Remothered: Broken Porcelain – Anteprima – Gamescom 2019

Remothered: Broken Porcelain è il secondo capitolo del tanto apprezzato Remothered: Tormented Father. Non si tratta nè di un sequel nè di un prequel, ma bensì di una nuova storia completamente inedita.

Remothered: Broken Porcelain è il secondo capitolo del tanto apprezzato Remothered: Tormented Fathers. Non si tratta né di un sequel né di un prequel, ma bensì di una nuova storia completamente inedita. Seppur possa sembrare un titolo completamente slegato dal suo predecessore, Remothered: Brocken Porcelain trae le proprie origini sulla cruenta lore che gli sviluppatori crearono. Il titolo è sviluppato interamente da Stormind Games, un team talentoso e completamente italiano, ed è scritto e diretto da Chris Darril.

Durante la Gamescom 2019 abbiamo avuto modo di assistere a una demo hands-off di Remothered: Broken Porcelain. Tantissime sono le novità introdotte in questo nuovo capitolo, andiamo a scoprirle.

Remothered: Broken Porcelain sarà ambientato in piccolo paesino siciliano. Vestiremo i panni di Jennifer, una giovane ragazza di venti anni il cui lavoro è quello di donna delle pulizie: la location nella quale si svolgeranno le vicende sarà l’albergo Ashmann Inn, uno degli Hotel più antichi di tutta la Sicilia.

Remothered: Broken Porcelain

La demo mostrataci rappresenta una fase avanzata della narrazione. Il nostro personaggio sarà intento a pulire uno dei tanti bagni presenti all’interno dell’albergo, fino a quando non succede qualcosa di strano. Dall’altoparlante presente all’interno del bagno viene riprodotta una canzone inquietante che, chi ha giocato al primo capitolo, sicuramente conoscerà. La nostra protagonista, tra spavento e curiosità, si recherà nella stanza accanto, dove una sua collega stava eseguendo le pulizie, ma una volta in loco riceverà una brutta notizia.

Tutto il personale era misteriosamente scomparso, vi era rimasta solo la segretaria dell’albergo. Fuori si era appena abbuiata una tormenta di neve, rendendo praticamente inagibile ogni via di fuga.

Remothered: Broken Porcelain

Remothered: Broken Porcelain è ambientato durante il giorno, ma gli sviluppatori sono stati estremamente abili e sono riusciti a creare lo stesso un’atmosfera tetra e angosciante, sfruttando al meglio la bufera di neve. Jennifer, incuriosita da ciò che sta accadendo, va a cercare i suoi colleghi, ma trova sono la segretaria con in mano un vassoio di cibo nonostante non vi fosse nessuno ospite in albergo. La curiosità a volte è una nemica vorace e questo è il caso di Jennifer. La segretaria lascia il vassoio vicino a una grata del condotto di aerazione e poi se ne dilegua. La protagonista stupita e incredula di questa mossa da parte della collega, dopo essersi assicurata che non fossimo più sul suo campo visivo, decide di vederci chiaro.

Accanto al vassoio vi era un post it con una frase al quanto macabra e sotto al piatto vi era un piccione vivo, con zampe e ali legate in modo che non potesse volere via, circondato da vermi. All’improvviso una mano quasi putrefatta, uscì dalla grata afferrandoci il polso. Jennifer spaventata si liberò e fece qualche passo indietro, ma subito dopo venne afferrata dalla segretaria che cercò di colpirci. La collega della protagonista non era più in se e mostrava qualcosa di anormale. Il suo volto era infatti di colore grigio, come se si stesse decomponendo lentamente, e dalle cavità oculari le fuoriuscivano degli orrendi vermi.

Remothered: Broken Porcelain

Qui la demo di Remothered: Broken Porcelain inizia a mostrare la sua natura Survival Horror. Di primo acchito le meccaniche di gioco di questo nuovo capitolo della saga sembrano le stesse di quelle del suo predecessore: ci dovremo muovere furtivamente senza farci vedere dei nemici. Gli sviluppatori hanno però aggiunto tantissime novità interessanti, atte si ad aiutare il giocatore durante le fasi di gioco, ma capaci al contempo anche di procurare un livello di sfida maggiore. Se nel primo capitolo il nostro unico era quello di fuggire dal signor Felton, su Remothered: Broken Porcelain la nostra protagonista avrà la possibilità di difendersi. Se verremo sorpresi in flagrante dalla segretaria o da un qualsiasi altro nemico, Jennifer avrà la possibilità di sferrare due colpi utilizzando le armi contundenti che troveremo in giro per la mappa.

