Fable Heroes – Recensione Fable Heroes

È ormai abitudine che l’uscita del nuovo capitolo della saga Fable venga anticipata dalla pubblicazione di un minigioco a lui dedicato. In occasione dell’imminente pubblicazione di Fable: The Journey, titolo esclusivo Microsoft per Xbox 360, arriva sulla piattaforma Live Arcade il nuovissimo Fable Heroes, "hack and slash" dei britannici Lionhead Studios creatori della saga.
 

Aperitivo videoludico

A differenza dei precedenti spin-off, utilizzati per lo più al fine di guadagnare monete da poter trasferire nel gioco ufficiale, Fable Heroes si propone come un vero e proprio gioco d’azione, che non soltanto garantirà l’accesso ad alcune caratteristiche di Fable: The Journey, ma beneficerà esso stesso dell’uscita. Fable Heroes non segue un proprio filone narrativo, ma, proposto come un teatrino di marionette, ci porterà a rivisitare quei luoghi che abbiamo imparato a conoscere in questi anni; così, nei panni di un ipotetico marionettista, guideremo i nostri eroi tra le terre di Albion sfidando hobbe, balverini ed tante altre creature dell’universo Fable.

C’era una volta in Fable

Il comparto tecnico di Fable Heroes abbraccia un design che possiamo sicuramente definire "in sintonia" con il suo titolo. Personaggi e ambientazioni si integrano perfettamente tra di loro garantendo un risultato finale che possiamo giudicare positivamente; purtroppo, forse a causa del gran numero di oggetti a video, sporadicamente l’azione viene spezzata da fastidiosi rallentamenti. Buono anche l’accompagnamento musicale e gli affetti sonori che nel complesso rendono la parte tecnica uno dei punti più positivi di questo prodotto.
 

Quando il gioco si fa facile

Fable Heroes, come più volte accennato, è un gioco d’azione a scorrimento orizzontale, la cui dinamica di gioco impone la contemporanea presenza di quattro personaggi. In assenza di "soci" con cui dividere l’esperienza, sarà la CPU a prendere il controllo delle marionette libere. Il primo passo da compiere sarà quello di scegliere il nostro alter ego da un’iniziale rosa di quattro personaggi. I protagonisti si distinguono, oltre che per l’aspetto, anche per l’arma utilizzata, così abbiamo due tipi di attacco, quello ravvicinato con arma bianca e quello dalla lunga distanza per mezzo di armi da fuoco o magia. In tutti i casi comunque, i comandi sono sempre gli stessi e di facile memorizzazione: due le tipologie di colpi che non prevedono però concatenazione, un tasto la cui funzione è quella di interagire con l’ambiente circostante, un tasto per effettuare la mossa d’evasione ("rotolata") ed un quasi superfluo colpo ad ampio raggio il cui utilizzo grava però sulla nostra salute, consumando uno dei cuori a nostra disposizione.
In Fable Heroes non ci si annoia mai: almeno sul campo l’azione è continua e frenetica, e fin dai primi minuti di gioco, catapultati nel bel mezzo della mischia, ci dovremo far strada tra un sempre nutrito numero di avversari la cui sconfitta genererà montagne di monete. In questa situazione, che nella maggior parte dei casi sconfina nel caotico, il nostro personaggio si confonderà costringendoci a premere insistentemente lo stesso pulsante variando di tanto in tanto l’inclinazione dello stick analogico nella speranza di indirizzare i nostri sforzi verso il giusto angolo. Il sistema di controllo semplice, che non lascia spazio a tecnicismi d’alcun genere (data l’assenza cronica di combo e parate), si aggiunge un lieve ma percettibile ritardo nei comandi sufficiente tuttavia a pregiudicare la giocabilità del titolo.
Completato il livello, le monete raccolte da ciascun personaggio verranno utilizzate per stilare una classifica istantanea dei quattro giocatori e potranno essere utilizzate in un simpatico sistema di level up. Esso non è basato sul classico impiego delle monete acquisite, ma si ispira ad un tradizionale gioco da tavolo con tanto di dadi e caselle. Ogni personaggio presente nel gioco, andrà potenziato per proprio conto, e da questo punto di vista, in un certo senso, viene incentivato il gioco impiegando team differenti.

Più si è, meglio è!

L’abbondanza di power-up, la costante presenza di quattro personaggi a video ed un sistema "ghost" che permette al giocatore di restare in gioco nonostante la perdita di ogni energia, con il solo handicap di non poter raccogliere monete, rende il livello di sfida basso pur giocando a difficoltà elevate. Se c’è un luogo dove Fable Heroes acquista un valore aggiunto è il multiplayer: la possibilità di giocare con i propri amici, sia in locale, sia attraverso Xbox Live, è sicuramente il modo migliore per giocarci.

Concludendo

Fable Heroes che rientra nel programma Arcade NEXT di Microsoft, si rivela essere un buon titolo dall’ottimo impatto visivo ma che soffre di alcuni difetti che ne pregiudicano molto la giocabilità specialmente per chi ama la sfida. Sarà forse che il suo scopo è quello di preparaci all’imminente uscita del nuovo capitolo di Fable, ma con qualche piccola modifica, come l’aggiunta di un sistema di combo, la riduzione dell’input lag, e una difficoltà meglio bilanciata, questo titolo sarebbe stato sicuramente un ottimo spin-off, dedicato non solo ai fan dalle saga, ma a tutti gli amanti del genere.

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