My Hero One’s Justice – Recensione

Recensito su PlayStation 4

Supereroi, cattivi ultra malvagi, tutine attillate e poteri fuori dal comune. Solo con queste poche parole nella mente di tutti noi si materializzano i classici fumetti Marvel e DC Comics che hanno accompagnato l’infanzia di molti di noi (o comunque dei più anzianotti).

E invece, da quattro anni a questa parte, è molto più facile associare il tutto a My Hero Academia, e fra qualche giorno, a My Hero One’s Justice, rispettivamente serie shonen tra le più popolari del momento e videogioco ad essa ispirato.

Senza troppi giri di parole e senza dilungarci troppo, My Hero Academia (Boku no Hero Academia), segue le vicende di Izuku Midoriya e dei suoi compagni di classe nella loro avventura scolastica, che li porterà a diventare i nuovi supereroi del Giappone.

Inutile dirlo, ma ci troviamo sicuramente davanti al “nuovo” One Piece, Naruto o Bleach, se vogliamo paragonarlo ad altre serie dello stesso calibro; in brevissimo tempo ha spopolato sia in Giappone che oltre oceano, ricevendo consensi sotto ogni fronte e permettendo così la nascita del videogioco che tratteremo oggi, My Hero One’s Justice.

My Hero One's Justice

Sono Izuku Midoriya e voglio diventare un Super Eroe!

A livello di trama, il videogioco segue esattamente le vicende narrate nella serie originale, dal primo incontro di Deku con Gran Torino fino all’epico scontro di All Might (non aggiungeremo altro per evitare spoiler di alcun tipo). Questo per quanto riguarda quella che sarà la modalità principale del titolo, la Modalità Storia, divisa rispettivamente in Eroi e Villain. A gioco avviato avremo sbloccata solo la parte relativa agli Eroi, che come accennato poco sopra, ci permetterà di seguire la storia così come letta nel manga o come vista nella serie animata. È suddivisa in diversi scontri alternati alle sequenze video di pura narrazione, presentate in stile fumetto che perfettamente si sposa con lo spirito della serie. Abbiamo molto apprezzato il fatto che alcune di queste siano state prese direttamente dalla serie animata, restituendo un ottimo feeling che chi è in pari con la pubblicazione non potrà che apprezzare.

Peccato che la totalità degli incontri giocati ci lasci impegnati per non più di due ore e mezza/tre ore, che se paragonati ad altri titoli della stessa tipologia (per esempio un qualunque capitolo della serie Tenkaichi di Dragon Ball), risulta essere decisamente non adeguato. Per ovviare a ciò, è stata quindi inserita la modalità Villain, che ci permette di vivere in prima persona i retroscena dei cattivi, da un punto di vista inedito e originale. Arriviamo così a poter avere una durata decisamente più accettabile nonostante il genere trattato, ma rimane comunque quel velo di delusione del non poter giocare l’intera storia dall’inizio. Contiamo poi che questo si va a ripercuotere anche sul roster dei personaggi disponibili, decisamente non all’altezza. Avremmo senz’altro gradito un piccolo sforzo in più da parte degli sviluppatori.

My Hero One's Justice

Plus Ultra accessibile a tutti!

L’analogia di qualche riga sopra con la ben più affermata serie di Tenkaichi non era casuale, dato che questa riuscirà maggiormente a descrivere la tipologia di Picchiaduro che è My Hero One’s Justice. Il gameplay si ispira molto alla serie di Dragon Ball, così come anche ad altri videogiochi tratti dagli shonen più famosi; ci troviamo davanti ad un picchiaduro in 3D, con spostamenti liberi per tutta l’arena di gioco, che vede affrontare due personaggi per volta. Il sistema di combattimento è molto semplice, con un tasto associato agli attacchi semplici, due relativi al rilascio del Quirk (o super potere per chi non è avvezzo della serie) e uno per il salto. A questi si aggiungono i due dorsali superiori che fungono da parata e scatto, che vanno a completare la lista dei comandi disponibili.

Scordatevi mosse fatte da mezzelune e combinazioni di tasti ai limiti del ridicolo, qui l’immediatezza e la semplicità fanno da padrone, in modo da rendere l’azione il più semplice e divertente possibile. Basterà infatti la pressione di due/tre tasti per eseguire combo tanto belle da vedere quanti forti e soddisfacenti, eliminando completamente la sensazione di sentirsi spaesato che si può riscontrare in titoli più tecnici. A parer nostro è un sistema che si sposa ottimamente con il gioco, che non si vuole porre come nuovo capitolo tra i titoli più blasonati, ma che vuole semplicemente permettere ai fan della serie di disporre di un mezzo per poter dar vita a scontri divertenti e appassionanti tra i personaggi della serie. E in questo, My Hero One’s Justice centra perfettamente il suo obiettivo.

My Hero One's Justice

Bel costume…o forse no

Se quindi abbiamo ormai appurato che il gioco fa della sua semplicità uno dei suoi punti di forza, precisarvi che anche sotto l’aspetto delle modalità di gioco questo fattore non cambia ci sembra più che scontato. Quella che funge da fulcro per tutto il titolo, la Modalità Storia, è affiancata alla classica Partita Locale (giocatore vs giocatore o giocatore vs cpu), all’immancabile Allenamento e a una modalità Missioni. Inutile descrivervi le prime due, presenti in qualunque picchiaduro esistente sul mercato, ci andremo quindi a concentrare sull’ultima elencata.Si tratta sostanzialmente di una modalità survival, durante la quale sceglieremo un gruppo di 3 personaggi con i quali affronteremo uno dopo l’altro diversi scontri più o meno impegnativi. Se cercate un minimo di sfida, che non sia la competizione online, questa è decisamente la modalità che fa per voi. Completare le diverse sfide permetterà inoltre di ottenere punti esperienza per i personaggi scelti e una serie di oggetti utilizzabili per la personalizzazione dei diversi eroi (e villain).

Grazie infatti al menu Personalizzazione Personaggio, potremo spendere i crediti accumulati durante le varie battaglie in oggetti estetici per qualunque personaggio del gioco. Idea tanto carina quanto, passateci il termine, banale, dato che per lo più si tratta di modifiche poco rivelanti e che non si sposano affatto con i canoni della serie.

My Hero One's Justice


My Hero One’s Justice riesce completamente nel suo obiettivo: regalare ai fan dell’opera del maestro Kohei Horikoshi un videogioco frenetico, semplice da approcciare e immediato. Regala tante emozioni e risulta essere perfettamente in linea con lo spirito della serie, dalla modalità storia accurata al doppiaggio originale giapponese. Peccato che una trama non proprio longeva, un roster scarno e le poche personalizzazioni tendano a far storcere il naso in più di un paio di occasioni. Nonostante ciò, se anche voi non potete fare a meno di Deku e compagni, e avete un gruppo di amici con i quali sfidarvi a dovere, l’acquisto risulta più che obbligatorio.

7.8

Pro

  • Perfettamente in linea con lo spirito della serie
  • Semplice e immediato
  • Doppiaggio originale
  • Graficamente notevole

Contro

  • Modalità Storia troppo corta
  • Roster di personaggi carente
  • Personalizzazione dei personaggi lasciata un po' a sé stessa
Vai alla scheda di My Hero One’s Justice
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