Rock of Ages 3 Make & Break – Recensione

Recensito su Nintendo Switch

Era il non troppo lontano 2011, su Xbox 360 prima e successivamente su PC e PlayStation 3 faceva capolino un titolo di nome Rock of Ages. Un gioco che mescolava il classico gameplay di Marble Madness (per chi se lo ricorda! – ndr) a quello dei decisamente più famosi Tower Defense. Una scelta che, unita a un contesto estremamente goliardico, irriverente e molto vicino alla comicità dei Monty Python, decretò il successo inaspettato di questo gioco.

A distanza di anni abbiamo assistito alla nascita di ben due seguiti. Rock of Ages 3 Make & Break è la più recente, da poco disponibile sulle piattaforme di attuale generazione compresa Nintendo Switch, versione che abbiamo testato per questa recensione.

Rock of Ages 3 Make Break
Punto di forza della saga è da sempre una modalità storia in grado di raccontare il passato in chiave estremamente umoristica, mettendo il giocatore all’interno di situazioni in cui la palla che rotola diventa solo il pretesto per esplorare dinamiche di gameplay piacevoli e inaspettate.

In questo Rock of Ages 3 Make & Break l’incipit è di base lo stesso dei precedenti due capitoli: l’Odissea di Ulisse e i suoi compagni di viaggio riadattata in chiave parodistica. Si parte dalla tana di Polifemo per fare un vero e proprio viaggio nella storia, incontrando figure di alta caratura come Cesare o la Regina Elisabetta I. Viaggio che, vale la pena sottolinearlo sin da ora, non ci ha pienamente entusiasmato.

Rock of Ages 3 Make & Break inizia infatti a sentire il peso di un gameplay che non riesce a evolversi pienamente. Le trovate alternative e spiazzanti dei precedenti capitoli qui sono invece davvero troppo sporadiche, sia nella fase tower defense quanto in quella di rotolamento del macigno (che a volte diventa un agglomerato di pecore, o altre simpatiche forme che non vi sveliamo). La sensazione che abbiamo avuto avventurandoci all’interno dello story mode è quella di un team che pare aver esaurito le idee brillanti. Il gioco sulla lunga ci ha un po’ annoiati sotto l’aspetto del gameplay, con le scene d’intermezzo che sono servite da salvagente per non cadere in inaspettati sbadigli.

Rock of Ages 3 Make & Break
Insomma, lo stile comico è stato preservato, vi possiamo assicurare che anche questo capitolo riuscirà a strapparvi più di una risata, cosa che invece non riusciranno a fare né il gameplay né tantomeno i vari livelli che affronterete all’interno della storia. Un vero peccato, ma anche un punto di riflessione per il team che, con molta probabilità, deve iniziare a ripensare la sua serie.

Ovviamente il titolo non è completamente da buttare, con alcuni elementi che vale la pena utilizzare come punto di riferimento per un eventuale (e tutto sommato auspicabile) quarto capitolo. Oltre che dalla storia il gioco è composto da un editor che permette di creare piste e scenari da poter condividere online con la community; si può anche ovviamente scaricare quelli creati da altri giocatori per sfide competitive o in goliardica amicizia. Sebbene semplicemente abbozzato, questo è l’elemento che più ci ha convinto dell’intero pacchetto di ACE Team; elemento che, secondo il nostro punto di vista, dovrebbe diventare la base dello sviluppo in futuro.

Rock of Ages 3 Make & Break

Chiudiamo con una nota lieta e gradevole: il lato sonoro. Ancora una volta, sotto questo aspetto siamo rimasti pienamente soddisfatti. Come da tradizione, brani della musica classica riadattati in chiave rock regalano alle orecchie uno spettacolo davvero sublime e in grado di risaltare all’interno del contesto.


Rock of Ages III: Make & Break è un titolo appena sufficiente. Una saga che inizia a far sentire la mancanza di innovazione, con un gameplay che a differenza dei due precedenti episodi non riesce quasi mai a regalare dei momenti “wow!”, stupendo il giocatore. Se siete fan della saga troverete probabilmente la forza per arrivare alla fine della storia, riuscendo persino a stupirvi in alcuni punti, ma per tutti gli altri si tratta di un gioco che può essere tranquillamente ignorato, magari recuperando i primi due episodi se si è incuriositi dal gameplay. Da tenere in considerazione la modalità creazione per eventuali capitoli futuri.

6

Pro

  • In alcuni situazioni sa ancora far ridere
  • Tracce audio incredibili
  • Modalità creazione intringante…

Contro

  • …ma deve essere implementata meglio
  • Gameplay con poca innovazione
  • Esperienza un po’ piatta
Vai alla scheda di Rock of Ages 3: Make & Break
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