Nintendo Switch 2, nuovi rumor su retrocompatibilità e processore grafico

Le voci di corridoio riguardanti Nintendo Switch 2 continuano ad aumentare di giorno in giorno. Sebbene la casa di Kyoto non si sia ancora espressa sul successore di Switch, le insistenti fughe di notizie riportano informazioni circa quelle che sono le potenziali caratteristiche del nuovo hardware di Nintendo.

Un recente rapporto pubblicato da Reuters, che a sua volta cita una fonte anonima, sostiene che la prossima console di Nintendo verrà lanciata nel corso del 2024. L’annuncio della console dovrebbe arrivare nel mese di marzo, con un rilascio previsto nella seconda metà dell’anno corrente.

Sempre stando al rapporto, Nintendo Switch 2 presenterà un chip Nvidia personalizzato, in modo analogo con l’attuale Nintendo Switch che utilizza un chip Nvidia Tegra X1 personalizzato. Inoltre, la nuova console presenterà il supporto DLSS e uno schermo LCD da 8 pollici.

Nintendo Switch 2 e le voci sulla retrocompatibilità

Quanto al discorso retrocompatibilità c’è un rapporto proveniente da PH Brazil, un creatore di contenuti abbastanza affidabile con le fughe di notizie relative a Nintendo. Stando dalle sue parole, Nintendo Switch 2 sarà dotata di retrocompatibilità sia fisica che digitale con i giochi dell’attuale Switch.

Inoltre, questo darebbe agli sviluppatori la possibilità di applicare miglioramenti tecnici ai giochi esistenti nella libreria di Nintendo Switch quando vengono riprodotti sulla console di nuova generazione. Un po’ come abbiamo visto negli ultimi anni con i titoli Xbox One e PlayStation 4 essere perfezionati sulle attuali Xbox Series X|S e PlayStation 5.

C’è da notare che l’insider NateTheHate ha recentemente “confermato”, almeno solo in modo parziale, che sono in corso i test per le funzionalità di compatibilità con le versioni precedenti di Switch 2, e che tale funzionalità è disponibile per gli sviluppatori partner della piattaforma.

Ovviamente, come tutte le indiscrezioni, vi invitiamo a prendere i dettagli dei rapporti con estrema cautela, in attesa di ufficialità da parte di Nintendo che sta mantenendo un ferreo silenzio sull’argomento. D’altro canto, la casa di Kyoto ha pubblicato gli ultimi risultati finanziari e ha commentato in merito al fenomeno di Palworld.