Assassin’s Creed: tra VR e Mobile, scopriamo il futuro della serie
Facciamo chiarezza sui prossimi progetti dedicati alla serie di Assassin's Creed.
Ho avuto l’occasione di vedere in anteprima il gameplay di Assassin’s Creed Mirage, e delle anticipazioni in merito ai nuovi prodotti del franchise. Ecco quindi tutto quello che è stato mostrato del futuro di Assassin’s Creed, scoprendo passo dopo passo alcune produzioni, ognuna con uno scopo e target ben diverso.
Assassin’s Creed Mirage: il nuovo ma vecchio gioco dell’anno
Trovate un primo sguardo al titolo tramite l’hands-off dedicato ad Assassin’s Creed Mirage, ed è importante sottolineare che Assassin’s Creed Mirage ha tutte le carte in regola per essere uno dei capitoli più venduti negli ultimi anni. In primo luogo, la portata del gioco è più intima, una maggiore densità dei dettagli e della mappa di gioco e anche la longevità sarà ben distante dalle centinaia di ore trascorribili nell’ultima trilogia iniziata con Assassin’s Creed Origins, Odyssey e Valhalla.
Assassin’s Creed Nexus VR: bene ma non benissimo
Non solo Assassin’s Creed Mirage ma anche il misterioso Assassin’s Creed Nexus VR, il peculiare titolo dedicato alla realtà virtuale (in esclusiva su Meta Quest) che permetterà ai giocatori di vestire i panni di tre protagonisti della serie: Ezio, Connor e Cassandra.
Sfortunatamente non è stato mostrato del gameplay effettivo sul prodotto, solamente un breve filmato in CGI in grado di fornire una visione generale sull’effettivo scopo del titolo per realtà virtuale dedicato al mondo degli assassini. Si potrà fare parkour tra un palazzo e l’altro, confondersi tra la folla per non destare sospetti e naturalmente, combattere al fine di raggiungere il nostro bersaglio ed eliminarlo con la lama celata.
Sulla carta potrebbe essere un progetto interessante, che, sfruttando la popolarità del franchise, potrebbe mettere in luce un titolo VR da provare a tutti i costi.
Assassin’s Creed Project Jade: assassini in mobilità?
Si ritorna a parlare del progetto tripla A per dispositivi iOS e Android di Ubisoft, il cosiddetto “Project Jade” che ancora mantiene tale nomenclatura ma si svela davanti ai nostri occhi con un nuovo filmato di gioco. Il titolo, per essere un progetto mobile è sorprendentemente ben fatto.
Non è un caso che Ubisoft stia investendo particolarmente in questi progetti mobile AAA, similmente a quanto fatto con The Division: Resurgence, la casa di produzione transalpina cerca di guadagnare interesse nella categoria di giocatori più numerosa al mondo: i giocatori mobile.
Assassin’s Creed Project Jade è il primo gioco della serie in cui il protagonista sarà completamente personalizzabile, creato appositamente con un editor in-game ad inizio avventura. Il titolo è ambientato nella Cina imperiale della dinastia Qin, intorno al 215 a.C., e sì, è un capitolo canonico.
Ubisoft ha dichiarato che verranno svolte nuove sessioni di test chiuso per i giocatori che ne richiederanno l’accesso sul sito ufficiale, perciò, l’occasione è perfetta per mettere mano sul proprio smartphone e cimentarsi nella vita da Assassino senza gamepad o tastiera bensì con le proprie dita.