Call of Duty: Modern Warfare 2 – Stimulus Package – Recensione Call of Duty: Modern Warfare 2 – Stimulus Package

Come nei migliori kolossal…

C’era da aspettarselo: così come ogni supermegaproduzione cinematografica hollywoodiana ha il suo nutrito merchandising, anche il colossale Call Of Duty: Modern Warfare 2 inizia il carosello dei DLC per estendere l’esperienza già esaurientemente offerta dal titolo, stuzzicare i soldati virtuali di mezzo mondo e metterli alla prova per l’ennesima volta. E proprio a questi ultimi (o a chi esige di più dal gioco in multiplayer) è destinato il pacchetto Stimulus Map Package, da poco disponibile per il download su Xbox Live. Un’interessante e stuzzicante aggiunta che i fan più sfegatati del titolo non possono farsi sfuggire. Che siate degli strateghi impeccabili o delle implacabili macchine per uccidere, questo è sicuramente il DLC che fa per voi. I vari perché li spieghiamo di seguito.

Cinque modi per uccidere

Lo Stimulus Package aggiunge alla normale dotazione di ambientazioni per la modalità multiplayer (sia online che schermo condiviso) cinque nuove mappe, di cui due sono versioni riviste, corrette e potenziate di ambientazioni già viste ed apprezzate in Call Of Duty 4: Modern Warfare, mentre le altre tre sono totalmente inedite seppur ispirate a missioni della modalità Campagna di MW2. Inutile dire che tutte le ambientazioni contano la stessa completezza grafica e mole di dettagli permessa dal motore di gioco, regalando ai nostri occhi dei campi di battaglia "vivi" e degni di capolavori del cinema bellico. Ogni ambientazione possiede punti di forza e può essere sfruttata a nostro vantaggio in ogni modo possibile (stile di gioco permettendo, ovviamente). Ma vediamole meglio nel dettaglio.
 
 La prima mappa con cui ci troveremo a che fare si chiama Bailout. Se vi siete più volte chiesti come sarebbe il vostro tranquillo e pacifico quartiere di periferia se fosse un campo di battaglia, quest’ambientazione risponderà al vostro crogiolante quesito più che esaurientemente. Si tratta probabilmente di uno dei livelli più articolati del pacchetto. Infatti sarà possibile posizionarsi all’interno degli edifici, da dove far fuori senza pietà poveri sventurati col nostro talento di cecchinaggio, oppure appostarsi dietro gli angoli negli stretti vicoli presenti un po’ dappertutto e tendere agguati ai poveri malcapitati nel più puro spirito della guerriglia urbana. La zona residenziale in cui il livello è ambientata è dunque organizzata in più livelli che sembrano studiati per mettere alla prova le varie abilità (cecchini, retroguardia, granatieri, ecc) e questo è un fatto importante, in quanto la partita non viene trasformata in una sorta di noioso "acchiapparello" fra soldati, ma in una vera e propria sfida in cui bisogna dare fondo alle proprie abilità.

Storm è la seconda ambientazione che ci viene proposta. Brilla per ampiezza degli spazi di gioco, ma non particolarmente per innovazioni di design o progettazione, rendendola forse la più priva di personalità. In questa mappa ci troveremo a combattere in un enorme complesso industriale dismesso, disseminato di capannoni e mezzi da lavoro pesanti sparsi dove possiamo facilmente trovare riparo in caso di spostamenti relativamente lunghi. L’unico punto degno di nota è il capannone centrale, diviso in due livelli, dove potremo ingaggiare dei violenti corpo a corpo con i nostri nemici. Purtroppo la mappa non è memorabile quanto Bailout, rendendo abbastanza scontate e banali le battaglie che vi si svolgono.

Passiamo alla terza ambientazione, Salvage, che brilla al pari con Bailout per bellezza grafica e complessità strutturale. Infatti ci troveremo a combattere all’interno di uno sfasciacarrozze innevato. Le condizioni atmosferiche lo rendono una sfida per gli affezionati del "camouflage" per mettersi alla prova facendo perdere le loro tracce mimetizzandosi nell’ambiente, ma anche per i cecchini, grazie alla presenza di pratiche postazioni sopraelevate; anche qui, come in Bailout, abbiamo vari livelli studiati per accontentare tutte le tipologie di giocatori e offrire delle sfide ben bilanciate. Oltre a ciò va aggiunto il fattore scenografico di questa location, dato dal caratteristico cumulo di macerie attaccato all’argano che campeggia nel livello.

Le "greatest hits" incluse da Call Of Duty 4 sono le mappe Schianto e Alta Vegetazione, già fra le più apprezzate dai giocatori. Vi ricordate la prima? La corsa contro il tempo per salvare lo sventurato pilota d’elicottero prima di una catastrofica esplosione nucleare? Allora la amerete ancora di più in questo suo nuovo revamp, che oltre alle nuove features introdotte nel nuovo capitolo, offre delle linee di tiro globali ottime per tutte le direzioni, varie zone di combattimento e stretti cunicoli e passaggi da cui sbucare all’improvviso per sbucherellare nemici all’ennesima potenza. Anche la mappa Alta Vegetazione è ben rinvigorita sia dal punto di vista grafico sia strutturale, offrendo anche in questo caso sfide intense ma bilanciate, dedicate ai vari stili di gioco che possono essere adottati. Una nota in più riguarda gli amanti del "camouflage", in quanto potremo divertirci anche a mimetizzarci nell’alta vegetazione che dà il nome al livello, non facendoci vedere in questo modo dal nemico.

 Per chi ama l’odore dei proiettili al mattino

Spietati cecchini, furibondi granatieri, avanguardisti furiosi: se le mappe standard già incluse nel gioco sono forse troppo insulse e prevedibili per voi, consigliamo vivamente questo Stimulus Pack, con cui potrete mettere a ferro e fuoco varie ambientazioni e far vedere i sorci verdi ai vostri nemici. Vi innamorerete delle varie sfumature di gioco che possono offrire le location inedite e amerete alla follia i ritrovati e potenziati fronti del precedente MW , facendovi venire la nostalgia dei bei tempi in Russia con Gaz e il capitano Price mentre vi divertite a crivellare i vostri avversari. Un unico appunto comunque c’è: il prezzo, che è stato fissato a circa 15€, un po’ elevato per un DLC forse, ma che ben ne vale la spesa una volta sperimentati gli effetti positivi in multiplayer. Ricordatevi inoltre di scaricare l’ultimo aggiornamento disponibile per il gioco per rendere riconoscibili le mappe bonus. Forse un po’ seccante, ma una volta che vi immergerete nelle nuove ambientazioni con i vostri compagni e i vostri nemici, la considererete solo una formalità. Cinque nuovi stimoli per le vostre battaglie: cosa volete di più?