Dead Island 2 Haus DLC RECENSIONE | Breve ma intenso

Recensito su PC

Dead Island 2 DLC HAUS Recensione Dead Island

Il nostro articolo “Dead Island 2 Haus DLC RECENSIONE” inizia con una riflessione: “Ancora non ci credo che quest’anno è uscito Dead Island 2“. Dopo così tanti anni anche solo il fatto di poter giocare a questo sequel è stata un’esperienza genuinamente divertente. Dambuster Studios è riuscita a consegnare ai giocatori un titolo tanto semplice quanto spassoso.

Per la sua natura a mappe aperte, Dead Island 2 si presta molto bene anche ad espansioni che possano inserire tra le mete visitabili, altre location da poter esplorare, sfruttando pretesti narrativi legati alla pandemia zombie che ha colpito il mondo intero.

Dead Island 2 Haus DLC RECENSIONE | Breve ma intenso

Ed è qui che entra in gioco Dead Island 2 Haus, primo DLC che catapulta i giocatori all’interno di un mondo onirico, approfondendo in parte alcuni elementi di trama che vengono parzialmente accennati nel corso della campagna principale e al contempo, raccontando una breve storia legata alla peculiare location.

Inizio con qualche dovuta premessa: questo DLC è accessibile subito dopo aver terminato il primo gruppo di missioni e aver raggiunto la villa di Emma. Questo ti permetterà di accedere all’espansione ma solamente al suo primo atto. Per accedere anche al secondo dovrai aver raggiunto circa metà della storia principale.

Dead Island 2 DLC Haus

Per evitare spoiler – in caso non hai ancora giocato alla campagna principale – sappi solamente che il motivo di questa divisione in atti è dovuta principalmente da una certa abilità che il protagonista acquisirà durante l’avventura e che sarà di fondamentale importanza per il secondo e ultimo atto di Haus.

Purtroppo le missioni principali di Haus sono solamente due, con anche qualche missione secondaria e una persona scomparsa da trovare, decisamente minuta come espansione – circa due ore e mezza in tutto – e forse non sarebbero guastate un paio di missioni in più.

Cacciatore di teste

In Haus ci si ritroverà a scoprire i misteri dietro ad un misterioso culto che sembra aver previsto l’apocalisse zombie, scoprendo però riti decisamente folli e teste parlanti grazie a tecnologie avanzate che il culto è stato in grado di sviluppare.

Similmente a quanto avveniva già durante la campagna principale di Dead Island 2, anche in Haus bisognerà esplorare lo scenario per trovare un certo oggetto che potrà aiutarci a proseguire nella vicenda. Recuperare tre teste di tre diversi membri del culto diventa quindi un simpatico pretesto per conoscere i riti di passaggio del luogo.

Dead Island 2 DLC Haus RECENSIONE

Sempre piacevoli i giocosi commenti del protagonista (nel mio caso Jacob) che mantengono perennemente un clima tanto ironico quanto a tratti demenziale. Prati da non calpestare per evitare spiacevoli sorprese, privarsi di ciò che ci è più caro o perché no, finire folgorati sono solo alcuni dei passaggi da dover compiere in Haus.

Tra favole e cospirazioni

Per quanto la trama di Dead Island 2 non sia così complessa, sono comunque presenti – a piccole dosi – una serie di riferimenti a qualcosa di più grande della semplice infezione zombie. Ecco quindi che in Dead Island 2 Haus si esplora maggiormente questa direzione che il titolo sembra voler sottolineare maggiormente in questo episodio.

L’ambientazione di Haus è una grande villa di lusso, colma di arredamenti pregiati che mettono in risalto uno dei pregi di Dead Island 2: il comparto tecnico. Non solo il colpo d’occhio rimane sempre piacevole ma i giochi di luce ed ombre o riflessi di luce sui pavimenti lucidi è quasi ai pari di vedere lo scenario con effetti Ray Tracing attivi.

Anche sul fronte del gameplay non ci sono particolari stravolgimenti, tutto rimane esattamente come nella storia principale ad eccezione di una nuova meccanica legata alla balestra. Si potranno trovare delle ramificazioni organiche denominate come “Cervelli oscuri”.

Tali stranezze altro non sono che radici provenienti da un agglomerato di carne che blocca puntualmente una porta e per aprirla bisogna rintracciare la fonte, ovvero un cervello oscuro. Una aggiunta sicuramente gradevole che offre saltuariamente di dover sfruttare lo scenario per trovare la giusta linea di tiro.

Pur essendo consapevole che questo sia un DLC, non posso negare che sarebbe stato interessante vedere un maggiore approfondimento del luogo e in generale del percorso narrativo legato a questo misterioso culto. Vi è comunque una conclusione coerente con il mondo di gioco ma che arriva troppo presto lasciando parzialmente l’amaro in bocca.

Dead Island 2 DLC

Dead Island 2 Haus DLC è una piccola quanto simpatica aggiunta all’offerta contenutistica del titolo di Dambuster Studios. Lo scenario esplorabile è originale e folle, rispettando appieno la natura di questo secondo capitolo, cercando anche di stuzzicare il pubblico con una trama che poteva essere sviluppata di più, rimanendo invece una toccata e fuga poco memorabile.

6.5
Una simpatica aggiunta a quello che è Dead Island 2.

Pro

  • L'ambientazione è in linea con i temi della campagna principale
  • La trama è interessante...

Contro

  • ...ma decisamente breve.
  • Una sola meccanica aggiuntiva al gameplay
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