Nintendo e le donne nell’industria dei videogiochi italiana

Nintendo e IIDEA hanno organizzato una conferenza con alcune esponenti del mondo videoludico italiano. In Italia le donne costituiscono il 47% dei videogiocatori.

Nintendo – in collaborazione con IIDEA (l’associazione italiana dell’industria dei videogiochi) – ha tenuto un nuovo appuntamento dedicato agli sviluppatori indipendenti di videogiochi in Italia, tutto al femminile. Le sviluppatrici hanno raccontato l’esperienza di lavoro con la console Nintendo Switch e le proprie storie, le sfide quotidiane che riserva questo settore, e tutto quello che comporta essere una donna che lavora con i videogiochi.

Secondo un rapporto IIDEA, sono oltre 17 milioni gli italiani che videogiocano: il 39% della popolazione compresa tra i 6 e i 64 anni. Il numero è destinato ad aumentare, ma in questo panorama di continua crescita in Italia le donne sono il 47% – che rappresentano quasi la metà della fetta dei videogiocatori. Sorpresi? Nel corso della conferenza, Violetta Leoni di One O One Games ha lanciato una provocazione a riguardo: “Le videogiocatrici ci sono sempre state… solo che ora lo dicono“.

A presentare la conferenza è stata la giornalista Fabrizia Malgieri, collega di Gamereactor. Le sue ospiti, invece: la già citata Violetta Leoni (One O One Games), Alessandra Tomasina di Digital Tales, Domiziana Suprani di Studio Evil e Fortuna Imperatore (nome d’arte Axel Fox).

Tradotto in giochi abbiamo rispettivamente VR Ping Pong Pro, Fury Roads Survivor; Super Cane Magic ZERO e Bookbound Brigade, un divertente “Metroidvania” con personaggi storici e letterari sviluppato da Digital Tales; The Suicide of Rachel Foster, acclamato per l’attenzione con cui tratta temi estremamente delicati come la morte e il suicidio, e Freud’s Bones, un’avventura sul padre della psicoanalisi vincitore del Red Bull Indie Forge nel 2020 come miglior videogioco indipendente italiano, di cui abbiamo già parlato su queste pagine.

nintendo indie italia brigade

One O One Games è davvero lieta di entrare a fare parte del mondo Nintendo” ha detto Leoni, essendo ben tre i titoli che arriveranno sull’ammiraglia Nintendo.

Sono felice di aver avuto la possibilità di raccontare com’è nato e com’è fatto Bookbound Brigade, che non solo è il primo gioco di Digital Tales per Switch ma che su questa piattaforma è di casa, vista la lunga storia d’amore tra il genere Metroidvania e la grande N.” ha dichiarato Alessandra Tomasina.

nintendo switch lite

Domiziana Suprani di Studio Evil ha affermato: “Ogni evento Nintendo dedicato agli Indie è una stupenda occasione per conoscere meglio team e sviluppatori italiani, aggiungendo ogni volta nuovi tasselli al panorama della nostra industria videoludica”, mentre Fortuna Imperatore, aka Axel Fox, ha aggiunto nel suo spazio che: ”La sola idea di poter unire nella stessa frase la parola ‘Nintendo’ col mio nome è una chimera.” e di come sia delicato sviluppare Freud’s Bones, in cui il giocatore è il “demone interiore” del dottore.

Il video della conferenza è disponibile qui:

La conferenza è un’occasione per scoprire una parte un po` in ombra dell’industria del videogioco, quella in Italia e soprattutto tinta di rosa, considerato che questi titoli sono o saranno presenti sul catalogo ufficiale di Nintendo, che ha un occhio di riguardo per le produzioni indipendenti.

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