Just Cause 4 – Recensione

Recensito su PC

Dopo tre anni dall’uscita di Just Cause 3 Avalanche Studios ci rimette nei panni di Rico Rodriguez, in quella che si prospetta un’avventura a suon di pallottole ed esplosioni. Con Just Cause 4 gli sviluppatori hanno voluto creare qualcosa di nuovo, migliorando ogni singolo aspetto dei capitoli precedenti e aggiungendo nuove feature per far divertire nuovi e vecchi fan della serie. Già durante il nostro primo contatto con il gioco all’E3 2018 avevamo notato grandi miglioramenti rispetto al precedente capitolo, seppur ci fosse una quantità enorme di bug, risolti poi con le build successive.

Just Cause 4

Benvenuti a Solìs

Abbandonata Medici, Rico continua la sua missione raggiungendo Solìs, dove si imbatte in quello che viene chiamato progetto Illapa. Il progetto, finanziato dalla Mano Nera e dalla nostra nemica Gabriela Morales, minaccia la città di Solìs, che dopo l’arrivo di Rico accetta di ribellarsi e, dopo aver dato via alla resistenza, si prepara a riconquistare ogni angolo dell’isola. Come nel precedente capitolo saremo noi a gestire qualsiasi tipo di attacco o spostamento, il tutto mediante un sistema di conquiste completamente diverso da quello a cui eravamo abituati in Just Cause 3.

Just Cause 4 è infatti basato su quelle che vengono chiamate le squadre dell’Armata del Caos, che potrete utilizzare per avanzare e occupare una determinata regione. Queste squadre sono ovviamente limitate e potrete sbloccarne di nuove ogni volta che riempirete la barra del caos, che acquista quindi una funzione diversa rispetto al passato. Distruggendo strutture, depositi di carburante, antenne e qualsiasi cosa sia contrassegnata dall’abbinamento di colore rosso/bianco, otterrete punti Caos, che aumenteranno ulteriormente se le distruzioni verranno effettuate mentre i nemici sono allertati. Al riempimento della barra riceverete delle squadre armate, e in ognuna di queste potranno essere presenti anche dei piloti, che vi permetteranno di effettuare viaggi rapidi verso i vari avamposti.

Conquistare una nuova regione non vi richiederà quindi, come in Just Cause 3, di distruggere ogni singola struttura nemica presente, bensì vi permetterà di occuparla con le squadre armate, che potranno essere mosse solo dopo aver sgomberato particolari punti strategici, ottenendo quindi dati e informazioni importanti per migliorare anche gli armamenti della resistenza. Ogni zona conquistata verrà delimitata sulla mappa con un colore blu, mentre quelle occupate dalla Mano Nera saranno di colore rosso e, altro fattore importante, la linea di fronte che divide i territori è sempre viva e in combattimento: potrete infatti intervenire per aiutare i vostri compagni e allo stesso tempo rifornirvi presso le casse disponibili.

Just cause 4

Parola d’ordine: Distruzione!

Just Cause è diventato particolarmente famoso negli ultimi anni per le sue infinite possibilità di distruzione, che combinate con le interazioni ambientali ci regalano un prodotto che fa dell’epicità uno dei suoi ingredienti principali. In Just Cause 4 tutto viene elevato all’ennesima potenza, questo grazie ai notevoli miglioramenti del gunplay e alla fisica delle esplosioni, adesso più realistiche e divertenti.

Il vero protagonista di questo Just Cause 4 è però il rampino, che adesso permette di fare cose ancora più incredibili grazie alla possibilità di utilizzare ben dieci ganci attivi, a differenza dei cinque di Just Cause 3. Oltre a poterlo utilizzare per spostarvi in velocità, nel menù opzioni potrete modificarlo per integrare sistemi di retrazione o boost, oltre che al nuovo sistema di sollevatori. I sollevatori vengono agganciati sempre mediante il rampino e sono formati da piccoli palloncini che vi permetteranno di far volare macchine, nemici o qualsiasi cosa vi venga in mente. Tutti questi sistemi sono completamente personalizzabili: potrete scegliere la velocità con cui agiscono, oppure scegliere la loro funzione. Ad esempio i sollevatori possono essere impostati in modo da seguirvi, volare verso l’infinito oppure volare fino a un’altezza preimpostata.

