Farming Simulator 20 – Recensione

Recensito su Nintendo Switch

La vita non è fatta solo di piste e divertimento, è di nuovo tempo di andare a guadagnarsi il pane nei  campi. Il vecchio Floyd in mia assenza ha perso parte della sua avarizia, comprando una nuova fattoria e mettendo nel granaio un John Deere nuovo di zecca. Niente male, non sarà una F40 ma nei campi sa il fatto suo. Finisco questo splendido Golden Glow e mentre la mia Amorelli si riposa, vado a provarlo…

Farming Simulator 20

Farming Simulator 20 è il capitolo versione mobile di Farming Simulator 19. Occorre fare un momento chiarezza perché spesso i giocatori si confondono pensando che la software house rilasci una nuova versione del gioco che, in realtà, è solo e unicamente la trasposizione “alleggerita” per dispositivi mobile di quanto avvenuto l’anno prima su PC e console. Il predecessore di Farming Simulator 20 non è Farming Simulator 19 ma, per l’appunto, Farming Simulator 18, uscito su Apple Store e google play, oltre che su PS Vita e Nintendo 3DS.

Acchiappali tutti (i trattori)!

Il titolo prodotto da Giants Software e distribuito da Focus Home Interactive rappresenta un deciso passo in avanti rispetto al capitolo precedente, evidentemente condizionato dalle limitate risorse hardware a disposizione nella precedente generazione di smartphone e console portatili. Le novità dal punto di vista dei contenuti non sono moltissime: a livello di coltivazioni sono stati aggiunte la coltivazione del cotone e dell’avena, che vanno a comporre le dieci coltivazioni disponibili.

 

Le macchine agricole contano adesso più di cento mezzi perfettamente riprodotti su licenza, come Fendt, John Deere (al debutto nella versione mobile), New Holland e tanti altri, mentre gli allevamenti già presenti si arricchiscono con la possibilità di allevare e montare i cavalli (caratteristica direttamente ereditata da Farming Simulator 19). L’ambientazione denominata Blue Lake Valley è del tutto nuova e rappresenta un classico scenario nordamericano, interamente esplorabile a cavallo, con le sue colline rigogliose e uno scorcio del lago decisamente ben realizzato. Se siete debuttanti della serie, non preoccupatevi perché il tutorial iniziale vi spiegherà nel dettaglio le operazioni da fare e in che modo farle per essere da subito produttivi.

Farming Simulator 20

L’unica perplessità era dettata dalla necessità di mettere a punto un buon sistema input/output che consentisse di interagire al meglio anche con touchscreen di nuova generazione e comandi a schermo, senza che la giocabilità ne risentisse. Su Nintendo Switch ogni comando è al suo posto, e la possibilità di consultare la mappa direttamente con il touchscreen selezionando icone e menù è un’implementazione comodissima e molto più rapida rispetto ai menù classici e alla mappa che trovate nella controparte PC o console. La nota negativa è l’assenza della modalità multiplayer, già ampiamente anticipata da un tweet apparso il 5 Settembre sul profilo ufficiale del gioco.

Se siete amanti del single player la questione potrebbe anche non toccarvi minimamente, anche perché per quanto vasta sia la fattoria c’è sempre la possibilità di assumere gli NPC per fargli fare il lavoro al vostro posto. La scelta di Giants Software appare comunque senza senso, anche perché dare la possibilità di giocare in multiplayer su dispositivi e console mobile avrebbe aumentato notevolmente la longevità, che si rivela essere ampiamente inferiore rispetto a PC e console: senza la possibilità di aiutare altri giocatori a coltivare le fattorie o di essere aiutati, anche puntando a collezionare tutti i vari mezzi agricoli, la noia è dietro l’angolo.

Farming Simulator 20

Il gioco vi mette comunque a disposizione una somma di denaro iniziale abbastanza buona da non dover iniziare proprio a digiuno, l’ideale per coltivazioni divertenti e immediate ovunque voi siate. Se volete farvi un’idea più approfondita e state valutando l’acquisto di Farming Simulator 19, dopo aver appreso dell’assenza della modalità online, potete trovare qui la recensione.

Grafica e audio

La grafica è senza dubbio la novità più attesa e piacevole di questo Farming Simulator 20: dimenticatevi i modelli poligonali squadrati e gli scenari poco dettagliati del precedente capitolo, perché il passo avanti compiuto è decisamente oltre le aspettative, tant’è che fossimo in voi prima di acquistare il titolo per i vostri smartphone, consiglieremmo un’attenta valutazione dei requisiti consigliati dagli sviluppatori. Chi scrive la recensione ha provato il gioco su Nintendo Switch e possiamo dirvi che non ci sono stati problemi inerenti alla richiesta di risorse: sia l’ambientazione che i veicoli sono realizzati talmente bene che spesso ci si dimentica di avere a che fare con un gioco in versione portable.

Farming Simulator 20

La chicca portata all’esordio dagli sviluppatori è data dalla visuale interna dei mezzi, per la prima volta nella versione portatile del gioco. I cali di frame rate sono minimi, indice che il port è stato davvero ben curato e realizzato in ogni minimo dettaglio. Collegando Nintendo Switch al televisore, la grafica si apprezza decisamente meno, ma non è certo colpa del gioco se l’architettura hardware della grande N non è all’altezza delle concorrenti o della controparte PC. Il comparto audio è eccellente e si integra alla perfezione con le varie animazioni dei mezzi agricoli.

… Quel trattore mi ha piacevolmente stupito. Non so se il vecchio abbia fatto bene però a venire qui, il lago sarà anche bello ma siamo un po’ troppo isolati, nessuno che ci aiuti o al quale poter dare una mano. Poco male, faremo da soli. È tempo di ricaricare la pipa e stappare una bottiglia di vino, non si vive di solo lavoro.

Farming Simulator 20

Farming Simulator 20 rappresenta senza dubbio un passo avanti rispetto al predecessore, etichettato più di una volta come “virus” dagli appassionati della serie, a causa della grafica davvero orrenda. Gli sviluppatori sono riusciti a confezionare un titolo davvero pregevole e divertente, che però alla lunga rischia di risultare noioso e ripetitivo anche e soprattutto a causa della discutibile scelta di non implementare la modalità multiplayer, presente invece nella controparte su PC e console Sony/Microsoft. Il consiglio che vi diamo è quello di acquistare il gioco solo se per cause di forza maggiore non potete far altro che sfruttare le piattaforme mobile, perché le possibilità offerte da Farming Simulator 19 sono decisamente più ampie e appetibili. Allo stato attuale del mercato videoludico, lanciare un gioco di questo tipo senza multiplayer si rivela una scelta infelice nel 99% dei casi.

7

Pro

  • Grafica eccellente per un titolo portable
  • Fruibilità con il touchscreen

Contro

  • Manca il multiplayer
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