Farming Simulator 19 – Recensione

Recensito su PC

Dopo Farming Simulator 18, capitolo uscito in esclusiva per dispositivi portatili, Giants Software è finalmente pronta a lanciare Farming Simulator 19, il vero successore del capitolo uscito nel 2016 e che milioni di giocatori hanno continuato a supportare con Mod e aggiunte sempre più interessanti. In questo nuovo capitolo gli sviluppatori hanno voluto mantenere la struttura base del gioco, arricchendola però con nuovi contenuti e nuove funzionalità che prima potevano essere giocate solo mediante l’utilizzo di Mod.

Farming Simulator 19

C’è un nuovo agricoltore in città!

All’avvio di Farming Simulator 19, notiamo subito un menù rivisitato, che oltre a poter settare le varie opzioni ci permette di scegliere tra la modalità di gioco Carriera e multiplayer, non disponibile durante la nostra prova. La carriera, sempre apprezzatissima dai fan, ci permette di scegliere tra tre livelli di difficoltà: Nuovo agricoltore, direttore agricolo e comincia da zero. La prima, pensata per i meno esperti, ci farà iniziare con già un terreno, una casa, alcuni mezzi da lavoro e un piccolo bonus iniziale in denaro. La seconda, pensata per gli esperti, vi farà iniziare con dei fondi sostanziosi (1.2 milioni di euro) con i quali dovrete però acquistare il vostro terreno e i mezzi agricoli per iniziare a lavorare. L’ultima modalità è invece la più hardcore, inizierete infatti senza nulla come nell’altra modalità, ma avrete un budget decisamente più ridotto (500 mila euro).

La modalità “comincia da zero” è ovviamente pensata per i più esperti, infatti oltre alle differenze citate ci sarà più difficoltà nel vendere le merci a prezzo alto, il gameplay sarà più realistico e in generale i progressi saranno molto più lenti rispetto alle altre modalità. Non appena avrete scelto la modalità, il gioco vi proporrà due scenari in cui iniziare la vostra attività: Ravenport e Felsbrunn. Il primo è uno scenario americano che ha una disposizione dei terreni molto caratteristica, sono infatti presenti lotti molto piccoli e altri molto grandi, pensati quindi per un tipo di agricoltura espansiva e sicuramente meno variegata. Felsbrunn è invece uno scenario europeo, che a differenza di Ravenport ha una disposizione dei lotti molto più omogenea, pensata quindi per chi vuole avere più appezzamenti su cui lavorare.

Come nei precedenti capitoli, in entrambi gli scenari, potrete acquistare più appezzamenti di terreno durante la vostra carriera, oppure potrete decidere di possedere solo qualche ettaro di terra per andare poi a lavorare dai vostri vicini e guadagnare denaro con cui acquistare mezzi sempre più performanti. Non esiste quindi un modo giusto o sbagliato di giocare, bensì vi verrà richiesto di ragionare come un vero agricoltore, scegliendo con cura il tipo di agricoltura che vi interessa, sia essa allevamento, silvicoltura o coltivazione.

Farming Simulator 19

Nuove piantagioni e…cavalli!

Come già saprete, uno degli aspetti che più affascina i giocatori di Farming Simulator, è la grandissima varietà di cose da fare, tutte fedelmente riprodotte, grazie anche ai macchinari delle più grandi marche presenti su licenza. Potrete coltivare semplicemente grano, oppure dedicarvi a qualcosa di più complesso come le patate, che richiedono però strumenti adatti sia per la semina che per il raccolto, oppure potrete fare tutt’altro, decidendo di allevare bestiame o abbattere legna nei boschi. In Farming Simulator 19 tutto questo viene ampliato grazie a nuovi trattori, camion e rimorchi, che vi permetteranno di svolgere al meglio le vostre mansioni quotidiane con la migliore tecnologia in commercio.

Con questo nuovo capitolo Giants Software ha però voluto ampliare ulteriormente l’offerta in termini di coltivazioni, aggiungendo il cotone. Questa nuova aggiunta non è limitata semplicemente a una nuova piantagione, bensì comporta l’aggiunta di nuovi macchinari come il raccogli cotone, fondamentale per la raccolta di questo importantissimo materiale. Altra novità introdotta in Farming Simulator 19 sono i cavalli, tanto richiesti dai fan e che finalmente potranno far parte della vostra fattoria, previo acquisto di un apposito recinto nel negozio, e che dovranno essere accuditi come nella vita reale, per poi poterli anche cavalcare. Per rendere la vita di campagna ancora più difficile, gli sviluppatori hanno introdotto, per i giocatori più esigenti, una gestione delle erbacce più realistica e la calce viva, che dovrà essere acquistata e distribuita nei campi con degli appositi mezzi.

