Come ricostruire le strade in Death Stranding 2

Death Stranding 2: On the Beach, come il suo predecessore, fa della ricostruzione e riconnessione dei temi principali. La ricostruzione inoltre non è solo metaforica, ma letterale, soprattutto per quanto riguarda strade e infrastrutture. Questo può essere fatto riportandole allo stato originale o costruendo anche il sistema di monorotaia. Entrambi questi sistemi consentono una navigazione molto più facile del mondo di gioco, eseguendo consegne e ristabilendo connessioni in modo molto più facile e veloce.

La monorotaia è una risorsa molto utile quando si parla di carichi molto pesanti da trasportare, ma quello che verrà più sfruttato in assoluto saranno sicuramente le strade. Vediamo quindi come riportarle alla vita in Death Stranding 2: On the Beach.

Come ricostruire le strade in Death Stranding 2: On the Beach

Death Stranding 2: On the Beach (a proposito, clicca qui per la recensione a cura del nostro Enrico) segue le stesse premesse del titolo originale del 2019, soprattutto quando si parla di ristabilire le strade. Toccherà infatti interagire con esse, tramite gli appositi pod, e investire risorse per fare in modo che dei tratti vengono restaurati e siano di nuovo agibili.

I materiali che serviranno per eseguire questo tipo di operazioni saranno cristalli chirali, metallo e ceramica. Una volta che si ha un ammontare sufficiente di materiali si potranno consegnare ai pod appositi per attivare la cutscene dove verrà mostrata la restaurazione dell’infrastruttura.

L’ammontare preciso di risorse per ristabilire un tratto di sentiero dovrebbe essere 2000 unità di cristalli chirali, 6000 unità di metallo e 6400 di ceramica. Per raccoglierli non dovresti preoccuparti più di tanto in quanto sono risorse che potrai facilmente trovare in giro. Anche se non avrai abbastanza risorse per iniziare i lavori potrai comunque versarli in anticipo per poi continuare il processo in seguito. Anche versare un piccolo ammontare di risorse di volta in volta aiuta, in modo da accelerare lo sviluppo.

Ogni aggiunta al pod infatti da inizio a un piccolo effetto domino. Quando gli altri giocatori verseranno materiali nelle loro partite, giocando online, il contatore aumenterà per tutti, dando un aiuto globale. Le strade non saranno imprescindibili, potrai comunque avventurarti a piedi per le tue spedizioni, ma i sentieri ti daranno comunque un aiuto molto importante. Inoltre il gioco ti avvertirà quando gli altri giocatori faranno dei versamenti di risorse presso i pod che stai sfruttando.

Come trovare pod e materiali

I pod non compariranno a prescindere se prima non li troverai all’interno della mappa. Per trovarli ti basterà avvicinarti ai rimasugli delle infrastrutture disastrate, in maniera da farli uscire fuori. Spesso si troveranno alla fine di tratti di sentiero già costruiti, pronti per essere “allungati”, in maniera da arrivare fino alle infrastrutture. Una volta trovati i pod per la prima volta verranno segnalati sulla mappa, in maniera tale da ritrovarli anche in seguito con molta facilità.

In questo modo è facile avventurarsi altrove e raccogliere materiali per poi tornare a investirli nel pod, se inizialmente non ne avevi abbastanza. Prima di ricreare una strada ci vorrà comunque un bel po’ di tempo e anche di risorse, quindi dovrai armarti anche di pazienza.

Ci sono diversi modi di trovare e raccogliere materiali e i metodi differiscono a seconda del materiale da trovare. Qui di seguito vediamo, per ogni materiale, il metodo di ritrovamento e raccolta:

Cristalli chirali: si prendono dalle cave e sconfiggendo le CS
Metallo: si trovano ai campi dei briganti e dalle infrastrutture
Ceramica: si trovano ai campi dei briganti e dalle infrastrutture

Seguendo i metodi sopra menzionati, otterrai i materiali necessari per ripristinare le strade molto rapidamente. Inoltre, prima di entrare in un accampamento di banditi, assicurati di essere ben preparato. Puoi farlo assicurandoti di portare armi a sufficienza e/o aumentando la tua statistica di furtività. Seguendo queste piccole dritte vedrai che il processo di ricostruzione andrà molto più spedito.

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