Fitness Boxing Fist of the North Star RECENSIONE | Omae wa mo Shindeiru

Recensito su Nintendo Switch

Fitness Boxing Fist of the North Star

Vi ricordate il cabinato degli anni ’90 dedicato a Ken il Guerriero? Quello da prendere sonoramente a pugni che faceva la gioia di grandi e piccinini nelle ruggenti sale Arcade del secolo scorso? Ho approcciato Fitness Boxing Fist of the North Star con la malsana convinzione che mi sarei ritrovato di fronte a qualcosa di simile.

Sto naturalmente parlando del leggendario e storico Fitness Mania: Fist of the North Star Arcade Machine, che scommetto avrà fatto la gioia di almeno qualcuno dei lettori e verrà ricordato con altrettanto affetto. Per questo le aspettative erano su una simile falsa riga che in qualche modo lo ricordasse.

Fitness Boxing Fist of the North Star | Omae wa mo Shindeiru

Certo, non altrettanto materico, in quanto nel cabinato erano presenti dei cuscinetti da prendere a pungi con i guantoni di plastica in dotazione che si proponevano venendo avanti ogni volta che giungeva il momento di menar le mani. Ebbene, mi sono trovato di fronte a qualcosa di completamente diverso.

Dopotutto da serie Fitness Boxing vanta diverse iterazioni di successo, e sarebbe stato duopo aspettarsi una seconda vita, un rimescolamento sostanzioso delle carte da parte dei ragazzi di Imagineer, soprattutto a fronte di un promettente pacchetto DLC atto a corroborare la formula.

kenshiro da Fitness Boxing Fist of the North Star
Kenshiro

A conti fatti posso asserire di ritrovarmi dinanzi alla classica struttura della serie Fitness Boxing Fist of the North Star e tutto sommato non è male, a patto di avere voglia di approcciare un Workout game ci farà sudare mille camicie.

Il gioco è interamente doppiato in italiano, con vari istruttori tra cui scegliere. Completando battaglie e routine quotidiane accumuleremo la valuta di gioco, tramite la quale potremo sbloccare nuovi istruttori e nuovi costumi ad essi dedicati, così come acquistare nuove canzoni da ascoltare di sottofondo durante l’allenamento.

Peccato però per la scarsa varietà e qualità dei costumi e della decisamente minuta tracklist, ma per iniziare ci verrà affidato come istruttore sua regale potenza Kenshiro in persona, quindi non possiamo lamentarci. In alternativa potremo scegliere anche Rei o Raoul.

La Sacra scuola di Hokuto

Per iniziare verremo introdotti proprio dalla stella dell’Orsa Maggiore alle fondamentali del gioco, che ci vedranno impegnati a saltellare da un piede all’altro mentre colpiremo a vuoto con le mani, simulando un allenamento di shadow boxing. Il Fitness Boxing Fist of the North Star è già disponibile nello store nintendo.

Il sistema ci chiederà dunque una serie di informazioni personali sensibili, come altezza, età peso e scopo dell’allenamento, da poter proteggere con password. Superato questo passo imposteremo una scheda di allenamento quotidiano di circa mezz’ora (si può modificare ma 32 minuti è la scheda che mi è stata consigliata).

Mamiya da Fitness Boxing Fist of the North Star
Mamiya

La scheda inizierà sempre con qualche minuto di stretching (saltatelo a vostro rischio e pericolo), per poi proporci una serie di livelli dove tirare pugni e allenarci virtualmente, per terminare con una sessione di stretching di defaticamento (no davvero, non saltate neanche questa).

Finita la routine quotidiana avremo guadagnato un prezioso bollino e dovremo ripresentarci il giorno dopo per guadagnarne uno nuovo. Questo rappresenta il gameplay loop di Fitness Boxing Fist of the North Star.

Naturalmente è presente una serie di “modalità storia” chiamata modalità battaglia, in cui affronteremo potenti boss canonici della storia di Ken il Guerriero preceduti da una serie di livelli in cui consolidare i colpi imparati e, fiato permettendo, sconfiggere i potenti nemici.

Shin da Fitness Boxing Fist of the North Star
Shin

Le mie speranze ruotavano appunto attorno la modalità battaglia, che fosse in grado in qualche modo di rievocare l’epica dell’anime (o manga) della nostra infanzia, farmi sentire l’allievo di Kenshiro, ma qui è esattamente dove i ragazzi di Imagineer avrebbero dovuto spingere sull’acceleratore.

Fitness Boxing Fist of the North Star RECENSIONE | Conclusioni

La breve compiutezza del prodotto finale odora di reskin tematico delle precedenti installazioni della saga Fitness Boxing, con poche aggiunte a tema Hokuto no Ken che non fanno di certo gridare al miracolo. Abbiamo già prodotti per Nintendo Switch più che eccellenti per il workout come Ring Fit che a suo tempo rivoluzionò la formula.

Se a tutto questo andiamo a sommare la periferica dedicata, ovvero i Joy-con di Nintendo Switch, ci si rabbuia un pochino. Combinati con il software di Fitness Boxing Fist of the North Star rappresentano uno strumento impreciso e inadatto al fine di imparare davvero la box.

Fitness Boxing Fist of the North Star si attesta come un workout game senza infamia e senza lode, che serve a tenersi in forma e fare un po’ di esercizio spronati da Kenshiro e comprimari, sicuramente simpatico, sicuramente non da prendere a prezzo pieno, ma simpatico da provare in vista di qualche sconto sull’eshop di Nintendo.

6.5
Non riesce a farti sentire un allievo della Sacra Scuola di Hokuto

Pro

  • Simpatico Workout Game

Contro

  • Contenuti striminziti
  • Periferica sommaria
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