Mafia II – Recensione Mafia II

È lontano nella nostra memoria collettiva il momento dell’annuncio dello sviluppo di Mafia II. Dopo ben otto anni dalla pubblicazione del primo capitolo, molta acqua è passata sotto i ponti e numerosi cloni si sono succeduti nelle nostre console. Il free roaming, con le sue vastissime aree di esplorazione, la sua trama serrata ricca di colpi di scena e i suoi dialoghi ben cosruiti, è oramai diventata la regola per numerosi titoli, con risultati, da mettere in evidenza, parecchio alterni. Vediamo perciò come si sono comportati i ragazzi di 2k Czech con il seguito del celeberrimo Mafia che in gran parte ha contribuito a fare la fortuna di questo divertentissimo genere.


Noi picciotti siamo fatti così

Nel gioco vestiremo gli antiquati panni di Vito Scaletta, un giovane e furbo emigrato di origine italiana, arrivato con la famiglia in America in cerca di fortuna. Dalla Sicilia a Empire Bay, la città immaginaria creata dai programmatori sulla falsariga di un mix tra New York e San Francisco, tutto è cambiato e il nostro Vito si sentirà più che spaesato. Siamo negli anni della Seconda Guerra Mondiale e perciò in Italia come negli Stati Uniti vige l’arte dell’arrangiarsi, soprattutto se si è dei poveri immigrati perennemente in debito con gli strozzini. Così a causa di amicizie sbagliate, Vito si ritroverà nelle mani della polizia che per non finire in gattabuia gli proporranno un patto: tornare in Italia a combattere per l’esercito americano. A causa di una ferita in battaglia il nostro Vito tornerà presto in America e, in congedo temporaneo, incontrerà un vecchio amico dei tempi andati Joe che lo introdurrà definitivamente nel mondo del crimine. Inizia così la vostra carriera all’interno della “famigghia”, costellata da soprusi, pestaggi, omicidi e giri loschi.  I rimandi ai classici del genere, come il grande Quei Bravi Ragazzi di Martin Scorsese, sono inevitabili anche se la narrazione degli eventi è sempre serrata e molto ben costruita e i dialoghi a dir poco geniali.



Recitazione da Hollywood

Il comparto tecnico è decisamente di livello e in questo senso il lavoro dei ragazzi di 2k Czechè stato a dir poco eccellente. Un esempio di quanto appena detto è certamente rappresentato dalle cut scene presenti all’interno del gioco. La recitazione virtuale è incredibile con animazioni facciali dettagliatissime e animazioni che sfiorano la perfezione. Anche Empire Bay, autentica co-protagonista del titolo, è viva e ricca di dettagli. Un’altra autentica chicca è l’alternarsi delle stagioni con tutto ciò che questo comporta. Il gioco comincia in pieno inverno, con le strade ghiacciate o innevate, gli abiti pesanti  quel senso di malinconia che solo questa stagione può regalarci. Altro discorso invece quando arriva la primavera, con i suoi scenari colorati e assolati. Il paese vive finalmente un periodo di rinascita e tutto questo è tangibile nei colori caldi e vivaci che la stagione primaverile può regalarci. Inoltre ogni vettura gode di caratteristiche fisiche differenti, mentre le sezioni interne ad abitazioni sono ben caratterizzate e ricche di particolari.


Un pizzico di jazz

Anche il sonoro è di assoluto livello. Come abbiamo detto in precedenza il gioco deve molto in termini di atmosfere ai grandi classici cinematografici del genere mafia movie. Quindi anche il sonoro rispecchia questa caratteristica. Il doppiaggio, tutto con marcatissimo accento siciliano che proprio non guasta in un gioco del genere, ricorda molto da vicino una produzione cinematografica così come la colonna sonora è azzeccatissima e in piena concordanza con la linea temporale che ci ritroveremo a vivere. All’inizio infatti, ad esempio, potremo ascoltare dell’ottimo jazz mentre con il progredire delle missioni e quindi con il passare degli anni potremmo ascoltare qualche nota di rock “primordiale”.


Non c’è tempo da perdere

Per quanto riguarda il gameplay non ci si discosta molto dai free roaming di questi ultimi anni ma con una sostanziale differenza: non avrete molto tempo per sbizzarrirvi in giro come accade per esempio di Grand Theft Auto poichè in Mafia II è sempre lo storyline a farla da padrone. Le digressioni sul percorso, come all’armeria per un ferro nuovo, in sartoria per un cambio d’abito o in officina per una riparazione al volo, saranno disponibili solo per reale necessità legata alle varie missioni. La trama infatti è parecchio condizionante e poco vi importerà di perdere tempo in giro. Ricordatevi che da bravi picciotti dovrete sempre pensare alla carriera e a come fare per scalare la scala sociale della vostra famiglia a colpi di mitra. I capitoli si snodano attraverso missioni dedicate alla guida, mentre altre in cui dovrete sbarazzarvi dei vostri nemici a forza di cazzotti o di proiettili se preferite. Le sparatorie godono di un ottimo sistema di copertura alla Gears of War per intenderci che conferisce grande realismo agli scontri mentre gli scontri a mani nudi sono caratterizzati da scambi di colpi veloci molto divertenti. Nessun medikit è presente nel gioco poichè la vostra guarigione sarà affidata al passare del tempo, con relativo offuscamento dello schermo nel caso di danni subiti. C’è anche spazio per alcuni fasi più stealth, in cui dovrete infiltrarvi senza essere notati dai nemici. Per quanto riguarda le fasi di guida, dovrete prestare attenzione soprattutto alla polizia che si netterà alla vostre calcagna non appena supererete il limite di velocità consentito oppure passerete con il rosso. Un radar a schermo vi faciliterà nell’impresa di stare alla larga dagli sbirri invadenti così come a raggiungere in men che non si dica la vostra destinazione prefissa. I checkpoint sono ben bilanciati all’interno delle varie missioni e quindi non patirete mai quel senso di frustrazione tipico di quei titoli particolarmente ostici.


Poster e Playboy

Il gioco si snoda attraverso ben 15 missioni che vi daranno non poco filo da torcere per portarle tutte a termine. Ad aumentare la longevità già elevata di per sè, ci pensa la caccia al tesoro che dovrete intraprendere per terminare il titolo al 100%. Nel gioco infatti sono nascosti ben 159 poster e 50 copie di Playboy d’epoca che dovrete scovare all’interno delle varie missioni che vi verranno proposte. Un ottimo diversivo che vi consentirà di prolungare il vostro divertimento di parecchio.



Un nuovo Padrino

Mafia II si è rivelato essere un ottimo titolo che ha soddisfatto a pieno le nostre aspettative. Il gioco è profondo, ricco di dettagli narrativi coerenti e parecchio divertente sotto ogni punto di vista. Il free roaming non è certo la qualità principale del titolo ma se state ricercando da tempo atmosfere degne di film quali Il Padrino e Quei Bravi Ragazzi , Mafia II è il titolo che fa per voi.

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento