Zen Pinball 2: Balls of Glory – Recensione

Zen Pinball 2 – Balls of Glory

Quattro nuove tavole ispirate alle serie animate Fox

Oramai Zen Studios, team veterano nell’ambito dei flipper con il suo simulatore Zen Pinball 2, ha sfornato tavoli di ottima qualità appartenenti alle serie e ai personaggi più disparati, passando dai supereroi Marvel alla saga di Star Wars, dai giochi Valve alla serie videoludica di The Walking Dead, dai club di calcio a South Park. Insomma, accordo dopo accordo, Zen Studios ha attinto licenze di ogni tipologia per i suoi flipper, centrando sempre il bersaglio, con schemi ben realizzati, divertentissimi da giocare e pieni zeppi di modalità e meccaniche innovative.

Questa volta il team ha stretto un accordo con Fox Digital Entertainment, realizzando un nuovo pacchetto composto da quattro tavoli ispirati alle più celebri serie animate americane targate Fox, dal nome Balls of Glory.

Iniziamo la nostra carrellata con Family Guy Pinball, ispirato alla serie I Griffin, probabilmente uno dei tavoli più divertenti e riusciti del pacchetto. Lo schema ci permette di rivivere le avventure della folle famiglia, con riferimenti e citazioni tratte dagli episodi più famosi della serie. Principalmente il nostro scopo è quello di attivare almeno una volta le modalità di ogni membro della famiglia: in questo modo sbloccheremo la spassosa modalità a quattro palline Affari di Famiglia che ci permetterà di guadagnare un sacco di punti. Mandando la pallina nell’apposita rampa potremo dunque far partire le missioni, legate ai momenti più spassosi della serie; ad esempio potremo sfruttare la abilità marziali di Lois per scacciare i turisti dalla città di Quahog, catturare la leggendaria Scimmia Cattiva con Chris, trovare la ragazza giusta con Brian, recuperare il pupazzo Rupert nella fabbrica di giocattoli insieme a Stewie, insultare la povera Meg, e molto altro. Lo schema presenta, inoltre, tantissime altre chicche inerenti alla serie, come la modalità shoot’em up in cui dovremo pilotare il jet di Stewie e sconfiggere il malvagio fratello Bertram, la possibilità di ascoltare le notizie di Quahog 5 News colpendo l’apposita antenna, una serie di modalità legate ad alcuni personaggi secondari del cartoon, e svariati multiball tra cui quello dedicato al vicino maniaco Quagmire, al leggendario scontro tra Peter e il Pollo, e al celebre bar L’Ostrica Ubriaca. Insomma, c’è veramente tutto.

Anche esteticamente il flipper non delude, con lo schema riprodotto direttamente nel salotto della famiglia Griffin e svariati elementi iconici come la Macchina del Tempo di Stewie, il pianoforte della sigla e alcuni personaggi posti sul tabellone che appaiono come se fossero appena usciti dal cartone animato. Sotto il profilo audio, il tavolo sfrutta appieno la licenza, proponendo la sigla de I Griffin come sottofondo, le voci originali dei vari membri della famiglia, e tutti gli effetti sonori che i fan hanno potuto apprezzare nel corso degli anni.


American Dad! Pinball

Passiamo ora al tavolo dedicato a un’altra delle famiglie più irriverenti e famose d’America, quella di American Dad. Il tavolo propone una serie di missioni legate alle vicende di Stan e compagni, sbloccabili colpendo la boccia del pesce Klaus e mandando la pallina in buca. Potremo aiutare Stan a sfogare la sua mira nel bar di Roger in un’apposita modalità in soggettiva, fare una scazzottata con l’agente Bullock, aiutare Stan e Francine a vincere la gara di pattinaggio sul ghiaccio e fermare le follie di Roger abbattendo i bersagli a caduta sul tabellone di gioco. Una volta completate tutte le missioni e composta la scritta American, daremo il via alla modalità finale in cui saremo chiamati a sconfiggere lo Stan del futuro.

Anche questo schema è pieno di riferimenti ed è una gioia per gli occhi: strutturato sul giardinetto della famiglia Smith il tabellone comprende l’Indicatore di Minaccia, gli uffici della CIA, la macchina di Stan, la celebre bandierina americana, e alcuni personaggi del cartoon che agiranno a seconda delle nostre azioni. Per quanto riguarda il comparto sonoro, Zen Studiosha inserito la sigla originale del cartone animato, le voci storiche dei vari personaggi, e i vari effetti sonori che i fan adoreranno sicuramente.


Bob’s Burgers Pinball

Dopo due famiglie da salotto si passa ora ai gestori del Bob’s Burgers, celebre ristorante protagonista dell’omonima serie americana. La peculiarità di questo schema è il ciclo giorno/notte: di giorno saremo impegnati a gestire il ristorante, servire i clienti e via discorrendo, mentre la notte il ristorate chiuderà e si sbloccheranno diverse spassose modalità aggiuntive. Durante l’orario di apertura del Bob’s Burgers dovremo disinfestare il locale, eliminare le macchie di muffa insieme a Linda, promuovere il ristorante al parco giochi con Gene, e, soprattutto, servire i clienti al bancone. La notte invece avremo modalità decisamente più divertenti; ad esempio, potremo aiutare i ragazzi a cercare il tesoro nella fabbrica di caramelle, aiutare Calvin a vincere la corsa delle mascotte, sconfiggere il dispettoso procione El Diablo, oppure pulire il forno del Bob’s Burgers prima della chiusura del ristorante. Insomma, un tavolo decisamente particolare, magari leggermente inferiore rispetto i primi due, ma comunque particolare e ben riuscito.

Esteticamente il flipper di Bob’s Burgers, pur essendo meno spettacolare dei precedenti, rimane sempre nella norma, con i vari personaggi presenti sul tabellone, il parco giochi, la fabbrica di caramelle abbandonata, e la piastra per gli hamburger di Bob. Non delude ovviamente anche sul profilo audio, con tutti i vari effetti e voci originali tratti direttamente dalla serie animata.


Archer Pinball

È giunta l’ora di porre in analisi il nostro ultimo tavolo, Archer Pinball. Lo schema trae ispirazione dalla serie Archer, decisamente differente dalle prime tre, visto che è ambientata in un contesto spionistico e non presenta famiglie tipiche americane, tuttavia l’ironia non manca.

Nel tavolo saremo chiamati a svolgere una serie di missioni nei panni dell’agente Archer, e il nostro scopo sarà proprio quello di completarle e formare la parola AWESOMENESS, così da sbloccare la consueta modalità finale (o Wizard). Le modalità di gioco si ispirano alle operazioni segrete più iconiche della serie, tra cui una sessione sparatutto in soggettiva in cui dovremo uccidere alcuni sicari, una corsa sull’idroscivolante mentre affrontiamo i coccodrilli della palude della Louisiana, una sparatoria contro alcuni yakuza, e molte altre. Non mancheranno poi i folli esperimenti di Krieger, un particolare multiball dedicato agli scherzi telefonici di Archer, e la possibilità di sfuggire ad una valanga tramite un apposito mini tavolo da gioco. Infine, colpendo lo spinner Carta di credito Black Titanium potremo acquisire dei soldi, questi potranno essere spesi nell’Armeria acquistando alcuni bonus come moltiplicatori, palline extra e così via.

Esteticamente il tavolo presenta come al solito alcuni personaggi della serie e vari elementi iconici come il laboratorio di Krieger, l’idroscivolante, e la mitica macchina di Archer, che ogni tanto si metterà in moto e fuggirà dallo schema. Dunque anche quest’ultimo flipper non delude, pur essendo leggermente fuori contesto in relazione ai primi tre.


Flipper animati

Ormai siamo dell’opinione che qualsiasi licenza venga messa in mano ai ragazzi di Zen Studiospossa diventare un flipper di ottima qualità. Ancora una volta, infatti, il team ha saputo realizzare delle tavole davvero divertenti, calando alcune delle serie animate americane più famose in un contesto “flipperistico”. L’unico neo che ci teniamo a sottolineare è l’assenza di un tavolo sui Simpson, che, visto l’accordo con Fox, era lecito aspettarsi. A parte questo il nostro consiglio è quello di far vostro Balls of Glory, a patto che vi piaccia il genere.

 Zen Studios ha centrato nuovamente il bersaglio con Balls of Glory, un pacchetto davvero interessante composto da quattro tavole decisamente divertenti. L’unico tavolo che non mi piaciuto è Archer, un po’ fuori contesto rispetto gli altri tre, inoltre visto l’accordo con Fox mi sarei aspettato un tavolo sui Simpson, ma con molta probabilità prima o poi arriverà anche lui.
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