Il nemico verrà semplicemente stordito per cinque minuti e noi avremo il tempo necessario per poter fuggire e progredire nella storia. I nemici quando ci daranno la caccia, non seguiranno delle azioni scriptate, ma bensì avranno un’intelligenza artificiale come fu per il primo capitolo. Quest’ultima è stata rivista e raffinata: i nemici non saranno sempre sulle loro tracce, ma svolgeranno delle determinate mansioni. Qualora riuscissimo a sfuggire da un inseguimento, il cattivo di turno se ne andrà e tornerà a svolgere il compito che per colpa nostra aveva interrotto. I nemici saranno estremamente sensibili al rumore e quindi quando ci muoveremo dovremo fare estrema attenzione in modo da evitare che si accorgono di noi.

Remothered: Broken Porcelain

Lungo la mappa saranno presenti diverse trappole sonore, come per esempio degli uccelli in gabbia: se ci avvicineremo troppo a loro inizieranno a cinguettare, attirando così il nemico di turno. Non potevano mancare di certo i ripari, componente fondamentale in un gioco Survival Horror di tipo Stealth. Jennifer potrà ripararsi dentro gli armadi, i bauli, sotto il letto, in pratica in qualsiasi posto dove fisicamente possa entrare.

Non manca di certo la sbirciata con cui possiamo controllare se il nemico di turno ci sta ancora cercando, ovviamente il tutto senza attirare l’attenzione. Come fu per il primo capitolo, anche su Remothered: Broken Porcelain i mobili sono interamente apribili. Possiamo frugare in tutti i cassetti di tutto l’albergo in cerca di armi contundenti o di diversivi come bottiglie, ideali per distrarre il nemico e scappare via.

Remothered: Broken Porcelain

L’engine con cui è sviluppato Remothered: Broken Porcelain è Unreal Engine 4, un motore grafico noto per offrire una buona resa visiva e delle ottime performance difatti questo nuovo capitolo non sembra discostarsi a livello visivo dal suo predecessore. La grafica è piacevole da vedere e le ambientazioni riescono a regalare un’atmosfera suggestiva, inquietante e che trasmette un costante senso di ansia, cosa indispensabile per un titolo del genere. Le luci sono realizzate ottimamente e sono in grado di regalare un’atmosfera cupa e tetra. Remothered: Broken Porcelain sarebbe sicuramente un titolo perfetto in cui introdurre gli effetti Ray Tracing in tempo reale, in modo da fornire ancora più realismo alle ambientazioni.

I corridoi dell’albergo sono un continuo richiamo a Shining, il popolare cult horror uscito nell’ormai lontano 1980. Le musiche, così come fu per il primo capitolo, sono estremamente coinvolgenti e donano una profondità maggiore al titolo, creando ancor più ansia e senso di angoscia. La demo di Remothered: Broken Porcelain girava su PC con a bordo una ormai vetusta nvidia Geforce GTX 970. Nonostante ormai la scheda video senta il peso degli anni che si porta sul groppone, il gioco girava discretamente, con qualche calo di frame rate di troppo, ma nulla di trascendentale. Con le schede video odierne questo sarà un problema che non sussiste, anche perché il primo capitolo, uscito ormai due anni fa, riusciva ad avere un frame rate molto elevato e questo secondo capitolo sicuramente non sarà da meno.

Remothered: Broken Porcelain


Superarsi non è mai semplice ma, Chriss Darril e Stormind Games, sono riusciti in questa impresa. Nonostante il primo capitolo fosse già ottimo di suo, Remothered: Broken Porcelain sembra essere ancora meglio. Il gameplay è stato rivisto introducendo diverse migliorie come la difesa, estremamente utile. Le meccaniche di stealth sono rimaste quasi le stesse, mentre l’intelligenza artificiale dei nemici ha subito un’evoluzione positiva. Il comparto tecnico si mantiene pressapoco allo stesso livello del primo capitolo: le ambientazioni sono in grado di mettere soggezione e paura, elemento basilare in un gioco horror. 

Remothered: Broken Porcelain vedrà la luce soltanto nel corso del 2020, e sarà disponibile per PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch. Se non state più nella pelle, nel frattempo potete aggiungerlo alla vostra lista dei desideri su Steam, in modo da sapere per primi la data di uscita.

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