Non ci sono limiti alle possibilità: sono presenti milioni di combinazioni, e sarete voi a decidere come affrontare ogni situazione, lanciando ad esempio barili di carburante, mettendo booster sotto un’auto per volare da una montagna oppure far sfrecciare container contro gli elicotteri nemici. Non mancano ovviamente le missioni a guidarvi nel vostro cammino verso Illapa. Queste sono sempre distinte in principali e secondarie: come potete immaginare le prime vi guideranno verso i titoli di coda, mentre le seconde vi faranno ottenere punti per sbloccare nuove mod. Per raggiungere l’obiettivo finale dovrete tuttavia completare ogni bioma, attivando e portando a termine le tre operazioni principali: Thunderbarge, Windwalker e Sandstinger.

Miglioramenti alla fisica e alla grafica

Grazie all’introduzione del nuovo Apex Engine, Avalanche Studios ha migliorato praticamente ogni aspetto del gioco, tra cui la fisica e il comparto grafico, completamente rivisto. Dal punto di vista dell’ottimizzazione non abbiamo riscontrato problemi: il gioco è sempre fluido, anche durante grosse esplosioni o quando il carico aumenta notevolmente, merito anche di un ottimo lavoro effettuato dal punto di vista dell’Engine, che non grava troppo sulla memoria e permette comunque una resa visiva davvero notevole. L’unico aspetto che non è a nostro avviso migliorato è l’Intelligenza Artificiale dei nemici, che in Just Cause 4 risulta comunque molto approssimativa e semplice da eludere.

I miglioramenti alla fisica del gioco a cui abbiamo accennato poco fa si rifanno soprattutto alle esplosioni, che risultano più realistiche, sia dal punto di vista dell’interazione con gli oggetti circostanti, che per i vari pezzi di strutture rimanenti dopo l’esplosione. Dopo la deflagrazione, infatti, i vari frammenti che cadono a terra sembrano avere un loro reale peso, a differenza del precedente capitolo dove sembravano dei pezzi di plastica. Migliorata anche l’esperienza con tuta alare e paracadute, che adesso risponde meglio alle condizioni ambientali con dei movimenti più realistici, seppur sempre legati all’esperienza veloce e frenetica di Just Cause, che ci permette di passare tra rampino, tuta e paracadute in una frazione di secondo, creando evoluzioni al limite dell’impossibile.

Dal punto di vista grafico abbiamo notato notevoli miglioramenti nella caratterizzazione degli ambienti, che adesso sono più ricchi di vegetazione e oggetti da poter distruggere. Grazie all’enorme mappa che ospita ben quattro biomi differenti, abbiamo poi una varietà sicuramente migliore rispetto a Just Cause 3, che a tratti sembrava ripetere gli stessi modelli poligonali. Avendo testato la versione PC del gioco, e avendo utilizzato i massimi settaggi offerti, abbiamo notato come, seppur migliorato, il comparto tecnico abbia ancora qualche problema, tra cui una gestione dell’ aliasing che non convince molto e un pop up che spesso diventa particolarmente visibile mentre si utilizzano tuta alare o paracadute.

Just Cause 4


Just Cause 4 porta notevoli miglioramenti rispetto al precedente capitolo, tra cui un gameplay più frenetico e divertente, un sistema di rampini con infinite combinazioni, un motore grafico tutto nuovo e una mappa con ben quattro biomi. Le novità sono tante e tutte interessanti, andando a rendere l’esperienza di gioco decisamente più divertente, seppur con un comparto missioni e una trama che sono rimasti leggermente indietro, arrivando spesso a missioni monotone e ripetitive. Dal punto di vista tecnico abbiamo riscontrato grossi miglioramenti al comparto grafico, seppur con qualche sbavatura nella gestione del pop up e dell’aliasing. La fisica è stata ripensata e offre al giocatore un sistema più realistico, che si sposa alla perfezione con le novità grafiche, seppur l’intelligenza artificiale dei nemici non sia migliorata in modo significativo, rimanendo anzi abbastanza deludente. In conclusione, Just Cause 4 è un titolo che i fan della serie non possono farsi scappare, ma allo stesso tempo può essere un prodotto in grado di attirare nuovi giocatori, vista la grande quantità di strumenti e contenuti in grado di far divertire praticamente chiunque.

7.8

Pro

  • Epicità allo stato puro!
  • Gameplay ancora più divertente
  • Il nuovo sistema di rampini è geniale
  • Fisica e grafica migliorano...

Contro

  • ...seppur con qualche sbavatura
  • L'intelligenza artificiale non è delle migliori
  • Le missioni spesso sono ripetitive e monotone
Vai alla scheda di Just Cause 4
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