Nella modalità carriera, sono stati modificate anche le missioni, per aiutare i giocatori a guadagnare soldi e accrescere più velocemente la loro fattoria. Prima su tutte le novità è l’apposito menù per i contratti dove sono indicati gli obiettivi e il compenso in denaro, andando quindi a eliminare la necessità di recarsi personalmente nella zona per accettare una determinata missione. Per rendere più accessibile ogni missione e per rendere meno frustrante il gioco, sono stati inoltre rimossi i limiti di tempo per il completamento di ogni contratto, ed è stata aggiunta la possibilità di completare la missione anche con i propri mezzi, lasciando però invariata la possibilità di noleggiare i mezzi in caso non ne fossimo in possesso.

Farming Simulator 19

Un bel passo in avanti ma…

Durante la nostra prova, effettuata su PC con tutti i settaggi al massimo, abbiamo sicuramente notato un grosso passo in avanti rispetto al precedente capitolo, sia dal punto di vista dei modelli dei trattori, spaventosamente realistici, che del comparto grafico in generale, sicuramente più pulito e godibile. Ogni mezzo su cui salirete vi sembrerà estremamente curato, a partire dai piccoli cavi che rispecchiano alla perfezione la versione originale, agli interni che in soggettiva risultano ben curati e con tanto di monitor che possono essere visionati in tempo reale, il tutto a favore di una simulazione sempre più realistica.

Non mancano però i difetti, come ad esempio una cura degli ambienti non eccezionale e che stona con la cura riposta nei mezzi da lavoro, oppure una gestione delle fisica che, se tralasciamo i mezzi, non è per niente realistica, facendo sembrare alcuni movimenti completamente innaturali. Non ci sono stati neanche quest’anno miglioramenti alla “vita” di città, che rimane ancora una volta vuota, a eccezione di qualche macchina qua e là che non evita però di farci sentire completamente soli nello scenario.

L’intelligenza artificiale degli operai, per quanto non sia ancora perfetta, è sicuramente più affidabile e ci fa stare più tranquilli rispetto al passato, basterà infatti posizionarsi all’inizio del campo e assumere l’operaio, successivamente potremo tranquillamente andare a svolgere altri lavori per massimizzare i guadagni. Per quanto riguarda la varietà del gameplay, abbiamo riscontrato moltissime possibilità e approcci che però sfociano tutte inevitabilmente in una ripetitività obbligata, che vi vedrà svolgere sempre le stesse azioni per guadagnare qualche soldo, utile per compare un nuovo mezzo o dei nuovi animali.


Farming Simulator 19 è un titolo che migliora di molto quanto visto in Farming Simulator 17, andando ad aggiungere nuovi mezzi, nuove piantagioni e i cavalli, che oltre a essere allevati potranno anche essere cavalcati. Non ci troviamo sicuramente di fronte a un titolo rivoluzionario per la serie ma i miglioramenti ci sono e sono evidenti, a partire dalla grafica, sicuramente molto più curata, alla nuova gestione dei contratti e alle varie aggiunte che cercano di avvicinare nuovi giocatori al mondo di Farming Simulator. Non mancano ovviamente le novità per i giocatori Hardcore, come ad esempio la nuova gestione delle erbacce, l’aggiunta della calce viva e una serie di impostazioni che se attivate rendono il gioco estremamente realistico e molto più appagante. I soli due scenari a disposizione e una ripetitività che colpisce chi non è espertissimo di agricoltura, contribuiscono a rendere Farming Simulator 19 un titolo interessante ma che difficilmente riuscirà a uscire da quella potente nicchia che si è formato, e che a oggi conta però tantissimi giocatori che non vedono l’ora di mettere le mani su questo nuovo capitolo.

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Pro

  • Il simulatore agricolo per eccellenza
  • Un'enorme varietà di mezzi e strumenti
  • Nuove piantagioni e animali
  • Comparto tecnico che migliora...

Contro

  • ...tralasciando però le ambientazioni
  • Solo due scenari a disposizione
  • Alla lunga ripetitivo
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