Mortal Shell – Anteprima

La beta, resa pubblica anticipatamente da Cold Symmetry, ci ha permesso di avere un corposo assaggio di questo action RPG dall'impostazione souls-like.

Annunciato a sorpresa l’1 Aprile 2020, ma senza scherzo alcuno, Mortal Shell è un titolo che ha fatto subito parlare di sè ed è riuscito in breve tempo a costruire una solida community attenta e in attesa spasmodica di poter mettere le mani su questo Action RPG / souls-like misterioso e accattivante. In realtà, il titolo sviluppato da Cold Symmetry è in lavorazione da circa due anni e non deve stupire quindi la finestra di lancio (Estate 2020) così ravvicinata rispetto all’annuncio. Sempre a sorpresa, è stata resa disponibile la open beta in attesa dell’imminente lancio e, come accennavamo, Mortal Shell si è presentato e confermato in maniera netta come un souls-like, ed è un dato di fatto, perché l’impostazione generale del titolo, l’incipit, lo sviluppo della lore e quant’altro, rimandano al famoso franchise creato da FromSoftware, tuttavia l’iniziale déjà vu sarà in parte messo da parte grazie a una nuova interpretazione del genere, fulcro del gameplay del lavoro di Cold Symmetry.

Mortal Shell Epic Gameplay PC Gaming Show 2020

In un mondo in frantumi saremo chiamati a compiere l’offerta al Padre Oscuro (Dark Father), per salvare i resti dell’umanità, cercando i santuari celati dove troveremo i seguaci devoti a questo misterioso Signore. I pochi elementi svelati della trama di Mortal Shell ci portano al risveglio di quello che potremmo definire facilmente un essere vacuo, in un mondo quasi onirico fatto di specchi d’acqua e cancelli.

Qui si apre una fase tutorial che ricorda gli inizi del primo Dark Souls, nonostante non vi siano celle e non vi sia un maniero in rovina, e che culmina in una quasi impossibile boss fight iniziale: quando la barra dell’energia sarà prossima allo stremo verremo fortunatamente salvati da una cut scenes che catapulterà il nostro alter-ego misterioso nella prima location di gioco. La beta quindi ci porta subito a conoscere la principale caratteristica del titolo, quella che regala il nome alla produzione Cold Symmetry, cioè la possibilità di occupare un guscio vuoto, spoglie mortali di un guerriero caduto e di cui potremo sfruttare le abilità.

Mortal Shell Anteprima

Ecco dunque che si palesa fin da subito quella caratteristica con cui il titolo Mortal Shell stacca nettamente rispetto a Dark Souls. Non avremo modo di creare da zero il nostro personaggio scegliendo una classe o un oggetto particolare ma andremo a scovare e occupare questi gusci mortali in grado di accogliere il nostro personaggio, nudo e apparentemente dalle difese limitate.

In realtà vi è una peculiarità che, se padroneggiata con maestria, può diventare un’arma non indifferente anche nelle fasi in cui saremo privi di “guscio”. Il nostro alter ego presenta infatti l’innata abilità di pietrificarsi per pochi istanti, come si potrà apprendere nelle fasi iniziali di tutorial, e questa caratteristica è sfruttabile sia in difesa, per evitare un fendente, che in attacco, per amplificare il colpo o disorientare il nostro avversario. L’utilizzo di questa skill è regolata da una barra a tempo ma non è chiaro se, andando avanti nel gioco, sarà possibile potenziarne l’utilizzo aumentandone la durata.

Mortal Shell Anteprima

Nelle due location esplorate durante la beta pubblica di Mortal Shell i combattimenti non sono mancati e, da buon souls-like, i nemici si sono rivelati ostici fin da subito con un alto rischio di fallimento e morte. In parte questo viene spiegato dal fatto che gli ambienti, a differenza di Dark Souls, sono risultati più circoscritti e ricchi di passaggi stretti (soprattutto nelle classiche Catacombe) e quindi adatti a imboscate e poco agevoli per combattimenti con lo spadone.

Dimentichiamo i falò, la guardiana del fuoco e le gesture, anche se il nostro personaggio si potrà sedere e suonare una sorta di liuto in qualsiasi momento, tuttavia un misterioso personaggio femminile ci permetterà di acquisire nuove abilità spendendo i nostri “Tar” e i nostri “Glimpses” per padroneggiare nuove abilità e aumentare l’affinità con i nostri gusci. Allo stesso tempo, un po’ come avviene nei vari Dark Souls, nel parlare con lei vedremo ripristinata l’energia ma anche tutti i nemici uccisi in precedenza.

Mortal Shell Anteprima

In questa fase beta abbiamo trovato tutta una serie di oggetti il cui scopo viene svelato raggiungendo un determinato numero di utilizzi. La scarsa presenza di consumabili per il ripristino dell’energia ha reso molto difficile la sezione delle Catacombe soprattutto in presenza di nemici in grado di causare avvelenamento. Tuttavia gli avversari non ci sono sembrati dotati di una grandissima IA e tendevano a eseguire in maniera ripetitiva gli stessi attacchi e movenze, soprattutto in fase di combattimento. Qui troviamo il principale difetto di Mortal Shell con comandi non sempre reattivi e precisi – soprattutto in fase di schivata e utilizzo della pietrificazione – che rendono poco tattico e troppo caotico il combattimento, portandoci ad attaccare in maniera aggressiva per sfinire e abbattere il nemico di turno.

Interessante il sistema di difesa che, oltre all’utilizzo di schivata e pietrificazione, consiste in una sorta di token in grado di assorbire l’attacco – se richiamato con il giusto tempismo – e di ricaricare una barra di energia utile per compiere attacchi devastanti. Così come in Dark Souls avremo a disposizione una barra per energia e una barra per la stamina consumabile per “rotolate”, attacchi e corsa e ricaricabile a tempo.

Mortal Shell Anteprima

Analizzando le componenti tecniche abbiamo potuto apprezzare un buon utilizzo, ma non eccelso, dell’Unreal Engine 4 con texture dettagliate sia per personaggi che ambienti, seppur in maniera altalenante. Il titolo su PC è risultato fluido e, aggiustando qualche settaggio, risulta godibile anche su macchine un po’ datate. L’effettistica sonora è risultata già di buon livello ma la colonna sonora non spicca particolarmente.

Tuttavia siamo certi che, in queste settimane o mesi che ci separano dall’uscita di Mortal Shell, molti di questi elementi saranno limati e affinati per regalarci un prodotto completo e accostabile a titoli dal budget decisamente maggiore. Cold Symmetry ha infatti già al vaglio i tantissimi feedback ricevuti durante la beta tramite il canale Discord ufficiale, in cui si è registrata molta attività da parte dei giocatori, e senza dubbio avrà ancora un po’ di lavoro da fare nell’affinamento delle meccaniche di combattimento ma nel complesso è già da ora sulla buona strada.


La beta rilasciata da Cold Symmetry è stata un fulmine a ciel sereno in questo inizio di Luglio e ha mostrato ottime basi per un gioco dal buon potenziale e che giungerà presto su Epic Games Store (per poi arrivare il prossimo anno su Steam), PlayStation 4 e Xbox One. Certamente la fine dell’estate 2020 non è poi così lontana ma Mortal Shell potrebbe confermarsi come sorpresa di questo 2020 e arricchire un genere atavicamente ostico e complesso, sia nell’interpretazione della narrazione che nel gameplay, ma che sa regalare soddisfazioni e un senso di sfida decisamente inusuale, ma sempre apprezzato, di questi tempi.

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