La modalità Dolore ritorna su Black Ops 6 Zombie
Dopo oltre 10 anni finalmente una delle modalità più attese da molti è tornata

Era dai tempi di Black Ops 2 che non si vedeva questa modalità, e dopo oltre 10 anni, finalmente, la vediamo ritornare improvvisamente su Black Ops 6: la modalità Dolore. Grazie alla stagione 4 infatti ne vediamo un suo ritorno nella modalità zombie.
Se non avete mai giocato a COD BO2, questa modalità era la classica e amata sopravvivenza, con la differenza che si poteva giocare fino a 8 giocatori in una partita e scontrarsi tra due squadre diverse. L’obiettivo principale era quello di far morire la squadra avversaria dagli zombie e concludere lo stesso round.
La modalità Dolore ritorna improvvisamente su Black Ops 6 Zombie
La modalità Dolore è una modalità 4 contro 4 che vede il Team “S.A.M.” e il Team “Richtofen” affrontarsi in partita (qui puoi trovare il blog post). L’obiettivo da come si intuisce non è cambiato nel corso del tempo, riuscire a rimanere in vita come ultimo team, ma ci sono delle precisazioni da fare.

Sebbene nel vecchio Call of Duty potevamo per esempio accoltellare i nostri nemici per stordirli, oppure usare le granate emp per fare qualche dispetto alla squadra avversaria, il tutto ovviamente per farli morire, in Black Ops 6 questa cosa è stata migliorata.
Durante la partita capiterà di avere delle sfide (stile quelle che offre s.a.m.) che entrambi i team dovranno affrontare, e la prima squadra che riuscirà a completarne una darà alla squadra avversaria degli svantaggi. Una probabile sfida potrebbe essere quella di uccidere un numero preciso di zombie rimanendo all’interno di un’area specifica, e un probabile difetto per chi perde potrebbe essere “munizioni ridotte”.
Ma non è finita qui, dato che ci saranno anche tanti altri modi per trollare i vostri avversari. Dal classico metodo del coltello che ancora tutt’ora funziona, al vostro equipaggiamento che non si limiterà più alle granate emp, bensì si potranno utilizzare anche le scariche elettriche, le stordenti, e tanto altro.
I round saranno leggermente più veloci rispetto alla modalità standard che tutti noi siamo abituati, e questa modalità sarà disponibile in tutte le mappe di Black Ops 6 rilasciate fino a questo momento, quindi da Terminus a Shattered Veil.
Il tutto però si svolgerà all’interno di un’arena, e ogni mappa avrà un numero preciso di arene, dove comprenderanno tutto il necessario per sopravvivere: il Wunderfizz, il Pack-a-Punch, la Cassa Misteriosa, l’Arsenale, armi al muro, e la Gobblegum Machine.
Cosa ne penso del ritorno di Dolore BO6?

Black Ops 2 è stato il mio primo Call of Duty, e ricordo di averlo comprato unicamente per la modalità Zombie. Ricordo ancora quando facevo fatica ad arrivare anche e solo al round 15, o addirittura al round 10.
Contando che c’ho messo un bel po’ a capire anche le meccaniche dei perk (nonostante non ci sia nulla di così complicato) e a sapermi muovere tra le orde di zombie, per me era mentalmente impossibile al tempo provare una modalità “più difficile” della classica modalità sopravvivenza.
Man mano che ho acquisito esperienza e sono cresciuto, nel giro di qualche mese ho voluto provare anche le altre modalità, tra cui Dolore. Purtroppo, ed è una cosa che devo sottolineare, essendo un ragazzo nato nel 2005 non ero in contatto con molte persone che giocavano, e al tempo non c’erano molti modi per fare amicizia; non c’erano gruppi Discord, gruppi Telegram, o robe simili. L’unico modo per comunicare erano i messaggi di PlayStation e la chat vocale in gioco, niente party e niente community su PS3.
L’unica cosa che potevi sperare, se volevi usufruire di questa modalità nella sua piena potenzialità, era andare in pubblica e sperare che un italiano ti accettasse come amico (e parliamoci chiaro, fare una partita a Dolore in pubblica era praticamente impossibile). Era quindi una di quelle modalità che, almeno personalmente parlando, facevo molto raramente.

Vederne un ritorno di Dolore, al giorno d’oggi, è molto interessante. La vecchia e amata modalità leggermente rivisitata sono sicuro che sarà divertente quanto lo era su Black Ops 2, e spero che questa volta riesca a giocarci più spesso.
Se volete potrete trovare qui la nostra recensione di Call of Duty Black Ops 6. Inoltre, se siete interessati a giocarci e siete utenti PC o Xbox, vi ricordo che il titolo è disponibile anche sul Game Pass.