Full Metal Furies – Recensione

La mitologia e i videogiochi sono spesso andati a braccetto, basti pensare alla fortunatissima saga di God of War. Ma non soltanto le grandi produzioni si sono interessate agli dei classici e ai loro comprimari. Anche i ragazzi della Cellar Door Games, software house indipendente con base a Toronto, si sono ispirati alla mitologia ellenica per la loro ultima fatica, Full Metal Furies.

Full Metal Furies è infatti un frenetico action RPG con grafica 2D, che ci vedrà prendere il controllo delle Furie, impegnate a contrastare i Titani e i loro malvagi sgherri, colpevoli di stare trascinando il mondo intero sull’orlo dell’annientamento.

Full Metal Furies si prende molte licenze rispetto alla mitologia classica, ponendo il tutto in un contesto quasi post nucleare, comprese armi da fuoco di svariati tipi, e presentando l’intera vicenda con una massiccia dose di umorismo e battute macabre. Inoltre, nel gioco le Furie saranno quattro e non le solite tre che abbiamo studiato sui banchi al liceo. Ogni Furia ha un suo proprio equipaggiamento, una specializzazione e un particolare set di mosse, sia “di routine” che mirabolanti azioni speciali.

Di fatto avremo a disposizione un Tank, buoni attacchi ravvicinati e ottima difesa, una combattente, con devastanti attacchi a corto e medio raggio, una cecchina con (ovviamente) attacchi a lunghissimo raggio e una ingegnere, con funzioni di supporto. In single player potremo prendere il controllo di due Furie alla volta e, partendo da un campo base che fungerà da hub, esplorare i vari livelli passando da un personaggio all’altro tramite la semplice pressione di un tasto, in modo da poter utilizzare al meglio le caratteristiche peculiari del personaggio.

Si intuisce quindi che è molto importante conoscere bene tutte le particolari abilità di ogni Furia, in modo da creare sempre il party più adatto per ogni livello che, come da tradizione, non può che concludersi con una bella Boss fight vecchio stile!

In giro per i livelli, troveremo anche una montagna di oggetti strani, la maggior parte dei quali potrà essere utilizzata o venduta per migliorare caratteristiche ed equipaggiamento delle nostre terribili ragazzacce e che soddisferanno egregiamente i vari appassionati di looting selvaggio.

Sia le Furie che gli stessi avversari sono molto ben caratterizzati come personaggi, tratteggiati con pochi ma incisivi tratti che danno comunque credibilità al personaggio (ma non dimenticate mai la forte vena parodistica).

Full Metal Furies

Grafica e sonoro fanno molto bene il loro dovere, conferendo a Full Metal Furies un forte feeling retro, tanto apprezzato di questi tempi. La giocabilità è ottima, anche se si corre il rischio di cadere in una certa monotonia dopo qualche ora, in particolare se giocato in single player. Fortunatamente, Full Metal Furies è dotato di un comparto multiplayer cooperativo, sia online che locale, che ci permette di affrontare i livelli assieme agli amici, fino a un massimo di quattro giocatori.


In definitiva, possiamo dire che Full Metal Furies è davvero un ottimo titolo, con i suoi pregi e i suoi difetti, ma comunque un gioco che vale la pena di scoprire senza problemi, tralasciando tranquillamente le piccole imperfezioni che purtroppo, sono presenti. Consigliato.

Full Metal Furies sarà disponibile per PC (Steam) e Xbox One a partire dal 17 gennaio 2018

7

Pro

  • Buona giocabilità
  • Multiplayer locale e online

Contro

  • Alla lunga ripetitivo
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