Far Cry 6 Vaas: Follia – Recensione

Recensito su PlayStation 5

Vaas Montenegro, uno dei villain più iconici del franchise di Far Cry, facente parte di quello che ancora a oggi viene ritenuto uno degli apici della serie, Far Cry 3. A distanza di anni, Ubisoft concede ai giocatori una possibilità più unica che rara, ovvero giocare proprio nei panni di questo villain in un folle viaggio nella mente di una nemesi memorabile.

Far Cry 6 Vaas

Ti ho mai detto la definizione di follia?

Il preambolo degli eventi di questa prima espansione di Far Cry 6 ci porterà a esplorare le profondità più recondite della psiche di Vaas Montenegro. Intrappolato per un motivo non precisato, dovremo trovare una via di fuga tra ricordi, paure e dubbi del tormentato antagonista.

Far Cry 6 Vaas

Non vogliamo raccontarvi troppo della narrazione che lega le vicende di questo primo DLC in quanto si tratta di un’esperienza veramente minuta. Abbiamo impiegato circa un’ora e mezza per portare a termine le missioni principali e “fuggire” dalla mente di Vaas.

Sebbene la esigua durata, questo DLC si basa su una struttura roguelike, di conseguenza la ripetitività è stata gestita a dovere, offrendo al giocatore la possibilità di affrontare la sfida con cinque livelli di difficoltà che comporteranno un aumento progressivo dei danni subiti fino all’ultimo livello in cui sarà persino assente la mini mappa (sarà comunque difficile perdersi).

Far Cry 6 Vaas

La mappa di gioco è una piccola isola contraddistinta da una aurea di follia data naturalmente dalla situazione in cui si è posti. Si vedranno così squali volare in cielo, teste apparire nella sabbia, un vulcano in eruzione, antichi templi mentre sparsi per la mappa si potranno sentire le grida delle vittime di Vaas che ricordano a quest’ultimo tutte le sue malefatte.

Durante lo stravagante viaggio di Vaas, saremo accompagnati e guidati da Citra, sorella di Vaas (se non avete giocato a Far Cry 3 eviteremo gli spoiler) che provocherà il nostro protagonista in più occasioni, tormentandolo per le sue azioni, ponendo così davanti ai nostri occhi veri e propri flashback provenienti dal passato che forniscono qualche dettaglio in più sul loro complicato rapporto.

Ciò che Ubisoft ha tentato di ricreare è un vero e proprio purgatorio dantesco dedicato a Vaas, riuscendo a raccontare qualcosa in più del villain più apprezzato della serie e al contempo, regalando ai giocatori un elevato numero di riferimenti a Far Cry 3.

Ripeti, ripeti e…ripeti

In caso di morte, come da tradizione per qualsiasi roguelike, si ritornerà al punto di partenza – in questo caso una piccola base operativa di Vaas denominata “il Complesso” – senza arsenale e pronti a riconquistare i tre pezzi del coltello di Citra per fuggire dall’incubo.

Far Cry 6 Vaas

A nostra disposizione vi sarà uno specchio in cui poter spendere crediti al fine di sbloccare armi in maniera permanente e abilità generiche, come ad esempio, l’aumento della barra della salute (fondamentale a nostro avviso). Se da un lato vi è un effettivo tentativo di rendere quanto più stratificato possibile questo roguelike in salsa Far Cry, dall’altro vi è una carenza in ciò che la serie sa fare meglio: l’arsenale.

Vi sono veramente pochissime armi a disposizione, disincentivando così l’esplorazione per casse extra se non per meri rifornimenti di munizioni e siringhe curative. Analogo discorso vale anche per i nemici, quasi tutti uguali tra di loro a esclusione di due particolari casi che per motivi di spoiler non vi esplicitiamo.

Far Cry 6 Vaas

Abbiamo trovato molto più stimolante il sistema di sfida delle diverse difficoltà che si potranno sbloccare dopo aver terminato la prima run. Oltre a sbloccare elementi cosmetici per Dani Rojas nel gioco principale, si avrà modo di affrontare nuovamente la follia di Vaas cercando di migliorare i propri percorsi e approfittando del giusto arsenale per uscirne vittoriosi con il punteggio più alto possibile.

Precisiamo che come per il titolo principale, anche questo DLC (così come tutti i prossimi in arrivo) sono sempre doppiati in lingua originale e non in Italiano. Ottima l’interpretazione di Michael Mando che torna nei panni di Vaas in maniera eccelsa. 

Far Cry 6 Vaas


Far Cry 6 Vaas: Follia è un viaggio di sola andata verso tutto ciò che racchiude la mente dell’antagonista più adorato della serie. Un esperimento ben riuscito che diverte e racconta qualcosa in più sul personaggio interpretato da Michael Mando. Sebbene la sua durata sia estremamente limitata vi è un sistema di rigiocabilità roguelike che saprà tenere incollati i giocatori alla ricerca di sfide tra le paure e i ricordi di Vaas Montenegro.

7

Pro

  • Interessante esperimento per la serie
  • Approfondimento del personaggio di Vaas
  • Gameplay rapido e divertente
  • Ripetitività gestita al meglio

Contro

  • Durata eccessivamente breve se vi interessa la quest principale
  • Meglio se acquistato assieme al Season Pass piuttosto che singolarmente
  • Poche armi e poca varietà dei nemici
Vai alla scheda di Far Cry 6
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