tizzone di potere raggiunge una bellissima conclusione

Da quel punto, il suo ruolo di guardiano viene meno con l’indebolire dei suoi poteri. In una delle scelte più interessanti del manga però, Horikoshi decide di tenerlo vivo e fargli continuare a svolgere il ruolo di aiuto psicologico verso i giovani della UA High school.

Nonostante ciò, la sua morte è stata prevista dall’eroe della preveggenza Nighteye e da allora era chiaro come All Might non avesse veramente raggiunto l’atto finale del suo arco narrativo. My Hero Academia FINAL SEASON inizia proprio da qui: con tutti gli eroi sconfitti o occupati, non c’è nessuno a fermare All for One. Nessuno, tranne il vecchio Simbolo della Speranza, ormai senza poteri. All Might e All for One si affrontano per un’ultima volta e la stagione finale non poteva iniziare meglio, dopotutto, All Might è sempre stato il personaggio più interessante del manga a mio parere e non c’era modo migliore di riprendere la mia attenzione di riportare i riflettori su di lui.

I classici maestri dell’azione di Bones

My Hero Academia FINAL SEASON è realizzato, come tutto il resto dell’anime, da Studio Bones. Dato che è la prima volta in cui ne parlo, introduco brevemente: è uno degli studi con il portfolio di serie action più consistente in circolazione.

Pecca nella spiccata direzione artistica portata da Science Saru e soffre di un turn over di registi molto variegato, ma generalmente se un anime action è prodotto da Bones, si va sul sicuro. Infatti questi due episodi iniziali di My Hero Academia sono puro divertimento e adrenalina.

Nel corso di 40 minuti si passa quasi mezz’ora nel mezzo di un combattimento molto interessante, condito da strategia ed emozione, cose portate principalmente dalla sceneggiatura ma sorrette dal solido comparto tecnico offerto dagli animatori e dal regista.

My Hero Academia FINAL SEASON Recensione Episodio 1 e 2 All for One
One for All svolge un buon compito nel ruolo del villain onnipotente, per quanto non sia l’highlight della storia.

La regia è essenziale, principalmente concentrata sul riproporre l’intavolazione di Horikoshi senza aggiungerti molto, un approccio forse un po’ timido ma che tutto sommato ci può stare. Uno dei punti forti di Horikoshi è sempre stato lo storytelling visivo, quindi non è una brutta idea riproporlo in una forma simile

Generalmente, My Hero Academia si è sempre proposta come una serie che fa “ciò che ti aspetti” ma lo fa bene e la FINAL SEASON non sembra diversa. Si prospettano episodi di pura azione con chiusure di vari archi narrativi, verso un finale che personalmente non ho letto a manga quindi sono curioso di raggiungere.

My Hero Academia FINAL SEASON Recensione Episodio 1 e 2 Guardiamo o non guardiamo?

My Hero Academia FINAL SEASON è l’ottava stagione di un anime che ha avuto picchi di popolarità importantissimi. Non penso quindi ci sia molto da discutere sul guardarlo o meno, se siete arrivati fino ai due episodi di cui vi ho parlato, già sapete benissimo se volete finirlo.

Tuttavia, da persona che ha perso interesse nell’opera di Horikoshi dopo un certo punto, devo dire che l’adattamento anime mi ha aiutato a riprendere la storia di Midoriya e i primi due episodi dell’ottava stagione si sono confermati molto solidi.

Quindi si, lo consiglio.

Ovviamente, ci sono un pochino di episodi da recuperare se iniziaste ora.

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche