Kite Fight – Kite Fight

E’ da molto tempo ormai che la Sony, vedendo il successo avuto da Nintendo Wii con il suo controller di movimento, ha tentato di emularlo con il suo Playstation Move ottenendo però un risultato disastroso, con una quantità minima di giochi e tutti privi di un appeal che potesse dare significato all’acquisto della periferica. Nonostante ciò i tentativi delle software house proseguono, tra alti e bassi, e ogni tanto vediamo uscire giochi per Move nonostante finiscano ad essere però molto spesso semplici passatempi casual mal fatti. Vediamo se è l’esempio di questo nuovo titolo, Kite Fight.
 

 

Una battaglia aerea

Cos’è basilarmente Kite Fight? E’ esattamente quello che pensate: una battaglia tra aquiloni. Forse avrete sentito parlare di persone che costruiscono aquiloni da combattimento e si cimentano poi in guerre aeree volte a spezzare il filo degli aquiloni avversari. Questo titolo per Playstation 3 ricalca questo tipo di hobby, una sorta di sport dedicato decisamente ad una piccola nicchia. Sullo schermo troveremo uno sfondo statico, sul quale si muovono in maniera bidimensionale gli aquiloni, che possono quindi muoversi senza però portarsi sulla profondità. Il controllo basilare del proprio aquilone è molto semplice: basta muovere il controller Move nella direzione desiderata e lì è dove andrà anche il nostro giocattolo, proprio come se seguisse il puntatore di un mouse. La battaglia contro gli altri aquiloni ha inizio nel momento in cui i loro fili si toccano l’uno con l’altro: a quel punto avremo diverse opzioni per tentare di tagliare i fili nemici, la cui resistenza è rappresentata da una barra di energia. Il metodo più semplice è quello di premere il più velocemente possibile il pulsante Move, facendo questo abbasseremo lentamente l’energia avversaria, fino al momento in cui saranno messi fuori gioco nell’impossibilità di controllare un aquilone ormai privo di filo. Un altro metodo è quello di scuotere velocemente il gelato Move così da far effettuare all’aquilone uno scatto in avanti; questo può essere utilizzato sia per far calare l’energia pian piano all’avversario come col metodo precedente, ma anche per colpire l’aquilone direttamente di modo da fargli perdere equilibrio. Oltre a ciò, colpire il filo all’ultimo momento con uno scatto, infliggerà una quantità di danni davvero ingente all’avversario, quasi sempre risultando in una vittoria in un colpo. L’unico problema è che portare a termine queste tre azioni è quasi impossibile a causa del fatto che il sistema di controllo da questo punto di vista è poco preciso ed è molto complicato riuscire ad effettuare uno scatto quando lo desideriamo. Ultimo sistema per togliere vita agli avversari è effettuare movimenti rotatori con il Move così da far girare l’aquilone su se stesso ed effettuare così attrito sul filo degli aquiloni nemici, naturalmente sempre a patto che ci sia un contatto tra di essi.

Kite Fight non e’ comunque solamente un simulatore di battaglia tra aquiloni, ma comprende anche una campagna single player in cui ci ritroveremo a dover superare svariati ostacoli. Per esempio troveremo dei palloncini rossi da far scoppiare, cercando di effettuare veloci combo senza colpire invece i palloncini neri che ci toglieranno punti. Oppure ci saranno terribili minacce come elicotteri che non vedono l’ora di tagliare il filo del nostro aquilone con le loro pale, o boomerang che risulteranno in una sconfitta improvvisa, o ancora uccelli che vedono il nostro aquilone come un obiettivo da beccare e far crollare al suolo. Molto spesso ci ritroveremo con tutti questi ostacoli e a dover sopravvivere contro essi, e nonostante ciò il gioco ci esorta a prendere coraggio e affrontarli cercando di schivarli solo all’ultimo momento per ottenere punti. Il problema principale è che però molto presto dovremo affrontare aquiloni avversari mentre siamo allo stesso tempo presi di mira da questo tipo di minacce…

 

 

Scheda tecnica

Kite Fight, nonostante nasca come gioco dalle poche pretese, si rivela essere un vero disastro, frustrante da giocare a causa di un controllo poco preciso e un gameplay molto approssimativo. Graficamente il titolo non ha quasi nulla, a parte sfondi statici, gli aquiloni, e i vari aerei, uccelli e boomerang. Apprezzabile comunque il fatto che ci siano vari tipi di aquiloni sbloccabili, ognuno con diverse statistiche di potenza e personalizzabili con diversi colori. L’audio è assente in più punti e quando c’è si tratta di musiche più che altro fastidiose nel contesto in cui ci si trova. Naturalmente anche la longevità è ai minimi storici, bastano un paio d’ore per completare tutto ciò che questo titolo ha da offrirci. 

 

 

In conclusione

Kite Fight si rivela essere l’ennesimo tentativo di creare un gioco per Playstation Move che finisce però per essere un titolo privo di qualunque cosa possa attirare in un videogame. Dopo il primo impatto, quasi sicuramente negativo a causa dei controlli macchinosi e poco precisi, ci ritroveremo con un passatempo che tenta al massimo delle sue forze di risultare vario ed interessante, ma riesce invece solo a diventare immediatamente monotono e frustrante. L’acquisto di questo titolo è sicuramente sconsigliato, anche a chi sia in possesso di una periferica Playstation Move, a meno che non siate dei grandissimi fan di aquiloni e sentite proprio di non poterne fare a meno.

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