RAGE 2: Terrormania – Recensione

Recensito su PlayStation 4

Rilasciata lo scorso 14 novembre, Terrormania è la seconda espansione di RAGE 2, preceduta da L’avvento dei fantasmi, disponibile dal 26 settembre.

Il prezzo è di 500 monete – acquistabili in pacchetti da 500 (€ 4,99), 1100 (€ 9,99), 2500 (€ 19,99) e 4500 (€ 34,99) – ma è disponibile anche in versione deluxe, che, al costo di 1750 monete, aggiunge all’espansione Terrormania le skin Celebrità della zona per la Phoenix, Mietitore per il Fucile d’assalto e Monster Truck Mutante e la missione Il dio della morte, precedentemente appannaggio degli acquirenti dell’edizione deluxe di RAGE 2 e di quanti avessero effettuato il preordine.

Soffermiamoci innanzitutto su Terrormania, per poi occuparci brevemente di Il dio della morte. A differenza della prima espansione, questa non aggiunge una nuova zona, bensì un solo livello (al di fuori della mappa di gioco), il Regno dei morti, che costituisce una sorta di versione alternativa della Zona devastata (infinitamente più piccola, va da sé): proprio per questo motivo, alcune delle arene contenute nelle torri del Regno dei morti sono rivisitazioni di location già note.

Anche i nuovi nemici, gli scheletrini (mob) e scheletroni (boss) che compongono l’Armata dei morti, sono rivisitazioni dei vari Bulli, Cinghiali e compagnia “bella”, già annientati in Rage 2. La vera novità è costituita dalla nuova arma, la Spada del trapasso, prima arma bianca del nostro arsenale. Questa spada è particolarmente indicata contro buona parte degli scheletri di cui sopra e, nel prosieguo dell’espansione, sale di livello ad ogni torre completata, aggiungendo abilità interessanti, come quella di deflettere i colpi o di eseguire un attacco in scatto, che la rendono davvero efficace, ad eccezione, magari, degli scontri con boss di grandi dimensioni. Sicuramente il più valido contenuto di Terrormania.

TerrorMania

Anche perché il resto non brilla. La quest dura al massimo (volendo prendere tutti gli otto Trofei e giocando a difficoltà elevata) un paio d’ore, che riescono pure a risultare ripetitive: si tratta, infatti, esclusivamente di schiantare centinaia di scheletri in attesa del risveglio dei Guardiani, che esistono solo in due varianti; non esiste nessun’altra meccanica di gioco, per cui di fatto anche le torri sono tutte uguali fra loro.

Il grado di sfida offerto è relativamente alto, dal momento che si tratta di materiale concepito principalmente per il post game, ma, se avete passato almeno una dozzina di ore su Rage 2, sapete già che il concetto di difficoltà nel gioco di Avalanche Studios è, appunto, relativo, visto che la quantità di perk e potenziamenti consente di raggiungere l’immortalità, o quasi.

Ciò detto, non ci resta che spendere due parole sulla missione Il dio della morte, che viene sbloccata dopo il completamento della missione Blackout. La quest in sé è poca cosa, ma i fan della serie potrebbero apprezzarla, in quanto coinvolge Nicholas Raine, l’eroe del primo RAGE. La ricompensa per l’incarico è costituita dalla skin Armatura di Nicholas Raine e dalla Pistola dei coloni.

Terrormania


Terrormania non è un’espansione imprescindibile, a causa della pochezza dei contenuti proposti. La Spada del trapasso è una bella arma, indubbiamente, ma potrebbe non essere sufficiente a convincervi all’esborso di 500 monete.

6

Pro

  • La nuova arma è intrigante

Contro

  • Breve
  • Ripetitivo
Vai alla scheda di RAGE 2
Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento