Final Fantasy Fables: Chocobo Tales – Recensione Final Fantasy Fables: Chocobo Tales

DS Made in Fantasy

E anche la Square-Enix sbarca sul Nintendo DS, dopo essersi concentrata sulle console Sony: ma stavolta non è un Final Fantasy come quelli che siamo abituati a vedere, e nemmeno un sequel della saga più amata tra gli RPG. Stavolta potremo finalmente impersonare gli splendidi e leggendari pennuti gialli: i Chocobo. Il sistema di gioco è diverso dal normale e si presenta accattivante, guidato da un’ottima grafica e sonoro ma menomato per quanto riguarda la longevità.

I Chocobo su carta

La trama di FF Fables Chocobo Tales risulta molto semplice seguendo dei canoni classici: il mondo è minacciato dall’oscura presenza di un libro malvagio di nome Babuzzu, che imprigiona in se stesso tutti i nostri amici pennuti Chocobo e toccherà a noi salvarli e liberare il mondo dal malefico testo, risolvendo mini-giochi che troveremo durante il nostro cammino tra i tomi magici disseminati in tutto il gioco e partecipando a uno speciale card-game. Per sviluppare la trama e di conseguenza sbloccare mini-giochi e ricevere carte, dovremo entrare in misteriosi volumi magici che racconteranno una fiaba con tre epiloghi diversi: le fiabe saranno palesemente ispirate ad alcune note come “La lepre e la tartaruga”, ovviamente modificate per meglio amalgamarle con il mondo di Final Fantasy. Per sapere il loro epilogo dovremo affrontare diverse prove usando il touch-screen, ad esempio, come nella fiaba poc’anzi citata, dovremo trascinare la nostra tartaruga al traguardo cercando di evitare i massi che rotoleranno giù per il percorso. Ogni fiaba avrà degli obiettivi da raggiungere, quindi meno tempo riuscirete ad impiegare per completarle più epiloghi, per un massimo di tre, sbloccherete. Trovare questi ultimi non sarà solo frutto di curiosità, ma un fondamentale tassello per andare avanti nella trama: e più epiloghi completerete più oggetti utili durante il gioco potrete ottenere.
I mini-giochi riescono ad essere piuttosto vari e divertenti, forse alla lunga ripetitivi ma decisamente interessanti e coinvolgenti nella modalità multiplayer. Troveremo inoltre dei micro-giochi, che sono dei giochini ancora più semplici degli altri, ove battendo record su record avremo la possibilità di ottenere nuove carte per la nostra collezione. Anche i micro-games sfruttano, tutte le caratteristiche della nostra console a due schermi, dal touch-screen al microfono, ed il tutto in modo geniale e coinvolgente. Passiamo ora ad analizzare il card-game, che ci permetterà di vivere gli scontri senza la bruta violenza ma con molto ingegno e strategia: ogni mazzo è composto da 8 carte, di cui 3 saranno disponibili ad ogni turno nello schermo inferiore, mentre in quello superiore vedremo l’animazione dello scontro. Ogni carta ha quattro diversi campi e due icone, attacco e difesa. Queste ultime si posizioneranno in uno dei quattro campi, ognuno di diverso colore, e ci permetteranno di scoprire se il nostro colpo andrà a segno oppure meno. Facciamo un esempio pratico per rendere meglio il sistema: immaginiamo di avere l’icona attacco nel settore giallo ed il nostro avversario, nel settore di egual colore al nostro, l’icona difesa, il nostro colpo, non andrà a segno, invece se il nemico aveva anch’egli un’icona attacco avremo dato la metà dei punti di un nostro colpo, ed in ultima analisi, in caso di totale mancanza per il nostro sfidante in quel campo giallo, il colpo sarebbe stato efficace. Per usare le carte dovremo fare affidamento al nostro touch-screen, trascinandole nello schermo superiore: sarà possibile trovare fino a 130 carte, impresa piuttosto ardua che non tutti avranno voglia di tentare, ma che comunque darà lunga longevità a chi vorrà provarci. Interessante è sicuramente la possibilità di poter affrontare persone di tutto il mondo, grazie alla modalità online della Nintendo Wi-Fi Connection.

La Square-Enix si fa riconoscere anche su DS

Il comparto grafico di Chocobo Tales è sicuramente uno dei più belli che potrete ritrovare su Nintendo DS, essendo un puro 3D, ricco di stile, coloratissimo e farà impazzire le vostre pupille dalla gioia, dato che riesce a combinare perfettamente lo stile fiabesco e la pura potenza. Animati con maestria e con un eccellente character design, i protagonisti del gioco, i teneri Chocobo che hanno accompagnato le nostre avventure su console fissa, si faranno sicuramente amare dai giocatori, soprattutto per la loro dolcezza e tenerezza. Il grande lavoro nello stile è evidente soprattutto nei libri magici, che saranno tenuti in piedi da uno stile cartoon davvero ben elaborato. Le ambientazioni, oltre ad essere curatissime nella loro composizione poligonale e nella loro colorazione, sono estremamente varie.
Anche la colonna sonora non è da meno: oltre a far riferimento ad alcune tracce note della serie principale di Final Fantasy, soprattutto quelle che potevamo ascoltare nel Gould Saucer di FF VII, ne troviamo alcune deliziose realizzate apposta per adattarsi al fantastico mondo dei Chocobo che saprà sicuramente rapire i nostri cuori. Ogni situazione è perfettamente accompagnata dalle musiche rendendo arduo trovarne una che non si adatti alla situazione o che sia fuori luogo.

Conclusione

Il gioco non è particolarmente longevo, anche se ci sono molte caratteristiche che vorrebbero farlo passare per tale. La modalità storia è breve e in circa 15 ore si completa senza troppi problemi, e forse l’unica nota positiva è che trovare tutte e 130 carte è un’impresa che richiederà tantissimo tempo, ma come si sottolineava sopra,che non tutti avranno voglia di dedicarsi a questa attività.
Alcuni minigiochi, sono ripetitivi o comunque classici e sicuramente si poteva fare di più. Il card-game funziona, ma risulta poco curato in alcuni punti e non estremamente adatto per "allungare" il gioco. La longevità aumenta se c’è la possibilità di affrontare online giocatori di tutto il mondo e mettere alla prova i propri mazzi di carte. Oppure è possibile affrontare un amico "in locale" sia con le carte, sia con i mini-giochi, ed in quest’ultimo caso è possibile giocare con una sola cartuccia. Probabilmente l’aspetto che colpirà molto di questo gioco, mettendo in secondo piano la poca longevità è il comparto tecnico,sarà la presenza dei nostri amici Chocobo, sempre pronti ad intenerire i videogiocatori.

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